08-05-2011, 10:22 PM
Korinna Suder
Betazoid
Quella, decisamente, non era la sua giornata fortunata: prima l'ammiraglio Sheppard con tutti i suoi misteri, poi i guasti alla Constellation e l'insolito atteggiamento del loro ufficiale comandante, che aveva rischiato di farsi linciare dall'intero equipaggio a neanche un'ora dalla partenza. Sarebbe stato un vero record, ripensandoci era quasi un peccato averglielo rovinato. Korinna sorrise indugiando un istante su quel pensiero... poi, finalmente, qualcosa sembrava aver deciso di girare per il verso giusto: le riparazioni procedevano speditamente, l'ammiraglio era stato allontanato dall'equipaggio e il Comando aveva deciso di affidare a lei la missione... suonava tanto una misura disperata, ma a Korinna non importava: le erano bastate poche ore agli ordini di quello squilibrato per poter apprezzare l'idea di avere finalmente la situazione in mano e fare a modo suo.
Quella fase in cui un piacevole ottimismo le aveva fatto sperare che da lì in avanti sarebbe andato tutto per il meglio era durata... più o meno il tempo che aveva impiegato a passare dall'ufficio del dottore alla sala macchine, cioè non più di un paio di minuti: qualcosa aveva bloccato l'intelligenza artificiale e... Korinna allontanò quel pensiero dalla sua mente, rifiutandosi categoricamente di peggiorare la giornata rimuginandoci sopra un istante di più. Attraversò a passo spedito il corridoio che dall'attracco della Constellation portava verso il centro di Earth Spacedock e da lì si avviò nuovamente verso l'ufficio del comandante della stazione, pregando che nel frattempo non saltassero fuori altre sorprese potenzialmente letali per l'equipaggio della Constellation.
Korinna si fermò di fronte all'ufficio, suonò, poi raccolse le mani dietro alla schiena e si raddrizzò leggermente, aspettando che la porta si aprisse. Aveva parlato con l'ammiraglio Ruthven poco prima, per informarlo del simpatico crash del computer principale che di punto in bianco aveva tagliato supporto vitale e gravità artificiale... le era stato risposto che avrebbe provveduto a trovare una soluzione ai danni causati ed era certa che, di lì a breve, avrebbe finalmente avuto qualche notizia in più in merito alla fantomatica "soluzione", oltre a un via libera per procedere.
La porta si aprì sibilando e Korinna si infilò nella stanza, accennando un saluto militare in direzione dell'ammiraglio: "Signore" lo salutò, degnando appena di un veloce sguardo il capitano, certa che di lì a poco sarebbero arrivate presentazioni e spiegazioni.
Quella fase in cui un piacevole ottimismo le aveva fatto sperare che da lì in avanti sarebbe andato tutto per il meglio era durata... più o meno il tempo che aveva impiegato a passare dall'ufficio del dottore alla sala macchine, cioè non più di un paio di minuti: qualcosa aveva bloccato l'intelligenza artificiale e... Korinna allontanò quel pensiero dalla sua mente, rifiutandosi categoricamente di peggiorare la giornata rimuginandoci sopra un istante di più. Attraversò a passo spedito il corridoio che dall'attracco della Constellation portava verso il centro di Earth Spacedock e da lì si avviò nuovamente verso l'ufficio del comandante della stazione, pregando che nel frattempo non saltassero fuori altre sorprese potenzialmente letali per l'equipaggio della Constellation.
Korinna si fermò di fronte all'ufficio, suonò, poi raccolse le mani dietro alla schiena e si raddrizzò leggermente, aspettando che la porta si aprisse. Aveva parlato con l'ammiraglio Ruthven poco prima, per informarlo del simpatico crash del computer principale che di punto in bianco aveva tagliato supporto vitale e gravità artificiale... le era stato risposto che avrebbe provveduto a trovare una soluzione ai danni causati ed era certa che, di lì a breve, avrebbe finalmente avuto qualche notizia in più in merito alla fantomatica "soluzione", oltre a un via libera per procedere.
La porta si aprì sibilando e Korinna si infilò nella stanza, accennando un saluto militare in direzione dell'ammiraglio: "Signore" lo salutò, degnando appena di un veloce sguardo il capitano, certa che di lì a poco sarebbero arrivate presentazioni e spiegazioni.