27-10-2023, 07:54 PM
Korinna Suder
Betazoid
Korinna considerò le parole dell'amica, realizzando che avendo passato gran parte della propria vita tra i ranghi dell'Impero, Seeth non poteva certo vantare tra le proprie conoscenze molti diplomatici in grado di mettere becco negli affari della Flotta. La cessazione delle ostilità tra Federazione e Impero era ancora materia troppo recente perché la Flotta potesse accoglierli a braccia aperte e a qualche livello girava ancora del sospetto. La cosa, ad essere del tutto sinceri, valeva da entrambe le parti.
Non preoccuparti. Forse è meglio che questa volta me ne occupi io. Ho ancora qualche amico ai piani alti... ridacchiò. Si trattava più che altro di amici dei piani bassi che, nel tempo, avevano fatto carriera. Con molti di loro aveva perso i contatti negli ultimi anni. Più precisamente da quando aveva deciso di ritirarsi a vivere nella campagna betazoide nel tentativo di dimenticare l'incubo della guerra con il Dominio... ma era abbastanza sicura che sarebbero stati felici di saperla ancora viva, di sentirla dopo tanto tempo e, forse, sarebbero stati perfino compiacenti nel concedere quell'ultimo desiderio a una vecchia diplomatica.
Ma forse hai ragione valutò alla proposta dell'amica di contattare la vulcaniana forse è meglio provare prima con T'Dal decise, terminando i dolcetti che aveva davanti. Magari possiamo chiamarla più tardi. Da un posto più... discreto... disse guardandosi prudentemente attorno, quasi come se fosse la protagonista di un oloromanzo di spionaggio. Poi rivolse un sorrisetto malizioso in direzione dell'amica e si raddrizzò come un'elegante signora inglese intenta a null'altro che sorseggiare il proprio tè. Avevi promesso che mi avresti fatto visitare la città... quale sarà la nostra prossima tappa? chiese, cambiando bruscamente argomento.
Non preoccuparti. Forse è meglio che questa volta me ne occupi io. Ho ancora qualche amico ai piani alti... ridacchiò. Si trattava più che altro di amici dei piani bassi che, nel tempo, avevano fatto carriera. Con molti di loro aveva perso i contatti negli ultimi anni. Più precisamente da quando aveva deciso di ritirarsi a vivere nella campagna betazoide nel tentativo di dimenticare l'incubo della guerra con il Dominio... ma era abbastanza sicura che sarebbero stati felici di saperla ancora viva, di sentirla dopo tanto tempo e, forse, sarebbero stati perfino compiacenti nel concedere quell'ultimo desiderio a una vecchia diplomatica.
Ma forse hai ragione valutò alla proposta dell'amica di contattare la vulcaniana forse è meglio provare prima con T'Dal decise, terminando i dolcetti che aveva davanti. Magari possiamo chiamarla più tardi. Da un posto più... discreto... disse guardandosi prudentemente attorno, quasi come se fosse la protagonista di un oloromanzo di spionaggio. Poi rivolse un sorrisetto malizioso in direzione dell'amica e si raddrizzò come un'elegante signora inglese intenta a null'altro che sorseggiare il proprio tè. Avevi promesso che mi avresti fatto visitare la città... quale sarà la nostra prossima tappa? chiese, cambiando bruscamente argomento.