18-07-2023, 02:09 PM
Korinna Suder
Betazoid
D'accordo. Ti aspetto. decise Korinna, lasciando che Nikola terminasse di servire gli ultimi clienti per poi aiutarlo a mettere le sedie sui tavoli prima di fargli strada verso l'esterno. Quando, chiuso finalmente il locale, lui le chiese dove fossero diretti, la betazoide gli rivolse un sorrisetto malizioso fidati di me, ti piacerà promise, prendendolo a braccetto senza troppi complimenti per proseguire poi lungo la strada su cui si affacciava il locale. La sua destinazione non era molto lontana e, sebbene in molti tendessero ad utilizzare il teletrasporto anche per brevi spostamenti, a Korinna non dispiaceva fare due passi nell'aria fresca della sera e decise che indipendentemente da quali fossero le sue preferenze, Nikola non sarebbe morto a fare altrettanto.
Dove fossero diretti non era, in realtà, un grande mistero dato che poco più avanti, si intravedeva tra la nebbia la sagoma di un ampio complesso di edifici illuminato praticamente a giorno e, chiunque abitasse nei dintorni, sapeva che da quella parte si trovavano il Quartier Generale della Flotta con i suoi uffici amministrativi e, poco più avanti, l'edificio che ospitava le aule dell'Accademia. Correggimi se sbaglio, ma sospetto che nessuno ti abbia mai fatto fare un giro disse Korinna alla quale non era sfuggita la natura elusiva di quell'uomo. La betazoide conosceva a sufficienza i suoi colleghi da sapere che molti avevano la testa talmente presa dall'idea di esplorare mondi lontani e sconosciuti chefinivano per non notare ciò che avevano sotto il naso, come l'insolito barista che serviva loro da bere tutti i giorni e non sembrava amare particolarmente parlare di sè.
Un boliano e un terrestre, con le uniformi rosse della sicurezza, drizzarono la testa con sguardo interrogativo nel vedere i due che passeggiavano nella loro direzione. Lui è con me. precisò Korinna, lasciando che i due verificassero la sua identità prima di lasciarli procedere. Il terrestre, che probabilmente era stato al Timeless qualche volta, studiò l'El-Auriano come se lo avesse già visto, senza tuttavia riuscire a capire dove. Qui c'è parte del cuore pulsante della Federazione... dove i tuoi clienti passano la maggior parte della loro giornata annunciò Korinna sapendo perfettamente come, per un ascoltatore attento e curioso come Nikola, quel luogo si sarebbe rivelato una fonte inesauribile di informazioni.
Considerami la tua guida personale, per stasera ridacchò la betazoide ... cominciamo dall'Accademia? suggerì. Difficilmente avrebbero trovato qualcuno ancora in giro per le aule a quell'ora, ma visto che si trattava di un passaggio obbligato per chiunque ambisse a far parte dell'equipaggio di una delle navi della Flotta, avrebbe dovuto far parte di un qualunque tour degno di quel nome.
Dove fossero diretti non era, in realtà, un grande mistero dato che poco più avanti, si intravedeva tra la nebbia la sagoma di un ampio complesso di edifici illuminato praticamente a giorno e, chiunque abitasse nei dintorni, sapeva che da quella parte si trovavano il Quartier Generale della Flotta con i suoi uffici amministrativi e, poco più avanti, l'edificio che ospitava le aule dell'Accademia. Correggimi se sbaglio, ma sospetto che nessuno ti abbia mai fatto fare un giro disse Korinna alla quale non era sfuggita la natura elusiva di quell'uomo. La betazoide conosceva a sufficienza i suoi colleghi da sapere che molti avevano la testa talmente presa dall'idea di esplorare mondi lontani e sconosciuti chefinivano per non notare ciò che avevano sotto il naso, come l'insolito barista che serviva loro da bere tutti i giorni e non sembrava amare particolarmente parlare di sè.
Un boliano e un terrestre, con le uniformi rosse della sicurezza, drizzarono la testa con sguardo interrogativo nel vedere i due che passeggiavano nella loro direzione. Lui è con me. precisò Korinna, lasciando che i due verificassero la sua identità prima di lasciarli procedere. Il terrestre, che probabilmente era stato al Timeless qualche volta, studiò l'El-Auriano come se lo avesse già visto, senza tuttavia riuscire a capire dove. Qui c'è parte del cuore pulsante della Federazione... dove i tuoi clienti passano la maggior parte della loro giornata annunciò Korinna sapendo perfettamente come, per un ascoltatore attento e curioso come Nikola, quel luogo si sarebbe rivelato una fonte inesauribile di informazioni.
Considerami la tua guida personale, per stasera ridacchò la betazoide ... cominciamo dall'Accademia? suggerì. Difficilmente avrebbero trovato qualcuno ancora in giro per le aule a quell'ora, ma visto che si trattava di un passaggio obbligato per chiunque ambisse a far parte dell'equipaggio di una delle navi della Flotta, avrebbe dovuto far parte di un qualunque tour degno di quel nome.