06-01-2023, 10:35 AM
Korinna Suder
Betazoid
Korinna ascoltò la risposta con fare pensieroso: il capitano sembrava dell'idea che suo fratello non potesse essere coinvolto di propria volontà in una situazione del genere, ma le sensazioni di una sorella erano un'argomentazione debole, che difficilmente avrebbe convinto qualcuno, specialmente i Klingon, considerata la situazione in cui si trovavano per via di quanto accaduto.
Per quanto possa sembrare assurdo, quantomeno sui fiori non ha mentito precisò Korinna ... nemmeno noi pensavamo che esportare fiori potesse provocare un simile incidente diplomatico rispose. A ben pensarci quella situazione aveva dell'assurdo: quante probabilità c'erano di sintetizzare per puro caso una sostanza potenzialmente dannosa per un'altra specie, esportarla nel loro territorio e poi venire accusati di aver complottato per la loro sconfitta, quando quel pensiero non era mai passato per la mente di nessuna delle persone coinvolte?
Korinna fece per rispondere all'ultima domanda, ma un istante prima di apire bocca si trattenne: aver passato gli ultimi dieci anni senza mai allontanarsi da Betazed le aveva quasi fatto scordare le ridicole regole di conversazione che sembravano essere condivise da diversi popoli nella Federazione. Regole non scritte che prevedevano che, ad una simile domanda, fosse buona norma girare attorno al fine di risparmiare i sentimenti dell'interlocutore. Non ho molte informazioni al riguardo ammise ... prima di contattarla non ero nemmeno sicura che esistesse un Kela Idaris. Parlerò nuovamente con i Klingon, e cercherò di scoprire qualcosa in più. spiegò, soffermandosi un istante a riflettere.
A questo punto valuteremo assieme ai Klingon se sia opportuno informare il Comando di Flotta. Rivelando che Idaris è parente di un capitano, sarà più probabile ottenere informazioni sul suo stato ed il suo eventuale rilascio, ma lei finirà coinvolta e in ogni caso ci saranno delle conseguenze. I Klingon per il momento non sono riusciti a risalire alla sua identità e senza il nostro aiuto difficilmente ci riusciranno. Rimetto a lei la decisione: posso informare i Klingon del vostro legame di parentela?
Per quanto possa sembrare assurdo, quantomeno sui fiori non ha mentito precisò Korinna ... nemmeno noi pensavamo che esportare fiori potesse provocare un simile incidente diplomatico rispose. A ben pensarci quella situazione aveva dell'assurdo: quante probabilità c'erano di sintetizzare per puro caso una sostanza potenzialmente dannosa per un'altra specie, esportarla nel loro territorio e poi venire accusati di aver complottato per la loro sconfitta, quando quel pensiero non era mai passato per la mente di nessuna delle persone coinvolte?
Korinna fece per rispondere all'ultima domanda, ma un istante prima di apire bocca si trattenne: aver passato gli ultimi dieci anni senza mai allontanarsi da Betazed le aveva quasi fatto scordare le ridicole regole di conversazione che sembravano essere condivise da diversi popoli nella Federazione. Regole non scritte che prevedevano che, ad una simile domanda, fosse buona norma girare attorno al fine di risparmiare i sentimenti dell'interlocutore. Non ho molte informazioni al riguardo ammise ... prima di contattarla non ero nemmeno sicura che esistesse un Kela Idaris. Parlerò nuovamente con i Klingon, e cercherò di scoprire qualcosa in più. spiegò, soffermandosi un istante a riflettere.
A questo punto valuteremo assieme ai Klingon se sia opportuno informare il Comando di Flotta. Rivelando che Idaris è parente di un capitano, sarà più probabile ottenere informazioni sul suo stato ed il suo eventuale rilascio, ma lei finirà coinvolta e in ogni caso ci saranno delle conseguenze. I Klingon per il momento non sono riusciti a risalire alla sua identità e senza il nostro aiuto difficilmente ci riusciranno. Rimetto a lei la decisione: posso informare i Klingon del vostro legame di parentela?