13-04-2024, 09:40 PM
Joanna McCoy
Human
Fece un respiro sollevato quando Jim disse che almeno Owens sembrava essere ancora vivo, non si era nemmeno accorta di averlo trattenuto fino a quel momento.
Il Capitano aveva già mostrato di avere fiducia nelle sue capacità e nelle sue idee ma era proprio in quel momento che tutto sembrava prendere forma; non era più solo un’idea nella sua mente ma stava diventando reale.
Sperava davvero che la sua intuizione fosse giusta, forse in quel momento era l’unica opzione che avevano.
Spalancò gli occhi quando le venne chiesto di raggiungere Jim non appena i cumuli si fossero allontanati, ma nonostante la paura che stava provando era pronta a fare il suo dovere.
Sì capitano!
Fece un cenno con la testa e rimase in attesa; i muscoli attivi e pronti a mettersi in moto non appena fosse giunto il momento. Con la coda dell’occhio vide anche il tenente Uhura fare un cenno con il capo e uscire dal suo campo visivo, forse era andata a eseguire l’ordine di Jim.
Sembravano essere passati minuti o forse ore, Joanna non aveva più cognizione del tempo; per un attimo temette che non stesse accadendo niente perché le sue teorie erano sbagliate ma all’improvviso i cumuli iniziarono a muoversi seppur non troppo velocemente. Forse il campo magnetico che avevano attivato non era abbastanza forte da farli andare più veloci ma non aveva importanza; ciò che importava era che stavano lasciando campo libero.
Jo rimase in attesa, i sensi attivi per captare ogni possibile segnale; quando i cumuli furono abbastanza lontani iniziò a muoversi seppur non troppo velocemente. Era un movimento sperimentale per capire se un suo spostamento avesse portato i cumuli a inseguire lei o meno, quando vide che non sembravano cambiare rotta, accelerò la sua corsa per raggiungere lo zio.
Il Capitano aveva già mostrato di avere fiducia nelle sue capacità e nelle sue idee ma era proprio in quel momento che tutto sembrava prendere forma; non era più solo un’idea nella sua mente ma stava diventando reale.
Sperava davvero che la sua intuizione fosse giusta, forse in quel momento era l’unica opzione che avevano.
Spalancò gli occhi quando le venne chiesto di raggiungere Jim non appena i cumuli si fossero allontanati, ma nonostante la paura che stava provando era pronta a fare il suo dovere.
Sì capitano!
Fece un cenno con la testa e rimase in attesa; i muscoli attivi e pronti a mettersi in moto non appena fosse giunto il momento. Con la coda dell’occhio vide anche il tenente Uhura fare un cenno con il capo e uscire dal suo campo visivo, forse era andata a eseguire l’ordine di Jim.
Sembravano essere passati minuti o forse ore, Joanna non aveva più cognizione del tempo; per un attimo temette che non stesse accadendo niente perché le sue teorie erano sbagliate ma all’improvviso i cumuli iniziarono a muoversi seppur non troppo velocemente. Forse il campo magnetico che avevano attivato non era abbastanza forte da farli andare più veloci ma non aveva importanza; ciò che importava era che stavano lasciando campo libero.
Jo rimase in attesa, i sensi attivi per captare ogni possibile segnale; quando i cumuli furono abbastanza lontani iniziò a muoversi seppur non troppo velocemente. Era un movimento sperimentale per capire se un suo spostamento avesse portato i cumuli a inseguire lei o meno, quando vide che non sembravano cambiare rotta, accelerò la sua corsa per raggiungere lo zio.