27-02-2024, 06:59 PM
Where I come from, if someone
saves your life, you don't stab them in the back.
James T. Kirk | Human
Era stata una giornata relativamente tranquilla: l'Enterprise aveva ricevuto l'incarico di trasportare un ambasciatore caitiano verso Elkar IV, un piccolo pianeta confinante con lo spazio federale, dove avrebbe arbitrato una disputa tra gli elkariani. La loro società si era saparata secoli prima, installandosi su due diversi pianeti del sistema e ormai da generazioni le ostilità si facevano sempre più accese. Di recente le due fazioni avevano iniziato a coinvolgere nelle loro scaramucce alcuni avamposti federali, costringendo la Flotta Stellare ad intromettersi suo malgrado nella questione. Ma, in fondo, il grosso del lavoro lo avrebbe fatto l'ambasciatore: l'Enterprise era lì solo per accompagnarlo, il Comando contava sarebbe bastata la presenza dell'ammiraglia della flotta per scoraggiare proteste troppo aggressive nei confronti della Federazione e, fino a quel momento, così era stato.
In mancanza di questioni più gravi da affrontare, Jim aveva passato la giornata a concordare una serie di interventi di manutenzione rimandati da tempo, assicurandosi che non interferissero con le operazioni sul pianeta, poi aveva lasciato il lavoro ai tecnici. Non fosse stato per l'invito a sorpresa di Carol, l'evento più memorabile della giornata si sarebbe rivelato il malfunzionamento del sistema di aerazione che aveva stordito senza gravi conseguenze due ufficiali, prima che fosse possibile ripararlo. Era quindi immaginando una conclusione di serata altrettanto tranquilla che Jim si avviò verso il giardino botanico.
Guardiamarina... disse cordiale, salutando una donna nell'uniforme azzurra della sezione scientifica che per poco non lo travolse uscendo a passo deciso dal giardino. Di Carol, comunque, non sembrava esserci traccia e Jim si incamminò distrattamente tra gli arbusti fino a raggiungere i grandi oblò che davano sull'esterno, dai quali si intravedeva la superficie rossastra del pianeta attorno al quale stavano orbitando.
In mancanza di questioni più gravi da affrontare, Jim aveva passato la giornata a concordare una serie di interventi di manutenzione rimandati da tempo, assicurandosi che non interferissero con le operazioni sul pianeta, poi aveva lasciato il lavoro ai tecnici. Non fosse stato per l'invito a sorpresa di Carol, l'evento più memorabile della giornata si sarebbe rivelato il malfunzionamento del sistema di aerazione che aveva stordito senza gravi conseguenze due ufficiali, prima che fosse possibile ripararlo. Era quindi immaginando una conclusione di serata altrettanto tranquilla che Jim si avviò verso il giardino botanico.
Guardiamarina... disse cordiale, salutando una donna nell'uniforme azzurra della sezione scientifica che per poco non lo travolse uscendo a passo deciso dal giardino. Di Carol, comunque, non sembrava esserci traccia e Jim si incamminò distrattamente tra gli arbusti fino a raggiungere i grandi oblò che davano sull'esterno, dai quali si intravedeva la superficie rossastra del pianeta attorno al quale stavano orbitando.