14-12-2022, 08:14 PM
Korinna Suder
Betazoid
Sa che non è affatto una cattiva idea? Vedrò di far inserire una cena diplomatica nel protocollo, ma avrò bisogno del suo aiuto... possiamo metterci tutta la nostra buona volontà, ma come faceva notare le differenze culturali tra i nostri popoli sono notevoli. Se vogliamo accontentare i suoi connazionali ed evitare di scatenare la guerra che fino ad ora è stata solo paventata, avremo bisogno di tutte le informazioni possibili sulle vostre usanze considerò Korinna, sapendo che in un modo o nell'altro sarebbe riuscita a convincere i suoi superiori che si trattava di una buona idea. In fondo, nel corso della sua carriera nella Flotta, aveva affrontato situazioni altrettanto rischiose, uscendone senza grossi problemi: non c'era ragione di pensare che una cena avrebbe potuto causare chissà che problema. Inoltre si prospettava un'esperienza interessante. Per qualche bizzarra ragione aveva passato anni su Cyndriel dopo aver lasciato la Flotta, senza mai sentire la mancanza dell'Universo là fuori... eppure, incontrare quei Klingon, sembrava essere riuscito a risvegliare in lei una curiosità che non sentiva da tempo. C'era qualcosa di straordinariamente vitale nel confrontarsi con gente nuova, proveniente da tanto lontano.
Capisco... rispose pensierosa, mentre Rahnaz elencava i risultati delle loro analisi. E' un peccato. Mi sarebbe piaciuto mostrarle perché hanno catturato facilmente l'interesse in questo quadrante: grazie alle modifiche apportate, riescono a rilevare sottili alterazioni biometriche corrispondenti a quelle che definiamo "emozioni primarie" e attivare la sintesi di diversi pigmenti nelle corolle, che danno colori distinti ai fiori. spiegò. Ben lontana dall'essere esperta in botanica, Korinna aveva ricevuto in regalo alcune di quelle piantine che ora adornavano il suo soggiorno ed erano spesso un buono spunto di conversazione. ... tuttavia, capisco la situazione. Chiederò ai lavoratori di prendersi un momento di pausa per parlare con noi. disse, lanciando un'occhiata in direzione della serra mentre cercava telepaticamente i presenti al suo interno per avvertirli del loro arrivo.
Passò solo un breve istante prima che un uomo sulla quarantina, in abiti da lavoro, comparisse all'ingresso della struttura in compagnia di un collega che dimostrava qualche anno in meno. Il primo lanciò un'occhiata sospettosa ai due alieni prima di rivolgersi incerto in direzione di Korinna come possiamo esservi d'aiuto? si informò. Le presento Seeth Rahnaz, ufficiale diplomatico del vascello Klingon IKS Kal'Ruq disse muovendo un cenno in direzione della Klingon Avrebbe alcune domande da porvi spiegò, lasciando la parola a Rahnaz.
Capisco... rispose pensierosa, mentre Rahnaz elencava i risultati delle loro analisi. E' un peccato. Mi sarebbe piaciuto mostrarle perché hanno catturato facilmente l'interesse in questo quadrante: grazie alle modifiche apportate, riescono a rilevare sottili alterazioni biometriche corrispondenti a quelle che definiamo "emozioni primarie" e attivare la sintesi di diversi pigmenti nelle corolle, che danno colori distinti ai fiori. spiegò. Ben lontana dall'essere esperta in botanica, Korinna aveva ricevuto in regalo alcune di quelle piantine che ora adornavano il suo soggiorno ed erano spesso un buono spunto di conversazione. ... tuttavia, capisco la situazione. Chiederò ai lavoratori di prendersi un momento di pausa per parlare con noi. disse, lanciando un'occhiata in direzione della serra mentre cercava telepaticamente i presenti al suo interno per avvertirli del loro arrivo.
Passò solo un breve istante prima che un uomo sulla quarantina, in abiti da lavoro, comparisse all'ingresso della struttura in compagnia di un collega che dimostrava qualche anno in meno. Il primo lanciò un'occhiata sospettosa ai due alieni prima di rivolgersi incerto in direzione di Korinna come possiamo esservi d'aiuto? si informò. Le presento Seeth Rahnaz, ufficiale diplomatico del vascello Klingon IKS Kal'Ruq disse muovendo un cenno in direzione della Klingon Avrebbe alcune domande da porvi spiegò, lasciando la parola a Rahnaz.