14-08-2011, 03:52 PM
Korinna Suder
Betazoid
"Sono Alexander Davis, Capitano dello Sparviero IKS Korinar della Flotta dell'Impero Klingon" è la risposta dell'ufficiale. Sorpresa, sospetto, non ho certo bisogno di un'intelligenza superiore per capire che non gli vado particolarmente a genio. "Capitano, lei fa parte della Sezione 31?" aggiunge subito. Questa volta sono io a non fare in tempo a rispondere, per colpa dell'intromissione di Harris. Adesso si comincia davvero a esagerare. Passi che è la sua nave e l'idea di lasciarla nelle mani di qualcun altro non lo entusiasmi, passi che dopo tutti i riconoscimenti che ha ottenuto l'idea di prendere ordini da una perfetta sconosciuta di una razza aliena gli crei qualche problema, ma quello che sta facendo è pericoloso e dovrebbe saperlo. Se continuiamo a scavalcarci a vicenda finiremo per apparire disorganizzati e deboli di fronte al nemico e confondere le idee al nostro equipaggio. Così non va... e ho tutta l'intenzione di fare una bella chiacchierata con il capitano appena questa comunicazione sarà conclusa.
Nel frattempo, però, lo lascio fare. Il suo intervento sembra essere piaciuto al capitano dello sparviero, tanto da iniziare a confessargli una lunga storia che vede coinvolta la sezione 31, i Klingon, la Tal Shiar... e poi? Sembra uscita dalla fantasia di qualche pessimo autore di oloromanzi... eppure Davis sembra crederci davvero. La Federazione che vuole distruggere Qo'nos? Ma questo ha picchiato la testa contro qualcosa di particolarmente duro! Sto ancora cercando di trovare un filo logico e cercare di incastrare tutte queste informazioni con quelle in mio possesso quando T'Dal richiama la mia attenzione. Mi è ormai chiaro che quanto a sezione 31 e complotti Edward la sa più lunga di me e lo lascio continuare la sua chiacchierata.
"C'è una nave romulana di classe D'deridex che si tiene al limite dei nostri sensori. E' stato difficile identificarla" mi informa la Vulcaniana. Ci sono troppe cose che non mi tornano: anche ammettendo che tutta la storia sia vera, che ci fa un vascello Klingon nel nostro spazio? Perché agire in segreto invece che contattare il Comando per spiegare la situazione? Perché perdono tempo dietro alle vendette personali di un paio di spostati, rischiando di causare una guerra interplanetaria? Sono andati tutti fuori di testa? E il falco da guerra? Che ci fa qui in gran segreto? Conferma la teoria di Davis o intende attirarci in una trappola? Come può rivelare tanto candidamente di avere a bordo un'arma di quella portata e sperare di essere il benvenuto? "T'Dal, può verificare la presenza dell'arma?" chiedo semplicamente, mentre cerco un modo per verificare il resto delle informazioni appena ricevute... mi piacerebbe sentire la versione dei Romulani, ma finché credono di essere fuori dalla portata dei nostri sensori è meglio non disturbarli. Dubito che riusciremmo a sopravvivere ad un attacco incrociato.
Nel frattempo, però, lo lascio fare. Il suo intervento sembra essere piaciuto al capitano dello sparviero, tanto da iniziare a confessargli una lunga storia che vede coinvolta la sezione 31, i Klingon, la Tal Shiar... e poi? Sembra uscita dalla fantasia di qualche pessimo autore di oloromanzi... eppure Davis sembra crederci davvero. La Federazione che vuole distruggere Qo'nos? Ma questo ha picchiato la testa contro qualcosa di particolarmente duro! Sto ancora cercando di trovare un filo logico e cercare di incastrare tutte queste informazioni con quelle in mio possesso quando T'Dal richiama la mia attenzione. Mi è ormai chiaro che quanto a sezione 31 e complotti Edward la sa più lunga di me e lo lascio continuare la sua chiacchierata.
"C'è una nave romulana di classe D'deridex che si tiene al limite dei nostri sensori. E' stato difficile identificarla" mi informa la Vulcaniana. Ci sono troppe cose che non mi tornano: anche ammettendo che tutta la storia sia vera, che ci fa un vascello Klingon nel nostro spazio? Perché agire in segreto invece che contattare il Comando per spiegare la situazione? Perché perdono tempo dietro alle vendette personali di un paio di spostati, rischiando di causare una guerra interplanetaria? Sono andati tutti fuori di testa? E il falco da guerra? Che ci fa qui in gran segreto? Conferma la teoria di Davis o intende attirarci in una trappola? Come può rivelare tanto candidamente di avere a bordo un'arma di quella portata e sperare di essere il benvenuto? "T'Dal, può verificare la presenza dell'arma?" chiedo semplicamente, mentre cerco un modo per verificare il resto delle informazioni appena ricevute... mi piacerebbe sentire la versione dei Romulani, ma finché credono di essere fuori dalla portata dei nostri sensori è meglio non disturbarli. Dubito che riusciremmo a sopravvivere ad un attacco incrociato.