01-06-2023, 09:34 PM
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Sarah Mendel
Augmented Human
"Sì, signore...magari lontano da quella... Cosa....!" disse Sarah, accogliendo la proposta di Paris di sedersi per cercare di riprendere il controllo.
Si sedette con la schiena contro un muro e chiuse gli occhi, cominciando a dire numeri a voce bassissima, quasi un sussurro. Non era facile capire cosa dicesse, ma l'ufficiale della Sicurezza Boliano doveva avere un ottimo udito, perché sussurrò a Paris e Saff "Ma...sbaglio o sta recitando il Pi Greco?"
Dopo un minuto e probabilmente un centinaio di decimali, Sarah emise un lungo sospiro e disse "Mi perdoni, Signore. Ora va meglio...stava parlando di un programma che coinvolga la tecnologia, ma qualcosa di sicuro, come quelli dedicati ai bambini, giusto?"
Nonostante fosse stata posta come domanda, in realtà non lo era, tanto che subito dopo aggiunse rispondendosi "Cosa ne pensa dei programmi di divulgazione scientifica del Professore Proton?"
Non era certa che Paris conoscesse il buffo divulgatore scientifico che, da oltre trent'anni, produceva un programma per avvicinare i bambini alla scienza "È un programma per bambini, ma è patrocinato dal consiglio scientifico della Federazione. Sul set vengono di norma mostrati modelli funzionanti di apparecchiature di analisi fornite dalla Flotta Stellare, di solito impiegati per esperimenti divertenti..."
Dal modo trasognante con cui ne parlava, era evidente che la rossa fosse stata, da bambina, appassionata di quel programma, quindi aggiunse "Ovviamente erano esperimenti per bambini, nulla di complesso, ma le attrezzature dovrebbero fare al caso nostro. Alcune potrebbero addirittura venire modificate per essere impiegabili come armi, forse...ma non so se sarebbero utili contro i Borg..."
L'ultima parte del discorso era più incerta. Probabilmente l'Umana aveva qualche idea su come ottenere armi rudimentali da strumenti scientifici, ma si trattava di idee strettamente teoriche e non sembrava convinta della loro fattibilità.
Alla fine aggiunse "Se è d'accordo procedo..." osservando il primo ufficiale con una certa trepidazione.
Paris fece un cenno di assenso e la ragazza, dopo essersi schiarita la voce, disse "Computer...attiva simulazione Professore Proton, stagione 17 episodio 47" quindi aggiunse a beneficio dei compagni "In questo episodio spiegava il principio scientifico alla base del funzionamento dei Tricoder, usandone uno per tracciare i movimenti di una cavia di laboratorio in un labir..."
Ma si interruppe perché il computer, con voce stranamente rallentata, rispose domandando =^=Si sta attivando una simulazione di gestione delle emergenze su nave stellare a difficoltà variabile, prego specificare il livello di difficoltà.=^=
"Cosa? No, computer, annulla!" ordinò Sarah, mentre l'espressione tornava rapidamente ad essere allarmata "Cancella l'ultimo ordine!"
=^=È stato selezionato lo scenario 47: rottura del Nucleo di Curvatura. Non sono stati rilevati precedenti tentativi di esecuzione del programma: posso consigliare di iniziare da un livello di difficoltà inferiore?=^=
"Rottura del...cosa???" adesso Sarah sembrava seriamente agitata, si alzò in piedi talmente in fretta che sbatté la testa su uno spigolo di marmo lasciandosi sfuggire una parola decisamente poco gentile, dopodiché esclamò "Computer, interrompi tutte le simulazioni, codice di autorizzazione Mendel Alfa-Tango-12!"
=^=È stato confermato lo scenario 47: rottura del Nucleo di Curvatura. I protocolli di sicurezza del Ponte Ologrammi non risultano attivi: data la difficoltà della simulazione posso consigliare di riattivare i protocolli di sicurezza ?=^=
"Cos??? Sì! Sì, attiva i protocolli di sicurezza!"
=^=È stato confermato di mantenere disattivi i protocolli di sicurezza. La simulazione si sta inizializzando.=^=
Attorno a loro la cripta cominciò a mutare, assumendo l'aspetto di un corridoio di nave stellare. Le pareti continuavano ad essere di pietra e tappezzate di lapidi lì dove si sarebbero dovuti vedere i pannelli di ispezione, ma lungo esse ora lampeggiava la luce rossa dell'allarme, mentre una sirena annunciava l'imminente catastrofe =^=Attenzione, pericolo: rilevata reazione anomala nel reattore di curvatura. Pericolo!=^=
Sarah si guardò intorno, in cerca di indizi su come procedere. Dato lo stato della simulazione era impossibile capire esattamente su che classe di nave si trovassero, ma era ovvio che dovevano per forza di cose raggiungere la Sala Macchine se non volevano essere vaporizzati. Per questo disse "Presto, raggiungiamo un Turboascensore!"
Si era però appena mossa che, probabilmente disturbato dall'insistente suono dell'allarme rosso, qualcosa si mosse dentro il sarcofago di pietra, che per qualche motivo era ancora presente lì, in mezzo al corridoio.
Ci fu un forte tonfo, poi la lastra di marmo di chiusura crollò al suolo e, dal sarcofago, ne emerse il suo occupante...o, quantomeno, ciò che ne restava.
Si trattava di uno scheletro con indosso una armatura medioevale completamente arrugginita, solo che al collo aveva una ghirlanda di fiori.
Lo scheletro spalancò la bocca per urlare, ma non ne uscì nessun suono. Un istante dopo Saltò agilmente fuori dalla bara di pietra, reggendo con ingannevole facilità tra le mani un lungo spadone d'acciaio lucente, dall'elsa ingioiellata.