25-05-2023, 05:47 PM
It is worthwhile studying other peoples, because every understanding of another culture is an experiment with our own.
Haruka Abe Umana
E la conferma tristemente era arrivata. Il decalitio era presente sul pianeta e Haruka non poteva far a meno di chiedersi se la presenza romulana avesse qualcosa a che fare con esso. Ancora non aveva capito cosa collegasse quel raro isotopo ai romulani ma aveva la sensazione di avere la risposta "sulla punta della lingua": quella era di certo un'informazione che possedeva, doveva solo recuperarla dai meandri della sua mente. Fu la spiegazione del capitano a giungere in suo soccorso: Nero, ecco qual era il collegamento che stava cercando! Il decalitio era la materia prima per la formazione della materia rossa: se il capitano aveva ragione e i romulani stavano sperimentando su quella pericolosa sostanza, il teletrasporto di Rekon da un diverso periodo storico cominciava ad avere un suo senso. Haruka poteva solo sperare che fossero ancora in tempo per fermare quello che Vaurek e i suoi idi*ti compari stavano tramando.
Ricevuto, passo e chiudo. Si affrettò a rispondere alla dottoressa Marcus, all'avvertimento di Kirk. Ostili si stavano avvicinando, così non aveva altra scelta che chiudere la chiamata. Ritirato il comunicatore romulano vicino al proprio, estrasse il phaser. Sissignore. Rispose al capitano, per poi prendere riparo dietro la roccia indicata. Mentre ascoltava la spiegazione di Rekon, si assicurò che il phaser fosse ancora settato in stordimento: nemici o meno, ammazzare qualcuno per sbaglio non era tra i suoi obiettivi a breve termine. Dopo di che, rimase in attesa di ordini: considerando la trappola di fortuna costruita dal tellarite, non era detto che iniziare a sparare appena i nemici fossero stati in vista fosse l'opzione ideale. Qualunque fosse stata la strategia scelta dal capitano, Haruka si sarebbe tenuta pronta ad entrare in azione.
Ricevuto, passo e chiudo. Si affrettò a rispondere alla dottoressa Marcus, all'avvertimento di Kirk. Ostili si stavano avvicinando, così non aveva altra scelta che chiudere la chiamata. Ritirato il comunicatore romulano vicino al proprio, estrasse il phaser. Sissignore. Rispose al capitano, per poi prendere riparo dietro la roccia indicata. Mentre ascoltava la spiegazione di Rekon, si assicurò che il phaser fosse ancora settato in stordimento: nemici o meno, ammazzare qualcuno per sbaglio non era tra i suoi obiettivi a breve termine. Dopo di che, rimase in attesa di ordini: considerando la trappola di fortuna costruita dal tellarite, non era detto che iniziare a sparare appena i nemici fossero stati in vista fosse l'opzione ideale. Qualunque fosse stata la strategia scelta dal capitano, Haruka si sarebbe tenuta pronta ad entrare in azione.