15-08-2011, 10:39 AM
Elina Milayn Dax
Joined Trill
La situazione è sempre più scioccante. La Sezione 31 è stata fregata dalla Tal'Shiar? Mi domando, abbastanza stupita dalla cosa. Beh... se Sheppard ne è veramente al comando si capiscono tante cose. Sarebbe anche divertente se non ci trovassimo in una situazione così critica.
Non posso fare a meno di notare nei miei superiori lo stesso stupore e - magari - lo stesso scetticismo riguardo questa storia. Una storia di prese in giro e vendette personali. Ma è così assurda che potrebbe anche essere vera. A che pro raccontarla, altrimenti? Se i Klingon avessero voluto una guerra, avrebbero potuto attaccarci... magari con quell'arma che dicono di avere e di cui T'Dal ha ricevuto l'ordine di verificarne l'esistenza. Rifletto, chiedendomi nel contempo cosa ha notato T'Dal ai sensori un attimo fa, per chiamare il capitano durante il colloquio con i klingon. Ma so anch'io che non posso permettermi di sembrare curiosa della cosa, non mentre siamo in comunicazione col nemico... o, almeno, con un nemico con cui abbiamo fatto una tregua.
Non posso nemmeno permettermi di fare commenti sulla situazione a bordo, con due capitani che sembrano quasi cercare di scavalcarsi a vicenda, perché non si tratta di qualcosa che si debba mettere in mostra davanti a quello che potrebbe - ed è stato molto spesso nella storia della Federazione - essere un nemico. Così, mi limito ad ascoltare la richiesta di Harris e la risposta abbastanza sorprendente (anche se non tanto, considerando la situazione) del capitano del vascello klingon:
E questo è un punto in più sulla veridicità delle parole di Alexander Davis. Considero, senza stupirmi delle successive parole dello stesso, molto probabilmente pronunciare in lingua klingon e tradotte automaticamente in Standard dal nostro traduttore universale:
Un'affermazione più che legittima, visto la storia di conflitti che lega la Federazione e l'Impero Klingon.
Non posso fare a meno di notare nei miei superiori lo stesso stupore e - magari - lo stesso scetticismo riguardo questa storia. Una storia di prese in giro e vendette personali. Ma è così assurda che potrebbe anche essere vera. A che pro raccontarla, altrimenti? Se i Klingon avessero voluto una guerra, avrebbero potuto attaccarci... magari con quell'arma che dicono di avere e di cui T'Dal ha ricevuto l'ordine di verificarne l'esistenza. Rifletto, chiedendomi nel contempo cosa ha notato T'Dal ai sensori un attimo fa, per chiamare il capitano durante il colloquio con i klingon. Ma so anch'io che non posso permettermi di sembrare curiosa della cosa, non mentre siamo in comunicazione col nemico... o, almeno, con un nemico con cui abbiamo fatto una tregua.
Non posso nemmeno permettermi di fare commenti sulla situazione a bordo, con due capitani che sembrano quasi cercare di scavalcarsi a vicenda, perché non si tratta di qualcosa che si debba mettere in mostra davanti a quello che potrebbe - ed è stato molto spesso nella storia della Federazione - essere un nemico. Così, mi limito ad ascoltare la richiesta di Harris e la risposta abbastanza sorprendente (anche se non tanto, considerando la situazione) del capitano del vascello klingon:
Citazione:Si, Capitano.
E questo è un punto in più sulla veridicità delle parole di Alexander Davis. Considero, senza stupirmi delle successive parole dello stesso, molto probabilmente pronunciare in lingua klingon e tradotte automaticamente in Standard dal nostro traduttore universale:
Citazione:Tenersi comunque pronti a sostenere un attacco e a rispondere al fuoco nemico.
Un'affermazione più che legittima, visto la storia di conflitti che lega la Federazione e l'Impero Klingon.