02-02-2024, 09:16 PM
Where I come from, if someone
saves your life, you don't stab them in the back.
James T. Kirk | Human
Uhura stava lavorando per cercare di aggirare la protezione sui file presenti nell'elaboratore ed era evidente dalla serietà che si leggeva sul suo volto che sarebbe servito del tempo prima che potesse svelare il mistero riguardo al loro contenuto. Lo sguardo di Jim passò pensieroso dall'elaboratore a Joanna, che era a sua volta concentrata su un problema non più semplice di quello: anche volendo escludere un malfunzionamento, oltre a rilevare segnali irregolari, il tricorder non sembrava indicare la presenza di ciò per cui era stato programmato. Quell'apparire e scomparire irregolare del segnale era quantomeno inatteso. Pur essendo stato tarato per rilevare i cumuli di sabbia, il tricorder sembrava riconoscere qualcosa lì dove non avrebbe dovuto esserci. Il capitano mosse un lieve cenno di assenso quando Joanna constatò che qualcosa doveva essere loro sfuggito. Eppure... Jim aveva la spiacevole sensazione di avere la soluzione a quel mistero sulla punta della lingua: sufficientemente vicina... ma allo stesso tempo fastidiosamente fuori portata.
Fu in quell'istante che un nuovo segnale apparve sul tricorder: una luce rossa sfarfallò per qualche istante prima di svanire rapidamente come era comparsa. Collignon allungò il collo per osservare quanto indicato da Joanna e fece per allontanarsi in direzione del segnale, quando, in sottofondo, un debole ronzio cominciò a riecheggiare per i corridoi, indicando che i sistemi erano stati finalmente riattivati. In quell'esatto istante le luci del corridoio si riaccesero all'improvviso, emanando una luce quasi accecante che colse l'ufficiale di sorpresa. Una delle console nella stanza dell'elaboratore esplose all'improvviso, mancando Jim di qualche centimetro: Tenente, trasferisca i file all'Enterprise ordinò in direzione di Uhura, temendo che quel sovraccarico potesse cancellare informazioni preziose in grado di spiegare la situazione. Non fece tuttavia in tempo ad aggiungere altro, perché in quello stesso istante il tricorder di Joanna cominciò ad illuminarsi come un albero di Natale e il comunicatore di Jim a trillare con insistenza.
Qui Kirk rispose prontamente il capitano. La voce di Gerstman risuonava di tensione quando si fece sentire all'altro capo del comunicatore Siamo circondati, Capitano! Sono apparsi dal nulla! fece a malapena in tempo a riferire, prima che la comunicazione si interrompesse con un rumore di statica. Gerstman! chiamò Jim, nella speranza di ottenere maggiori informazioni, mentre notava i segnali sul tricorder di Joanna avvicinarsi con una velocità impossibile per un essere umano. Incrociò per una frazione di secondo lo sguardo dell'infermiera, e all'improvviso ebbe un'intuizione: Anderson! Spenga tutto, subito! ordinò, mettendosi in comunicazione con gli ingegneri nella stanza accanto. Malfunzionamenti e segnali. Se come riteneva Joanna c'era davvero una correlazione...
Fu con un certo sollievo che notò come, nell'esatto istante in cui i macchinari smisero di ronzare, i segnali sul tricorder parvero immobilizzarsi. Anderson, non toccate nulla fino a nuovo ordine decise, chiudendo la comunicazione con l'ingegnere per cercare, senza successo, di contattare Gerstman. Non riesco a comunicare con l'Enterprise lo informò Uhura in quell'esatto istante. Scarichi quei file. ordinò in direzione della donna.
Jim sapeva che, non appena Spock si fosse accorto che avevano perso le comunicazioni, avrebbe fatto il possibile per ripristinarle o mandare qualcuno a recuperarli sul pianeta. Questo, tuttavia, avrebbe richiesto del tempo che non intendeva passare con le mani in mano: fino ad allora dovevano fare tutto il possibile per risolvere il mistero che li circondava... a partire da Gerstman. Fatto. rispose Uhura, infilando la scheda dati nel contenitore del suo tricorder. Jim la osservò distrattamente mentre chiamava a rapporto il secondo ufficiale della sicurezza che li aveva scortati all'interno della stazione: abbiamo i segnali che stavamo cercando annunciò in direzione dei presenti ... andiamo a dare un'occhiata.
Fu in quell'istante che un nuovo segnale apparve sul tricorder: una luce rossa sfarfallò per qualche istante prima di svanire rapidamente come era comparsa. Collignon allungò il collo per osservare quanto indicato da Joanna e fece per allontanarsi in direzione del segnale, quando, in sottofondo, un debole ronzio cominciò a riecheggiare per i corridoi, indicando che i sistemi erano stati finalmente riattivati. In quell'esatto istante le luci del corridoio si riaccesero all'improvviso, emanando una luce quasi accecante che colse l'ufficiale di sorpresa. Una delle console nella stanza dell'elaboratore esplose all'improvviso, mancando Jim di qualche centimetro: Tenente, trasferisca i file all'Enterprise ordinò in direzione di Uhura, temendo che quel sovraccarico potesse cancellare informazioni preziose in grado di spiegare la situazione. Non fece tuttavia in tempo ad aggiungere altro, perché in quello stesso istante il tricorder di Joanna cominciò ad illuminarsi come un albero di Natale e il comunicatore di Jim a trillare con insistenza.
Qui Kirk rispose prontamente il capitano. La voce di Gerstman risuonava di tensione quando si fece sentire all'altro capo del comunicatore Siamo circondati, Capitano! Sono apparsi dal nulla! fece a malapena in tempo a riferire, prima che la comunicazione si interrompesse con un rumore di statica. Gerstman! chiamò Jim, nella speranza di ottenere maggiori informazioni, mentre notava i segnali sul tricorder di Joanna avvicinarsi con una velocità impossibile per un essere umano. Incrociò per una frazione di secondo lo sguardo dell'infermiera, e all'improvviso ebbe un'intuizione: Anderson! Spenga tutto, subito! ordinò, mettendosi in comunicazione con gli ingegneri nella stanza accanto. Malfunzionamenti e segnali. Se come riteneva Joanna c'era davvero una correlazione...
Fu con un certo sollievo che notò come, nell'esatto istante in cui i macchinari smisero di ronzare, i segnali sul tricorder parvero immobilizzarsi. Anderson, non toccate nulla fino a nuovo ordine decise, chiudendo la comunicazione con l'ingegnere per cercare, senza successo, di contattare Gerstman. Non riesco a comunicare con l'Enterprise lo informò Uhura in quell'esatto istante. Scarichi quei file. ordinò in direzione della donna.
Jim sapeva che, non appena Spock si fosse accorto che avevano perso le comunicazioni, avrebbe fatto il possibile per ripristinarle o mandare qualcuno a recuperarli sul pianeta. Questo, tuttavia, avrebbe richiesto del tempo che non intendeva passare con le mani in mano: fino ad allora dovevano fare tutto il possibile per risolvere il mistero che li circondava... a partire da Gerstman. Fatto. rispose Uhura, infilando la scheda dati nel contenitore del suo tricorder. Jim la osservò distrattamente mentre chiamava a rapporto il secondo ufficiale della sicurezza che li aveva scortati all'interno della stazione: abbiamo i segnali che stavamo cercando annunciò in direzione dei presenti ... andiamo a dare un'occhiata.