09-04-2023, 08:25 PM
Korinna Suder
Betazoid
Olocamera... rifletté Korinna ad alta voce ... sai che forse ne ho una in casa da qualche parte? si ritrovò a pensare. Ricordava di averne ricevuta una in regalo da Allana qualche anno prima, contenente qualche registrazione delle vacanze che lei e Tomi avevano fatto su Risa qualche anno prima. Non aveva l'abitudine di buttare roba ed era certa fosse ancora in qualche scatla, anche se non avrebbe saputo da dove iniziare a cercare. Sal, tu sai se c'è ancora? chiese all'uomo, prima che si allontanasse. Sì... penso sia nel ripostiglio, in serata darò un'occhiata. promise per poi seguire Lorelei verso le rovine.
Quando ero piccolo venivo qui a giocare alla conquista del Regno di Jendara con i miei fratelli raccontò, rievocando con un sorriso ricolmo d'affetto quei giochi infantili e la saga tradizionale da cui erano tratti ... ma siamo sempre stati contadini, temo che nessuno di noi sappia molto di architettura o di storia locale. Ricordo che mio nonno non aveva in gran simpatia i proprietari, perché avevano degli animali che continuavano a invadere il suo terreno o, almeno, questo è quello che ci raccontava... ma forse non è quello che le interessa sentire. azzardò l'uomo, seguandola pazientemente tra le rovine. Certo, se Lorelai avesse chiesto le avrebbe facilmente saputo descrivere l'utilizzo delle varie stanze sebbene non fossero rimaste che poco più delle fondamenta di molti degli edifici, ma riteneva che la giovane avrebbe saputo fare altrettanto e l'idea di raccontarle qualcosa al riguardo non lo sfiorò nemmeno.
Un alito di vento scompigliò i capelli di Korinna e la donna si voltò leggermente in direzione dei due impegnati a studiare le rovine, godendosi a distanza l'entusiasmo della nipote e la vitalità che lasciava trasparire.
Quando ero piccolo venivo qui a giocare alla conquista del Regno di Jendara con i miei fratelli raccontò, rievocando con un sorriso ricolmo d'affetto quei giochi infantili e la saga tradizionale da cui erano tratti ... ma siamo sempre stati contadini, temo che nessuno di noi sappia molto di architettura o di storia locale. Ricordo che mio nonno non aveva in gran simpatia i proprietari, perché avevano degli animali che continuavano a invadere il suo terreno o, almeno, questo è quello che ci raccontava... ma forse non è quello che le interessa sentire. azzardò l'uomo, seguandola pazientemente tra le rovine. Certo, se Lorelai avesse chiesto le avrebbe facilmente saputo descrivere l'utilizzo delle varie stanze sebbene non fossero rimaste che poco più delle fondamenta di molti degli edifici, ma riteneva che la giovane avrebbe saputo fare altrettanto e l'idea di raccontarle qualcosa al riguardo non lo sfiorò nemmeno.
Un alito di vento scompigliò i capelli di Korinna e la donna si voltò leggermente in direzione dei due impegnati a studiare le rovine, godendosi a distanza l'entusiasmo della nipote e la vitalità che lasciava trasparire.