01-09-2019, 10:50 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 01-09-2019, 10:51 AM da Neris.)
For a joined Trill, nothing is more important than to protect the life of the symbiont. Nothing.
Elina Milayn Dax | Joined Trill
Alle prime parole del tenente, un sorriso stirato comparve sul volto della trill. Una puntura non l'avrebbe portata alla morte? Se doveva essere sincera, di quello non era per niente sicura. Per quanto la reazione allergia sembrasse essersi fermata, continuava ad avere la mente offuscata e, ora che ci faceva caso, faticava a riportare alla mente certi ricordi appartenenti a Dax. Cosa stava succedendo? Se fosse successo qualcosa al simbionte, non se lo sarebbe mai perdonata. Non che avrebbe avuto anche solo la possibilità di farlo, visto che la loro vita era legata dal giorno dell'unione. Se Dax fosse morto, anche lei avrebbe perso la vita.
Quando Kinnear tornò a parlare, rivelandole di essere a conoscenza dei trill uniti, Elina non poté far a meno di provare un certo sollievo. Se l'uomo conosceva il segreto dei trill, le cose sarebbero state molto più semplici. Avrebbe potuto chiedergli di farle un check-up completo e si sarebbe assicurata che Dax stesse bene. Eppure, il suo sollievo durò ben poco, venendo sostituito da sconcerto e preoccupazione quando l'uomo le indicò uno specchio. Lui non stava bene, la tinta anomala delle sue macchie lo dimostrava chiaramente. A quella consapevolezza, il panico rischiò di prendere il controllo della sua mente. Se c'era qualcosa a cui teneva più della Constellation e della stessa Federazione era Dax. Per il suo bene sarebbe stata disposta anche anche a sacrificare la sua carriera... o la sua stessa vita. Sapere che stava rischiando di morire a causa di una sua decisione azzardata la faceva impazzire.
Sì, ha ragione: non sono sola. Confermò lei, una volta ripreso il controllo sulle sue emozioni. Avrebbe potuto dire di più, ma il timore che le sue parole venissero captate da qualcun altro in quell'infermeria la trattenne. Temo che la nostra vita sia nelle sue mani, dottore. Dottore, non tenente. Il suo rispetto per quell'uomo si era, infatti, appena alzato di diversi gradi. Come la sua fiducia nei suoi confronti. Se John Kinnear era a conoscenza del segreto dei trill, non c'era ragione per lei di temerlo. Dopotutto, il suo timore per i dottori era solamente legato al dover tener nascosta l'esistenza di Dax. Non credo che sia necessario ricordarglielo ma... Lui ha sempre la priorità. In qualunque situazione. Non sapendo quanto gravi fossero le sue condizioni, Elina doveva considerare anche quel particolare. Se avesse dovuto scegliere tra una minima possibilità di sopravvivere entrambi e sacrificare la sua vita per la certezza di salvare Dax, la sua scelta sarebbe di certo caduta sulla seconda. Anche se quello avrebbe significato abbandonare sua figlia.
Quando Kinnear tornò a parlare, rivelandole di essere a conoscenza dei trill uniti, Elina non poté far a meno di provare un certo sollievo. Se l'uomo conosceva il segreto dei trill, le cose sarebbero state molto più semplici. Avrebbe potuto chiedergli di farle un check-up completo e si sarebbe assicurata che Dax stesse bene. Eppure, il suo sollievo durò ben poco, venendo sostituito da sconcerto e preoccupazione quando l'uomo le indicò uno specchio. Lui non stava bene, la tinta anomala delle sue macchie lo dimostrava chiaramente. A quella consapevolezza, il panico rischiò di prendere il controllo della sua mente. Se c'era qualcosa a cui teneva più della Constellation e della stessa Federazione era Dax. Per il suo bene sarebbe stata disposta anche anche a sacrificare la sua carriera... o la sua stessa vita. Sapere che stava rischiando di morire a causa di una sua decisione azzardata la faceva impazzire.
Sì, ha ragione: non sono sola. Confermò lei, una volta ripreso il controllo sulle sue emozioni. Avrebbe potuto dire di più, ma il timore che le sue parole venissero captate da qualcun altro in quell'infermeria la trattenne. Temo che la nostra vita sia nelle sue mani, dottore. Dottore, non tenente. Il suo rispetto per quell'uomo si era, infatti, appena alzato di diversi gradi. Come la sua fiducia nei suoi confronti. Se John Kinnear era a conoscenza del segreto dei trill, non c'era ragione per lei di temerlo. Dopotutto, il suo timore per i dottori era solamente legato al dover tener nascosta l'esistenza di Dax. Non credo che sia necessario ricordarglielo ma... Lui ha sempre la priorità. In qualunque situazione. Non sapendo quanto gravi fossero le sue condizioni, Elina doveva considerare anche quel particolare. Se avesse dovuto scegliere tra una minima possibilità di sopravvivere entrambi e sacrificare la sua vita per la certezza di salvare Dax, la sua scelta sarebbe di certo caduta sulla seconda. Anche se quello avrebbe significato abbandonare sua figlia.