05-09-2010, 05:33 PM
T'Dal Zayrus
Vulcan
Lo guardai, per un istante, per poi tornare a guardare avanti a me. Dovevo ammetterlo, circondarmi di persone con cui parlare, non era stato semplice da quando ero entrata nella flotta stellare, tutti che cercavano persone meno... meno logiche e con sentimenti. Era alquanto imbarazzante. A volte avere qualcuno uguale a noi intorno a sè, era una condizione accettabile, non come me che ero circondata da umani o comunque gente che provava sentimenti così forti. Come ridere, piangere. Io non capivo, non riuscivo a capirne l'utilità ma sapevo di essere destinata a non saperlo molto a lungo. Avevo certo provato cosa voleva dire, ma erano scomodi. Inibivano ogni libertà di pensiero.
Non mi avete disturbata, non dovete preoccuparvi di questo dato che non stavo meditando. Anzi, mi ero lasciata prendere da una massa informe di illogici ricordi e di tanto in tanto cerco di circondarmi di colleghi di Vulcano quando posso per far si che la logica prenda il sopravvento. ammisi io tranquilla
Lo so bene, Tenente. La logica lo impone e alla fine, prima o poi ci abitueremo. E le nuove generazioni di vulcaniani ameranno il pianeta, ma come anche io come lei, ero troppo legata al nostro pianeta natale. Illogico? Si e molto. ammisi con tranquillità, guardando altrove. Guardai l'insettino e fissandolo ricordai il giorno che avevo detto che avrei scelto la strada della federazione unita dei pianeti e non quello di diventare una sacerdotessa vulcaniana. La mia vita era su Vulcano, ma io mi sono iscritta alla Federazione, sapete? Illogico impulso di cercare la propria strada lontano dal sacerdozio vulcaniano e dalla scienza vulcaniana. alzai le spalle, avevo disteso il viso in un mezzo sorriso lontano e piuttosto triste, ma poi ripresi subito il mio cipiglio.
Non mi avete disturbata, non dovete preoccuparvi di questo dato che non stavo meditando. Anzi, mi ero lasciata prendere da una massa informe di illogici ricordi e di tanto in tanto cerco di circondarmi di colleghi di Vulcano quando posso per far si che la logica prenda il sopravvento. ammisi io tranquilla
Lo so bene, Tenente. La logica lo impone e alla fine, prima o poi ci abitueremo. E le nuove generazioni di vulcaniani ameranno il pianeta, ma come anche io come lei, ero troppo legata al nostro pianeta natale. Illogico? Si e molto. ammisi con tranquillità, guardando altrove. Guardai l'insettino e fissandolo ricordai il giorno che avevo detto che avrei scelto la strada della federazione unita dei pianeti e non quello di diventare una sacerdotessa vulcaniana. La mia vita era su Vulcano, ma io mi sono iscritta alla Federazione, sapete? Illogico impulso di cercare la propria strada lontano dal sacerdozio vulcaniano e dalla scienza vulcaniana. alzai le spalle, avevo disteso il viso in un mezzo sorriso lontano e piuttosto triste, ma poi ripresi subito il mio cipiglio.