04-01-2019, 11:19 AM
Raha s'Dor
Romulan
Infine, il giorno era arrivato. Seduta su una delle comode poltroncine del piccolo salottino, respiravo lentamente, nel tentativo di calmarmi. Non mi potevo permettere che qualcosa andasse storto, quindi il mio comportamento doveva essere impeccabile. La mia agitazione non doveva assolutamente trapelare, altrimenti essa avrebbe potuto suscitare sospetti nel pretore.
Mentre i secondi passavano lenti, mi guardai attorno. La sala in cui mi trovavo non era una delle più grandi del palazzo, ma era l'ideale per incontri non formali come quelli che, da anni, avevo col bastardo che aveva rovinato la mia vita. Era anche un luogo pieno di ricordi, dove avevo passato piacevoli ricordi assieme alla mia famiglia. In un certo senso, era quasi un peccato utilizzarlo per incontrare il pretore, ma non ero troppo preoccupata che quella sala per me quasi sacra venisse contaminata dalla sua presenza. Non più, almeno.
Guardatemi, padre... madre. Oggi finirà tutto.
Mentre i secondi passavano lenti, mi guardai attorno. La sala in cui mi trovavo non era una delle più grandi del palazzo, ma era l'ideale per incontri non formali come quelli che, da anni, avevo col bastardo che aveva rovinato la mia vita. Era anche un luogo pieno di ricordi, dove avevo passato piacevoli ricordi assieme alla mia famiglia. In un certo senso, era quasi un peccato utilizzarlo per incontrare il pretore, ma non ero troppo preoccupata che quella sala per me quasi sacra venisse contaminata dalla sua presenza. Non più, almeno.
Guardatemi, padre... madre. Oggi finirà tutto.