08-05-2023, 08:56 PM
I don't need a doctor, damn it! I am a doctor!
Leonard McCoy Umano
Mi trovavo ancora a dedicarmi al guardiamarina Tulving; anche se dovevo ammettere che la conversazione al comunicatore del capitano Kirk era un suono di sottofondo che mi distraeva, ma sapevo di non dover perdere di vista il suo paziente, che fortunatamente si stava rimettendo.
Ascoltai con attenzione il messaggio di Jim, ma la situazione non sembrava essere delle migliori e le possibilità di successo erano piuttosto esigue. Certo, non ero certo un esperto di tattiche militari, ma capivo che era la cosa giusta da fare.
«Jim, non so quanto sia saggio cercare di individuare altre tracce energetiche in quest'area; perché potrebbe attirare l'attenzione dei Romulani e farci finire nei guai ancora peggiori di quelli in cui ci troviamo adesso, ma solo di trovare qualcosa di utile, perché altrimenti ci siamo messi in questo guaio per niente. Tra l'altro, poi questi romulani che si comportano come se fossero in missione kamikaze. Non mi piace, non mi piace per niente.» dissi giusto per dire la mia e forse solo per dargli fastidio.
Ascoltando poi l'interazione tra il Capitano e Scotty, non potei fare a meno di mormorare: «Che diavolo sta succedendo in Sala Macchine? Spero solo che Scotty e il suo equipaggio siano in grado di risolvere il problema in tempo.»
Quando l'esplosione si verificò, andai un istante in panico dato che io ero lì e non potevo andare in sala teletrasporto, temendo che i membri del team di teletrasporto fossero rimasti feriti o peggio. "C'è l'infermiera Chapel" cercai di rassicurarmi, tuttavia, mi ritrovai a pensare che ogni volta che c'era di mezzo il teletrasporto, c'era sempre qualcosa che andava storto, era una tecnologia delicata e anche il minimo errore poteva avere conseguenze disastrose. Era una delle ragioni per cui preferivo viaggiare su una nave piuttosto che utilizzare il teletrasporto, era più sicuro.
Tuttavia, quando vidi la figura pelosa e sconosciuta apparire insieme ai tre intensificatori fusi, il mio primo commento fu «Maledizione, quel dannato teletrasporto è fuori controllo! Chiunque abbia ideato questi intensificatori dovrebbe essere radiato dalla Flotta Stellare!»
Sentendo Haruka agitarsi, dovevo dire che si era comportata bene, puntando il phaser puntato verso il Tellarite, mi avvicinai con cautela. Non sembrava una minaccia e non sembrava nemmeno giovane a dirla tutta, se avesse voluto attaccarci, probabilmente lo avrebbe giù fatto.
«Haruka, abbassa quella cosa prima di fare un danno irreparabile. Non possiamo saltare alle conclusioni e potrebbe esserci una spiegazione ragionevole per la presenza di questo Tellarite. Lascia che ci presenti e poi vedremo cosa fare.» dissi facendo un passo avanti e mi presentai al Tellarite. «Sono il dottor Leonard McCoy, medico di bordo della USS Enterprise. E tu chi sei? Perché sei qui?» chiesi.
Ascoltai con attenzione il messaggio di Jim, ma la situazione non sembrava essere delle migliori e le possibilità di successo erano piuttosto esigue. Certo, non ero certo un esperto di tattiche militari, ma capivo che era la cosa giusta da fare.
«Jim, non so quanto sia saggio cercare di individuare altre tracce energetiche in quest'area; perché potrebbe attirare l'attenzione dei Romulani e farci finire nei guai ancora peggiori di quelli in cui ci troviamo adesso, ma solo di trovare qualcosa di utile, perché altrimenti ci siamo messi in questo guaio per niente. Tra l'altro, poi questi romulani che si comportano come se fossero in missione kamikaze. Non mi piace, non mi piace per niente.» dissi giusto per dire la mia e forse solo per dargli fastidio.
Ascoltando poi l'interazione tra il Capitano e Scotty, non potei fare a meno di mormorare: «Che diavolo sta succedendo in Sala Macchine? Spero solo che Scotty e il suo equipaggio siano in grado di risolvere il problema in tempo.»
Quando l'esplosione si verificò, andai un istante in panico dato che io ero lì e non potevo andare in sala teletrasporto, temendo che i membri del team di teletrasporto fossero rimasti feriti o peggio. "C'è l'infermiera Chapel" cercai di rassicurarmi, tuttavia, mi ritrovai a pensare che ogni volta che c'era di mezzo il teletrasporto, c'era sempre qualcosa che andava storto, era una tecnologia delicata e anche il minimo errore poteva avere conseguenze disastrose. Era una delle ragioni per cui preferivo viaggiare su una nave piuttosto che utilizzare il teletrasporto, era più sicuro.
Tuttavia, quando vidi la figura pelosa e sconosciuta apparire insieme ai tre intensificatori fusi, il mio primo commento fu «Maledizione, quel dannato teletrasporto è fuori controllo! Chiunque abbia ideato questi intensificatori dovrebbe essere radiato dalla Flotta Stellare!»
Sentendo Haruka agitarsi, dovevo dire che si era comportata bene, puntando il phaser puntato verso il Tellarite, mi avvicinai con cautela. Non sembrava una minaccia e non sembrava nemmeno giovane a dirla tutta, se avesse voluto attaccarci, probabilmente lo avrebbe giù fatto.
«Haruka, abbassa quella cosa prima di fare un danno irreparabile. Non possiamo saltare alle conclusioni e potrebbe esserci una spiegazione ragionevole per la presenza di questo Tellarite. Lascia che ci presenti e poi vedremo cosa fare.» dissi facendo un passo avanti e mi presentai al Tellarite. «Sono il dottor Leonard McCoy, medico di bordo della USS Enterprise. E tu chi sei? Perché sei qui?» chiesi.