01-03-2024, 10:01 PM
Where I come from, if someone
saves your life, you don't stab them in the back.
James T. Kirk | Human
L'improvvisa perdita delle comunicazioni con la squadra di Gerstman non indicava necessariamente che si trovassero nei guai, anche se molti indizi non lasciavano ben sperare: tanto per cominciare le comunicazioni si erano interrotte nello stesso istante in cui le creature erano apparse e a Jim non era sfuggito il fatto che, stando al tricorder, le creature erano riuscite a superare la posizione in cui la squadra attualmente si trovava. Allo stesso tempo sapeva che correre fuori senza un piano rischiava non solo di mettere in pericolo la vita di Joanna, ma avrebbe potuto perfino rivelarsi inutile. Permesso negato. Ci muoveremo tutti assieme. la trattenne Jim, muovendo un cenno di assenso in direzione di Collignon per invitarlo a fare loro strada.
Il secondo ufficiale della sicurezza, allertato poco prima, raggiunse il gruppetto quando ormai aveva raggiunto l'ingresso dell'edificio, mettendosi subito in posizione. La porta automatica si aprì subito al loro passaggio, emettendo un sibilo quasi minaccioso nell'irreale silenzio che li circondava. Dall'esterno non proveniva infatti nemmeno una voce, ma disposte a semicerchio attorno all'ingresso torreggiavano ora nove delle strane creature sabbiose. Se gli ufficiali non si fossero già trovati faccia a faccia con quei cumuli semoventi, li avrebbero facilmente confusi con una curiosa conformazione del paesaggio o sculture di una qualche civiltà aliena. Senza perdere tempo Bedny si posizionò ad un lato della porta usandone la cornice come protezione mentre, con il suo phaser puntato contro le creature, studiava la situazione. Collignon, dall'altro lato della porta, si affrettò ad imitarlo. Jim estrasse a sua volta il phaser, allungando il collo per curiosare all'esterno.
Gerstman e i suoi non rispondevano e da quel poco che riuscivano a vedere dalla stazione di rilevazione, erano tutti a terra, nello stesso punto in cui li avevano lasciati. Kirk a Enterprise... chiamò il capitano attivando il suo comunicatore Scotty, agganci il segnale di Gerstman e teletrasporti lui e la sua squadra direttamente in infermeria ordinò: nelle condizioni in cui si trovavano al momento non sarebbero comunque stati d'aiuto nel fornire copertura alla squadra bloccata nella stazione di rilevazione e visto che gli ufficiali della sicurezza si trovavano ancora nell'area in cui il teletrasporto era possibile, rimandarli a bordo sembrava un'idea molto migliore che cercare di oltrepassare la barriera formata dalle creature.
Il teletrasporto è ... uso, capitano. Un sovraccarico ha ... diversi sistemi, stiamo cercando di ripararli ... mezz'ora rispose l'ingenere, interrotto, qua e là da una fastidiosa serie di interferenze. Ciò che riuscì a passare, comunque, fu sufficiente a dare ai presenti una vaga idea della situazione. Sufficiente, quantomeno, per capire che nessuno se ne sarebbe potuto andare dalla superficie del pianeta a breve. Che mi dice delle navette? Ha trovato un modo per superare le interferenze? azzardò il capitano. Jim sapeva bene che le linee guida sulla sicurezza della stazione vietavano di tentare l'avvicinamento con le navette, ma era disposto a correre qualche rischio se l'ingegnere capo gli avesse garantito che, almeno dal punto di visa teorico, era possibile aggirare il problema costituito dal forte campo magnetico che metteva fuori uso gran parte della strumentazione di volo.
... interferenze. Il sistema ... inefficiente cercò di spiegare Scott, tra le interferenze. Continui a provare e mi tenga aggiornato. Kirk chiudo. brontolò Jim sapendo che ripristinare il teletrasporto sarebbe stato comunque solo una parte del loro problema. McCoy, se ha qualche idea su come far spostare quei cumuli da lì, questo è un buon momento... suggerì all'infermiera mentre rivalutava la situazione.
Il secondo ufficiale della sicurezza, allertato poco prima, raggiunse il gruppetto quando ormai aveva raggiunto l'ingresso dell'edificio, mettendosi subito in posizione. La porta automatica si aprì subito al loro passaggio, emettendo un sibilo quasi minaccioso nell'irreale silenzio che li circondava. Dall'esterno non proveniva infatti nemmeno una voce, ma disposte a semicerchio attorno all'ingresso torreggiavano ora nove delle strane creature sabbiose. Se gli ufficiali non si fossero già trovati faccia a faccia con quei cumuli semoventi, li avrebbero facilmente confusi con una curiosa conformazione del paesaggio o sculture di una qualche civiltà aliena. Senza perdere tempo Bedny si posizionò ad un lato della porta usandone la cornice come protezione mentre, con il suo phaser puntato contro le creature, studiava la situazione. Collignon, dall'altro lato della porta, si affrettò ad imitarlo. Jim estrasse a sua volta il phaser, allungando il collo per curiosare all'esterno.
Gerstman e i suoi non rispondevano e da quel poco che riuscivano a vedere dalla stazione di rilevazione, erano tutti a terra, nello stesso punto in cui li avevano lasciati. Kirk a Enterprise... chiamò il capitano attivando il suo comunicatore Scotty, agganci il segnale di Gerstman e teletrasporti lui e la sua squadra direttamente in infermeria ordinò: nelle condizioni in cui si trovavano al momento non sarebbero comunque stati d'aiuto nel fornire copertura alla squadra bloccata nella stazione di rilevazione e visto che gli ufficiali della sicurezza si trovavano ancora nell'area in cui il teletrasporto era possibile, rimandarli a bordo sembrava un'idea molto migliore che cercare di oltrepassare la barriera formata dalle creature.
Il teletrasporto è ... uso, capitano. Un sovraccarico ha ... diversi sistemi, stiamo cercando di ripararli ... mezz'ora rispose l'ingenere, interrotto, qua e là da una fastidiosa serie di interferenze. Ciò che riuscì a passare, comunque, fu sufficiente a dare ai presenti una vaga idea della situazione. Sufficiente, quantomeno, per capire che nessuno se ne sarebbe potuto andare dalla superficie del pianeta a breve. Che mi dice delle navette? Ha trovato un modo per superare le interferenze? azzardò il capitano. Jim sapeva bene che le linee guida sulla sicurezza della stazione vietavano di tentare l'avvicinamento con le navette, ma era disposto a correre qualche rischio se l'ingegnere capo gli avesse garantito che, almeno dal punto di visa teorico, era possibile aggirare il problema costituito dal forte campo magnetico che metteva fuori uso gran parte della strumentazione di volo.
... interferenze. Il sistema ... inefficiente cercò di spiegare Scott, tra le interferenze. Continui a provare e mi tenga aggiornato. Kirk chiudo. brontolò Jim sapendo che ripristinare il teletrasporto sarebbe stato comunque solo una parte del loro problema. McCoy, se ha qualche idea su come far spostare quei cumuli da lì, questo è un buon momento... suggerì all'infermiera mentre rivalutava la situazione.