28-08-2023, 12:20 PM
Korinna Suder
Betazoid
A Korinna non sfuggì affatto il modo in cui la romulana si era rifiutata di ricambiare la sua cortesia, rivelando il proprio nome, né le era difficile percepire l'ostilità della donna nei loro confronti. Allo stesso tempo sapeva che difficilmente quella costituiva un'informazione di una qualche utilità: nella sua esperienza i Romulani erano prudenti ai limiti della paranoia e non brillavano certo per la simpatia, cosa semplicemente confermata dalla biondina che aveva di fronte. Molto più sospetto era, invece, il modo in cui era riuscita ad impedirle di sondare i propri pensieri. Non c'era alcun motivo, alcun collegamento logico, per cui quella visita su Remus dovesse esserle tornata in mente proprio in quel momento e non era difficile immaginare che si trattasse di una scelta deliberata. Korinna non riuscì a trattenere una smorfia infastidita, mentre d'istinto ritraeva la propria mente da tutte quelle emozioni negative. Chiunque fosse, quella romulana sapeva fin troppo bene cosa stava facendo.
Se vuole dire qualcosa, lo dica chiaramente invece che avvelenarci con la sua lingua biforcuta tuonò il capitano Klaa, senza preoccuparsi di trattenere la sua irritazione di fronte alle parole della romulana. Korinna strinse i denti. Sì, decisamente la romulana sapeva cosa stava facendo. Abbiamo apprezzato il valore sul campo del popolo di Balduk, purtroppo le nostre esperienze con l'Impero Stellare Romulano non si sono rivelate altrettanto positive, ma siamo certi che i nostri stimati padroni di casa sapranno valutare personalmente chi è davvero degno della loro fiducia. si intromise Korinna, prima che quella discussione degenerasse.
E sì, in effetti si tratta di una storia davvero peculiare... disse stiracchiando un sorriso e approfittando dello spunto della romulana per allontanare il discorso da temi molto più delicati ... sa, mio padre è un diplomatico, fin da quando sono piccola non ha fatto altro che raccontarmi del suo lavoro e dei suoi viaggi... iniziò, pronta a occupare l'intero tragitto verso la sala riunioni con aneddoti di quei viaggi, se necessario.
Se vuole dire qualcosa, lo dica chiaramente invece che avvelenarci con la sua lingua biforcuta tuonò il capitano Klaa, senza preoccuparsi di trattenere la sua irritazione di fronte alle parole della romulana. Korinna strinse i denti. Sì, decisamente la romulana sapeva cosa stava facendo. Abbiamo apprezzato il valore sul campo del popolo di Balduk, purtroppo le nostre esperienze con l'Impero Stellare Romulano non si sono rivelate altrettanto positive, ma siamo certi che i nostri stimati padroni di casa sapranno valutare personalmente chi è davvero degno della loro fiducia. si intromise Korinna, prima che quella discussione degenerasse.
E sì, in effetti si tratta di una storia davvero peculiare... disse stiracchiando un sorriso e approfittando dello spunto della romulana per allontanare il discorso da temi molto più delicati ... sa, mio padre è un diplomatico, fin da quando sono piccola non ha fatto altro che raccontarmi del suo lavoro e dei suoi viaggi... iniziò, pronta a occupare l'intero tragitto verso la sala riunioni con aneddoti di quei viaggi, se necessario.