26-03-2024, 08:05 PM
It's nice to have a family.
Carol Marcus Umana
Mentre Jim indicava il tavolo per la cena che avevo portato, non potevo fare a meno di notare la stanchezza nei suoi occhi, una stanchezza che rifletteva non solo la lunghezza della giornata ma anche il peso delle responsabilità che gravavano su di lui. Il suo invito a rimanere, nonostante prevedesse di non essere di compagnia, mi toccò profondamente. La sua dedizione era qualcosa che avevo sempre ammirato, ma in quel momento, mi rendevo conto di quanto fosse cruciale offrirgli il mio supporto, anche solo con la mia presenza.
«D'accordo, allora resto.» dissi semplicemente, accomodandomi in un angolo della stanza in modo da non disturbare il suo lavoro, ma da rimanere comunque vicina. Nel frattempo mi misi a mangiare quello che avevo ordinato per me stessa dal replicatore, qualcosa di semplice ma nutriente che potesse sostenermi mentre restavo lì con lui; ovvero una zuppa di verdure e un panino integrale con pollo, sperando che un pasto leggero mi tenesse compagnia senza distogliermi troppo dal motivo principale della mia presenza.
La mia decisione di restare non era solo per lui, ma anche per me, per sentirmi parte di quel momento, di quelle decisioni che avrebbero influenzato il nostro futuro insieme. Ascoltando la frustrazione nella sua voce mentre parlava con McCoy, sentivo un misto di ammirazione e preoccupazione. La sua capacità di affrontare situazioni complesse era indiscussa, ma mi chiedevo fino a che punto potesse spingersi senza risentirne. "Troveremo il modo di superare anche questa," pensai, anche se non dissi nulla, non volendo interrompere il loro scambio.
Il mio sguardo passava da Jim a McCoy, seguendo il flusso della conversazione, la determinazione di Jim di parlare con l'ambasciatore, nonostante le circostanze. Volevo che sapesse che, non importa quanto fosse impegnato, quanto fossero grandi le sfide, non era solo. "Siamo una squadra e affronteremo questo insieme" avrei voluto dirgli, ma decisi di tacere.
«D'accordo, allora resto.» dissi semplicemente, accomodandomi in un angolo della stanza in modo da non disturbare il suo lavoro, ma da rimanere comunque vicina. Nel frattempo mi misi a mangiare quello che avevo ordinato per me stessa dal replicatore, qualcosa di semplice ma nutriente che potesse sostenermi mentre restavo lì con lui; ovvero una zuppa di verdure e un panino integrale con pollo, sperando che un pasto leggero mi tenesse compagnia senza distogliermi troppo dal motivo principale della mia presenza.
La mia decisione di restare non era solo per lui, ma anche per me, per sentirmi parte di quel momento, di quelle decisioni che avrebbero influenzato il nostro futuro insieme. Ascoltando la frustrazione nella sua voce mentre parlava con McCoy, sentivo un misto di ammirazione e preoccupazione. La sua capacità di affrontare situazioni complesse era indiscussa, ma mi chiedevo fino a che punto potesse spingersi senza risentirne. "Troveremo il modo di superare anche questa," pensai, anche se non dissi nulla, non volendo interrompere il loro scambio.
Il mio sguardo passava da Jim a McCoy, seguendo il flusso della conversazione, la determinazione di Jim di parlare con l'ambasciatore, nonostante le circostanze. Volevo che sapesse che, non importa quanto fosse impegnato, quanto fossero grandi le sfide, non era solo. "Siamo una squadra e affronteremo questo insieme" avrei voluto dirgli, ma decisi di tacere.
I don't need a doctor, damn it! I am a doctor!
Leonard McCoy Umano
Eim sembrava sul punto di cedere sotto il peso di responsabilità così repentinamente accumulate, e la sua richiesta di parlare con l'ambasciatore, nonostante le condizioni critiche, non mi sorprese. Tuttavia, la mia priorità rimaneva il benessere dei miei pazienti, compreso l'ambasciatore, la cui vita era appesa a un filo nella mia infermeria.
«Jim, capisco la gravità della situazione e il bisogno di risposte» risposi, cercando di mantenere la calma e la professionalità. «Ma devo ricordarti che l'ambasciatore è in condizioni critiche. Sottoporlo a un interrogatorio ora potrebbe mettere a rischio la sua convalescenza» La mia voce rifletteva la serietà della mia valutazione medica, anche se il mio cuore era diviso tra la necessità di proteggere il mio paziente e la consapevolezza delle pressioni che Jim stava affrontando.
«Tuttavia» continuai, cercando una via di mezzo che potesse soddisfare la richiesta di Jim senza compromettere la salute dell'ambasciatore «monitorerò attentamente le sue condizioni. Al primo segno di miglioramento, ti informerò immediatamente. Forse ci sarà un breve momento in cui potremo parlare con lui, ma solo se la sua salute lo permetterà»
La mia promessa era il miglior compromesso che potevo offrire, un equilibrio tra il dovere medico e l'urgenza della missione, speravo che Jim comprendesse la complessità della situazione e la mia determinazione a fare ciò che era meglio per tutti i coinvolti, inclusa la sicurezza dell'ambasciatore e le necessità della missione dell'Enterprise.
«Jim, capisco la gravità della situazione e il bisogno di risposte» risposi, cercando di mantenere la calma e la professionalità. «Ma devo ricordarti che l'ambasciatore è in condizioni critiche. Sottoporlo a un interrogatorio ora potrebbe mettere a rischio la sua convalescenza» La mia voce rifletteva la serietà della mia valutazione medica, anche se il mio cuore era diviso tra la necessità di proteggere il mio paziente e la consapevolezza delle pressioni che Jim stava affrontando.
«Tuttavia» continuai, cercando una via di mezzo che potesse soddisfare la richiesta di Jim senza compromettere la salute dell'ambasciatore «monitorerò attentamente le sue condizioni. Al primo segno di miglioramento, ti informerò immediatamente. Forse ci sarà un breve momento in cui potremo parlare con lui, ma solo se la sua salute lo permetterà»
La mia promessa era il miglior compromesso che potevo offrire, un equilibrio tra il dovere medico e l'urgenza della missione, speravo che Jim comprendesse la complessità della situazione e la mia determinazione a fare ciò che era meglio per tutti i coinvolti, inclusa la sicurezza dell'ambasciatore e le necessità della missione dell'Enterprise.