12-11-2023, 06:59 PM
Where I come from, if someone
saves your life, you don't stab them in the back.
James T. Kirk | Human
Sul volto di Jim si allargò un sorriso felice quando apprese che, almeno nel futuro da cui proveniva Rekon, sembravano ricordarli più per ciò che avevano contribuito a far funzionare che per i vari incidenti di percorso. Annuì con gratitudine al generoso brindisi del tellarite all'Enterprise... e a tutti coloro che l'hanno seguita. Non provi nemmeno a convincermi che non avrebbe anche lei una lunga serie di avventure da raccontare: l'ho vista in azione e non dà l'impressione di essere appena uscito dall'Accademia. aggiunse con fare sornione in direzione del tellarite.
Il racconto che seguì a proposito dell'incidente con i Klingon gli strappò prima un sorriso, poi una risata allegra, mentre scambiava un'occhiata complice con McCoy. Mh borbottò, confermando le parole del medico si parlava proprio di burocrati... è stato cosa? Quattro anni fa? chiese, rendendosi conto che sembrava passata praticamente una vita da allora. Scosse leggermente la testa, poi si rivolse nuovamente a Rekon ci arrivò questa richiesta di soccorso con Priorità Uno dalla Stazione K-7... e lei cosa si aspetterebbe? Come minimo che stia per saltare in aria l'intera stazione, no?! NO! Avevano messo l'intero settore in allerta perché volevano qualcuno che gli piantonasse i magazzini del grano! brontolò ancora contrariato all'idea di come il Comando aveva deciso di gestire l'intera situazione. Fatto sta che avrebbero fatto meglio a preoccuparsi dei triboli più che dei Klingon: avevano già la stazione invasa quando arrivammo, ma non lo sapevamo. In tutto quel trambusto con i klingon ci è sfuggito che un tribolo si era teletrasportato con noi sulla nave... beh, nel giro di un paio di giorni ce li siamo ritrovati ovunque. A un certo punto erano riusciti a infilarsi perfino nei replicatori alimentari! Le lascio immaginare cosa ne usciva... raccontò, scuotendo la testa nel tentativo di allontanare quel ricordo ad ogni modo, potrei aver scordato di inserire qualche dettaglio nel rapporto ufficiale sogghignò c'era stata una discussione tra i nostri e alcuni klingon. Avevano definito l'Enterprise... com'era? Una... chiatta per rifiuti, o qualcosa del genere, di fronte al signor Scott e... beh, il resto a quanto pare è storia. ridacchiò, lasciando che il tellarite intuisse da solo perché ci fossero arrivati quei triboli a bordo della nave klingon. Certo, era curioso come Rekon sembrasse conoscere quella storia. Non era la prima volta che, nonostante i numerosi punti di divergenza tra le loro linee temporali, qualche avvenimento sembrava ripresentarsi in modo curiosamente simile: cambiavano i dettagli, cambiava il momento, ma tutto sommato era quasi come se i loro universi volessero riconvergere.
Prima che potesse seguire fino in fondo quel pensiero, comunque, Jim fu distratto dai complimenti di McCoy alla propria creatività. Non ti ricordavo così entusiasta quando ti dissi che intendevo sostenere il test per la terza volta lo punzecchiò, assestando una generosa quanto affettuosa pacca sulla spalla del medico. Comunque la linea temporale del signor Rekon mi piace di più. A me l'Accademia ha fatto solo problemi per quella storia... e sospetto che il signor Spock la consideri ancora la trovata più idiota cui sia stato costretto ad assistere. Sarebbe bello se anche nel nostro universo le istituzioni avessero un po' di flessibilità mentale! Credi che potrei chiedere un trasferimento? scherzò in direzione dell'amico. Dubitava che il Comando sarebbe stato disposto anche solo a considerare di concedergli qualche giorno di licenza in una linea temporale alternativa.
Il racconto che seguì a proposito dell'incidente con i Klingon gli strappò prima un sorriso, poi una risata allegra, mentre scambiava un'occhiata complice con McCoy. Mh borbottò, confermando le parole del medico si parlava proprio di burocrati... è stato cosa? Quattro anni fa? chiese, rendendosi conto che sembrava passata praticamente una vita da allora. Scosse leggermente la testa, poi si rivolse nuovamente a Rekon ci arrivò questa richiesta di soccorso con Priorità Uno dalla Stazione K-7... e lei cosa si aspetterebbe? Come minimo che stia per saltare in aria l'intera stazione, no?! NO! Avevano messo l'intero settore in allerta perché volevano qualcuno che gli piantonasse i magazzini del grano! brontolò ancora contrariato all'idea di come il Comando aveva deciso di gestire l'intera situazione. Fatto sta che avrebbero fatto meglio a preoccuparsi dei triboli più che dei Klingon: avevano già la stazione invasa quando arrivammo, ma non lo sapevamo. In tutto quel trambusto con i klingon ci è sfuggito che un tribolo si era teletrasportato con noi sulla nave... beh, nel giro di un paio di giorni ce li siamo ritrovati ovunque. A un certo punto erano riusciti a infilarsi perfino nei replicatori alimentari! Le lascio immaginare cosa ne usciva... raccontò, scuotendo la testa nel tentativo di allontanare quel ricordo ad ogni modo, potrei aver scordato di inserire qualche dettaglio nel rapporto ufficiale sogghignò c'era stata una discussione tra i nostri e alcuni klingon. Avevano definito l'Enterprise... com'era? Una... chiatta per rifiuti, o qualcosa del genere, di fronte al signor Scott e... beh, il resto a quanto pare è storia. ridacchiò, lasciando che il tellarite intuisse da solo perché ci fossero arrivati quei triboli a bordo della nave klingon. Certo, era curioso come Rekon sembrasse conoscere quella storia. Non era la prima volta che, nonostante i numerosi punti di divergenza tra le loro linee temporali, qualche avvenimento sembrava ripresentarsi in modo curiosamente simile: cambiavano i dettagli, cambiava il momento, ma tutto sommato era quasi come se i loro universi volessero riconvergere.
Prima che potesse seguire fino in fondo quel pensiero, comunque, Jim fu distratto dai complimenti di McCoy alla propria creatività. Non ti ricordavo così entusiasta quando ti dissi che intendevo sostenere il test per la terza volta lo punzecchiò, assestando una generosa quanto affettuosa pacca sulla spalla del medico. Comunque la linea temporale del signor Rekon mi piace di più. A me l'Accademia ha fatto solo problemi per quella storia... e sospetto che il signor Spock la consideri ancora la trovata più idiota cui sia stato costretto ad assistere. Sarebbe bello se anche nel nostro universo le istituzioni avessero un po' di flessibilità mentale! Credi che potrei chiedere un trasferimento? scherzò in direzione dell'amico. Dubitava che il Comando sarebbe stato disposto anche solo a considerare di concedergli qualche giorno di licenza in una linea temporale alternativa.