20-09-2023, 03:14 PM
Rekon
Tellarite
”Immagino che l’intuito sia una qualità molto apprezzata nei Capitani, in qualunque epoca…” ghignò Rekon, divertito alla battuta di Kirk sulla sua – non così celata – preferenza per il Brandy rispetto al Whisky, dopodiché parcheggiò le sue stanche membra su una poltroncina e aggiunse ”ma sarò onesto con lei, signore, dopo una giornata come quella di oggi…beh, diciamo che mi farei andare bene anche una mezza bottiglia di quella brodaglia dolciastra che i Cardassiani chiamano Kanar…”
Mentre parlava afferrò i dati relativi al teletrasporto che aveva trasferito l’intensificatore di segnale e che – incidentalmente – aveva materializzato anche Rekon: Kirk aveva ragione, ovviamente, il segnale del Tellarite non si trovava nel raggio di teletrasporto, non era stato rilevato dai buffer dello strumento e non era stato rilevato un secondo raggio.
Analizzò qualche secondo le informazioni, prima di poggiare il datapad a terra e commentare ”Sarò onesto, Capitano…dubito fortemente che sia stato il vostro teletrasporto a prelevarmi dalla mia linea temporale e trasferirmi qui: innanzitutto mi trovavo nel Settore 001, e secondariamente l’intera Enterprise non avrebbe avuto energia sufficiente a generare da sola una distorsione così potente.”
Sfiorò la delta del proprio comunicatore, aggiungendo poi meditabondo ”Però scommetto che, se lei richiedesse una analisi manuale dei dati dei sensori, troverebbe una sorta di distorsione al momento del mio arrivo. Una varianza di fase nel continuum spaziotempo o qualcosa di simile, che i vostri computer hanno probabilmente ignorato considerandola una anomalia nelle letture.”
Non stette comunque ad aspettare che Kirk controllasse o meno quanto detto, poiché spiegò ”Questo perché, Capitano, non è stato un incidente a portarmi qui, ma la precisa volontà di qualcuno. Una entità molto teatrale, a giudicare dal modo e momento in cui mi ha fatto apparire…” accettò con gratitudine il bicchiere che il buon Dottor McCoy gli porse, prima di aggiungere ”Avete familiarità col principio di Ascensione?”
Si trattava di un postulato di fisica teorica, al quale a suo tempo – quando era studente in Accademia – Rekon aveva dato la stessa importanza che aveva riservato ai programmi di replicazione alimentare tarati sull’alimentazione Vulcaniana, ovvero poco o nulla. A quel che ricordava, comunque, si trattava di un postulato in base al quale una razza che fosse stata in grado di evolvere la propria comprensione dell’Universo ad un livello superiore rispetto alla sola percezione della Materia avrebbe potuto fare a meno della propria esistenza materiale, divenendo tutt’uno con l’energia permeante l’Universo stesso ed evolvendo in una forma di vita superiore.
La storia dell’esplorazione spaziale aveva individuato diverse entità che – a vari livelli – erano riuscite in questo processo. I Q erano probabilmente la forma definitiva di tale evoluzione, ma c’erano anche gli Organiani, esseri che un tempo avevano abitato un mondo al confine tra la Federazione e l’Impero Klingon e che esistevano tutt’oggi in una sorta di forma ibrida, pura energia ma ancora legati alle loro passate esistenze terrene. Oltre a queste due razze, inoltre, c’erano alcuni singoli individui che avevano mostrato capacità simili, come il cosiddetto Cavaliere di Gothos, o l’entità che risiedeva intrappolata al centro dell’Universo.
Non aggiunse nulla, nell’attesa che i due Ufficiali del passato rinfrescassero la propria memoria in tal senso con un po’ di alcol e, intanto, si perse nei propri pensieri: se Q lo aveva inviato lì un motivo doveva ovviamente esserci, ma quale? Possibile avesse a che fare con le ricerche romulane su quel motore che in quell’epoca non sarebbe dovuto esistere?
Sbuffò, aggiungendo ”Non ho idea del perché Q – questo è il nome dell’entità che aveva rapito me e diverse altre persone, prima di affermare di volermi mandare a casa per poi spararmi qui – mi abbia voluto far incontrare voi, ma di certo saprei che paroline gentili rivolgergli, se lo incontrassi. E allora non mi risparmierei, neppure se mi ritrasformasse in una bambina umana con le treccine…senza offesa per voi e la vostra linea temporale, eh!”
@T'Dal