27-06-2024, 05:51 PM
L'arte è fatta per disturbare, la scienza per rassicurare.
Elan Torak Cardassiano
... e alla fine è tutta una questione di induttanza. Più tardi ti mostro i miei calcoli, ma non troverai errori, credimi. promise Sorren con un sorriso compiaciuto nel ripensare al proprio lavoro: era stata una piccola rivoluzione in quell'ambito e nonostante quel suo modo di fare cordiale, aveva il vago sospetto che Torak stesse tentando di minare la validità della sua invenzione con quelle sue domande spinose. Comunque prima di metterci al lavoro ci sarà qualche piccola formalità da sbrigare... spiegò, lasciando tempo a Rhhaein per intromettersi nel discorso.
Fu solo in quel momento che Elan spostò lo sguardo dal romulano alla sua collega, rendendosi conto che quel nome gli giungeva del tutto nuovo. Non che si considerasse un grande esperto per quanto riguardava i più eminenti ricercatori romulani, ma la fama di Sorren e delle sue teorie era comunque ben nota anche al di fuori dell'Impero. Il nome della donna, al contrario, non gli diceva nulla... il che sollevava non poche perplessità sul fatto che qualcuno avesse pensato di assegnarla come supervisore del progetto.
Piacere di fare la sua conoscenza la salutò con un sorriso cordiale, consapevole che inimicarsi un supervisore non era mai una buona idea, che questo fosse una persona competente o meno. Temo che Sorren fosse talmente preso dal nostro progetto da aver dimenticato di parlarmi di lei... ammise con più curiosità che risentimento. Qual è il suo ambito di interesse? si informò, sperando di riuscire a carpire qualche informazione che gli desse un indizio su chi fosse quella donna e se davvero era in grado di comprendere ciò a cui stavano lavorando, o se, al contrario, era solo una burocrate... o peggio.
Fu solo in quel momento che Elan spostò lo sguardo dal romulano alla sua collega, rendendosi conto che quel nome gli giungeva del tutto nuovo. Non che si considerasse un grande esperto per quanto riguardava i più eminenti ricercatori romulani, ma la fama di Sorren e delle sue teorie era comunque ben nota anche al di fuori dell'Impero. Il nome della donna, al contrario, non gli diceva nulla... il che sollevava non poche perplessità sul fatto che qualcuno avesse pensato di assegnarla come supervisore del progetto.
Piacere di fare la sua conoscenza la salutò con un sorriso cordiale, consapevole che inimicarsi un supervisore non era mai una buona idea, che questo fosse una persona competente o meno. Temo che Sorren fosse talmente preso dal nostro progetto da aver dimenticato di parlarmi di lei... ammise con più curiosità che risentimento. Qual è il suo ambito di interesse? si informò, sperando di riuscire a carpire qualche informazione che gli desse un indizio su chi fosse quella donna e se davvero era in grado di comprendere ciò a cui stavano lavorando, o se, al contrario, era solo una burocrate... o peggio.