22-05-2017, 01:19 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 22-05-2017, 01:36 PM da 1701E.)
Sarah Mendel
Augmented Human
L'improvvisa comparsa di un caffè extra regolamento fu per Sarah una completa sorpresa...una sorpresa accompagnata da un coro di angeli che cantavano l'inno alla gioia di Beethoven, ma pur sempre una sorpresa.
Grazie, Capo... sul momento non ricordava il nome del burbero umano addetto alle comunicazioni, ma sapeva che sarebbe bastato far mente locale per un secondo per avere quel dato. Era sempre così, per qualunque tipo di informazione letta anche solo di sfuggita, fin da quando aveva memoria.
Per lungo tempo aveva pensato di essere una specie di genio e - nellasua arroganza di ragazzina - si era molto stimata della cosa. Solo più tardi, mentre cercava notizie su sua madre, aveva scoperto che ciò dipendeva dall'essere una Potenziata di seconda generazione Ossia la figlia di un essere innaturale, creato da gente che gioca a fare dio senza esserne neppure capace...
Ma non dovette far ricorso alla sua eccezionale memoria eidetica per scoprire come si chiamasse l'uomo. Cippy, infatti, emise un breve trillo dicendoglielo, prima di aggiungere una serie di altri fischi più o meno acuti.
Tosh, sì Cippy, me lo ricordavo da sola... rispose leggermente interdetta la rossa, prima di aggiungere in un soffio E lo so benissimo che in Plancia non si può, ora piantala...
Come a sancire la fine della discussione, il Tenente Mendel trangugiò un quarto del gotto di caffè, prima di poggiarlo su un piccolo supporto posto a lato della consolle. Sarah aveva sentito dire che quel piccolo vano - definito nelle specifiche tecniche dei sistemi di Plancia della Classe Intrepid Refit con un generico "supporto attrezzature" - fosse stata una modifica voluta dall'Ammiraglio Kathryn Janeway che, solita a portarsi in Plancia un gotto di caffè in barba ai regolamenti, spesso si lamentava di non avere dove appoggiarlo.
Sarah non sapeva se fosse vero, ma ciò avrebbe spiegato la flessibilità del signor Kim e del Comandante Paris riguardo alla regola di non portare caffè e simili in Plancia, dato che entrambi avevano servito come ufficiali superiori della donna durante il rocambolesco viaggio di ritorno della prima Voyager dal Quadrante Delta.
Ad ogni modo ormai il Capo aveva raggiunto la postazione delle Operazioni, situata nella parte posteriore sinistra della Plancia, e probabilmente neppure l'aveva sentita.
Vergognandosi un po' per la consapevolezza che - quasi certamente - Kim e la brunetta carina al timone si erano appena scambiati uno sguardo divertito per la sua uscita, Sarah abbassò lo sguardo, tornando a concentrarsi sui flussi in entrata del computer.
Intanto, alle operazioni, il Capo Tosh si era appena loggato al computer con il proprio ID quando ricevette una chiamata effettuata con un comunicatore interno =∆=Guardiamarina Gonzales a Plancia...scusade, ma non c'è nedduno di durno in infermeria?=∆= domandò una voce decisamente raffreddata ed anche un poco irritata.
A quelle parole qualcuno ridacchiò, ma non l'ufficiale in comando, che di quella storia dell'epidemia di influenza ne aveva già fin sopra i nerissimi capelli.
Grazie, Capo... sul momento non ricordava il nome del burbero umano addetto alle comunicazioni, ma sapeva che sarebbe bastato far mente locale per un secondo per avere quel dato. Era sempre così, per qualunque tipo di informazione letta anche solo di sfuggita, fin da quando aveva memoria.
Per lungo tempo aveva pensato di essere una specie di genio e - nellasua arroganza di ragazzina - si era molto stimata della cosa. Solo più tardi, mentre cercava notizie su sua madre, aveva scoperto che ciò dipendeva dall'essere una Potenziata di seconda generazione Ossia la figlia di un essere innaturale, creato da gente che gioca a fare dio senza esserne neppure capace...
Ma non dovette far ricorso alla sua eccezionale memoria eidetica per scoprire come si chiamasse l'uomo. Cippy, infatti, emise un breve trillo dicendoglielo, prima di aggiungere una serie di altri fischi più o meno acuti.
Tosh, sì Cippy, me lo ricordavo da sola... rispose leggermente interdetta la rossa, prima di aggiungere in un soffio E lo so benissimo che in Plancia non si può, ora piantala...
Come a sancire la fine della discussione, il Tenente Mendel trangugiò un quarto del gotto di caffè, prima di poggiarlo su un piccolo supporto posto a lato della consolle. Sarah aveva sentito dire che quel piccolo vano - definito nelle specifiche tecniche dei sistemi di Plancia della Classe Intrepid Refit con un generico "supporto attrezzature" - fosse stata una modifica voluta dall'Ammiraglio Kathryn Janeway che, solita a portarsi in Plancia un gotto di caffè in barba ai regolamenti, spesso si lamentava di non avere dove appoggiarlo.
Sarah non sapeva se fosse vero, ma ciò avrebbe spiegato la flessibilità del signor Kim e del Comandante Paris riguardo alla regola di non portare caffè e simili in Plancia, dato che entrambi avevano servito come ufficiali superiori della donna durante il rocambolesco viaggio di ritorno della prima Voyager dal Quadrante Delta.
Ad ogni modo ormai il Capo aveva raggiunto la postazione delle Operazioni, situata nella parte posteriore sinistra della Plancia, e probabilmente neppure l'aveva sentita.
Vergognandosi un po' per la consapevolezza che - quasi certamente - Kim e la brunetta carina al timone si erano appena scambiati uno sguardo divertito per la sua uscita, Sarah abbassò lo sguardo, tornando a concentrarsi sui flussi in entrata del computer.
Intanto, alle operazioni, il Capo Tosh si era appena loggato al computer con il proprio ID quando ricevette una chiamata effettuata con un comunicatore interno =∆=Guardiamarina Gonzales a Plancia...scusade, ma non c'è nedduno di durno in infermeria?=∆= domandò una voce decisamente raffreddata ed anche un poco irritata.
A quelle parole qualcuno ridacchiò, ma non l'ufficiale in comando, che di quella storia dell'epidemia di influenza ne aveva già fin sopra i nerissimi capelli.
@Raynor