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Il Futuro ha Inizio - Stagione 4: Drums of War
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Stagione 4: Drums of War


Our people are warriors. Often savage. But we are also many other pleasant things.

Anni 2264-2265


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Episode 01 - A new beginning


Più il tempo passa, più la situazione di Emil Sheppard si fa critica. Circondato da nemici, sia interni (l'agente Shinigami) che esterni (Ruthven e i suoi alleati), il presidente della Sezione 31 non ha semplicemente tempo di cercare di riprendersi la sua vecchia astronave. Afon Sayer, facente funzione di capitano della USS Constellation, approfitta di questa situazione per completare la propria epurazione, usando le risorse dell'Intelligence di Flotta per individuare e scacciare il resto dei membri della Sezione 31 infiltrati tra l'equipaggio.

Solo una volta aver terminata la sua pulizia della nave e sostituito almeno un terzo dell'equipaggio, Sayer finalmente sposta la sua attenzione su chi prenderà il suo posto. Come agente dell'Intelligence, lei non ha la possibilità né l'intenzione di rimanere sulla Constellation. Consapevole di come le vicende degli anni precedenti e i tanti trasferimenti forzati abbiano buttato a terra il morale dell'equipaggio, decide di selezionare il nuovo capitano tra i presenti a bordo. Dopo diverse analisi e attente osservazioni la sua scelta cade sul comandante Elina Dax, che accetta l'incarico.

Il nuovo capitano si ritrova presto ad affrontare il trasferimento di T'Dal Zayus, amica su cui di certo avrebbe voluto fare affidamento, che ha accettato di diventare il primo ufficiale della USS Eternity. Per quanto le due donne non ne siano consapevoli, anche quell'offerta è opera di Sayer, che ha notato le abilità della vulcaniana e ha deciso di darle un'opportunità su di un'altra nave.

Col passare dei mesi, Dax si abitua al suo nuovo incarico e la tranquillità torna sulla Constellation. Alla fine dell'ennesima giornata di lavoro, la trill rientra nel suo alloggio per ritrovarsi di fronte ad un vero e proprio agguato da parte di un certo Q. Le vicende successive a quell'incontro sembrano a Dax quasi oniriche. Essendosi risvegliata nel suo letto e non notando nulla di anomalo nelle riprese delle telecamere, la donna si convince che è stato tutto un sogno. Cosa di cui presto è costretta a ricredersi.

Episode 02 - The Planet of No Return


Su richiesta del Comdando di Flotta, la USS Eternity si dirige verso un settore non esplorato del Quadrante Alpha, dove una sonda federale ha rilevato un pianeta di classe M. Il pianeta, secondo i dati inviati dalla sonda, è talmente pieno di vegetazione da meritare l'appellativo di Kelly Green, una sfumatura di verde. Questo ha portato la flotta a dargli la designazione K-G.

Una volta che l'astronave è entrata nell'orbita del pianeta, il capitano Edward Harris dà l'ordine di scansionare la sua superficie alla ricerca di forme di vita. L'ufficiale scientifico Haruka Abe inizia subito le analisi. I sensori non riescono a rilevare nessuna forma di vita umanoide né rovine che possano indicare l'esistenza di qualche tipo di civiltà passata. Sono presenti alcune forme di vita animali, raccolte in punti precisi del territorio. L'anomalia più grande sono i corpi unicellulari di natura vegetale presenti nell'atmosfera.

Prima di teletrasportare a bordo quei corpi unicellulari per essere analizzati, Harris dà l'ordine di assicurarsi che non siano nocivi. Una sonda contenente materiale organico viene inviata nell'atmosfera. Una volta che la sonda entra nella nube di corpi cellulari, il guardiamarina Abe disattiva i suoi scudi. Prima che possa aprire il portellino della sonda per permettere al materiale organico di entrare in contatto coi corpi unicellulari, questi ultimi riescono a superare lo scafo in lega di duranio-tritanio. Al contatto con la materia organica, questa inizia a subire una mutazione, trasformandosi in una forma di vita vegetale.

Vista l'evidente pericolosità dei corpi unicellulari, Harris dà l'ordine di distruggere la sonda e rinuncia alla sua iniziale idea di portare un campione sulla Terra. Dopo aver inviato i dati ottenuti dalle analisi al Comando di Flotta e aver controllato che la nave non sia stata infettata da quei corpi unicellulari, l'Eternity si allontana dal pianeta.

Ricevuti i dati, il Comando di Flotta dà subito l'ordine di interdire l'accesso a K-G. Alcuni scienziati vengono inviati sul luogo per controllare che il pianeta non costituisca un pericolo per la zona di spazio circostante e la Sezione 31 viene allertata. Se, infatti, le ulteriori analisi delineassero un pericolo per la Federazione, allora sarà quel bureu ad occuparsi di eliminarlo, a costo di sterminare ogni forma di vita presente su K-G.

Episode 03 - Beyond the Arch


New Vulcano. Nel giardino dell'abitazione di Marjorie Midway si apre un anomalo varco dimensionale. L'androide prova ad analizzarlo col tricorder ma senza ottenere risultati. C'è un picco di energia e Marjorie viene risucchiata nel varco. Una volta oltrepassato, la ragazza si ritrova in un ambiente innevato. Per quanto non riconosca la zona, il paesaggio è simile a quello del continente ghiacciato dove è situata Uzh-Aba'kur, la cittadina vulcaniana in cui lei risiede.

Un'analisi del tricorder, però, è sufficiente a stabilire che quello non è New Vulcano ma un differente pianeta. Vista la scomparsa del varco e l'impossibilità di contattare soccorsi, Marjorie si ritrova costretta ad esplorare la zona, alla ricerca di un qualche segno di civiltà. Giunta nelle vicinanze di alcune caverne, nota l'arrivo di una creatura umanoide. Dopo averla stordita col tricorder, paragona i suoi tratti genetici con quelli delle specie presenti nel suo database ma senza ottenere alcun risultato.

Che quello sia un pianeta ancora inesplorato? Stando attenta a stare alla larga dalle caverne, in modo da evitare di essere notata da qualche indigeno violando quindi la prima direttiva, Marjorie continua la sua esplorazione, arrivando di fronte un ghiacciaio. Analizzando il luogo col tricorder, scopre la presenza di un criovulcano, di alcune presenze spiritiche e di una macchia scura non identificata. Sta per fare il primo passo sul ghiaccio, diretta verso quella macchia, quando una voce la ferma. Si tratta di un indigeno. La creatura non sembra essere spaventata o stupita dalla sua presenza, come lei invece si sarebbe aspettata. La avvisa di non proseguire, che quella è la Landa dei Sussurri e che molte persone sono svanite dopo esservi entrate.

Marjorie, però, non può permettersi di seguire il suo consiglio. Se in quel luogo sono scomparse delle persone, allora potrebbe trattarsi proprio della via d'uscita che sta cercando. È giunta fin lì con un varco dimensionale e ha intenzione di andarsene nello stesso modo, per quanto rischioso sia. Ha ricominciato a camminare sul ghiaccio quando una seconda voce risuona nella sua mente. È una voce maschile e le dice di chiamarsi Q. Non è affatto felice che qualcuno abbia messo le mani nella sua dimensione e abbia rubato un suo giocattolo, di conseguenza ha deciso di intervenire. Marjorie non capisce granché di quello che sta borbottando la voce ma, con uno schiocco di dita e un lampo di luce, si ritrova al punto di partenza: il giardino di casa sua.

Episode 04 - Coup d'état (Part I)


Sono passati ormai due anni da quando Vrih s'Kiell, capitano della nave pretoriale IRW Khazara, ha accettato la richiesta di Maiek s'Rehu, Comandante Supremo della Tal'Shair, e ha accolto sulla sua nave come ufficiale politico suo figlio adottivo Nérios s'Rehu. Nérios, il cui reale nome è Ŏ'ŗên s'Llhweiir, è il nipote dell'imperatore Terrh s'Dor e figlio dell'uomo che quest'ultimo ha ucciso per salire al trono. Il giovane romulano non è consapevole di questa storia, almeno fino a quando lo stesso Vrih non gliela rivela.

Vrih spiega a Nérios che l'alleanza tra Federazione Unita dei Pianeti e l'Impero Klingon non si è sfaldata col passare degli anni come era stato preventivato ma è diventata addirittura più solida. L'imperatore, che attualmente detiene il potere che normalmente sarebbe nelle mani del pretore, e la sua politica pacifista hanno portato alla creazione di una potente minaccia all'Impero. Se l'Impero non vuole essere schiacciato dall'alleanza, la sua unica speranza è quella di cambiare la sua politica... e il suo imperatore.

Di fronte alla possibilità di riabilitare il nome del suo padre naturale, dichiarato impropriamente un traditore, desideroso di riprendere quanto suo di diritto e consapevole di avere dalla sua parte sia la Tal'Shiar che il Pretore, Nérios si lascia convincere da Vrih a tentare un vero e proprio colpo di stato.

Episode 05 - Coup d'état (Part II)


Il piano prevede l'utilizzo degli agenti della Tal'Shiar schierati al Palazzo Imperiale per fare da tramite tra Maiek s'Rehu e l'Imperatore. Amtor s'Viaen e Hvirr s'Letant, questi sono i nomi dei due agenti, ricevono dal Comandante Supremo una comunicazione in cui lui dichiara che la Tal'Shiar ha scoperto un piano per uccidere l'Imperatore. Una volta che Terrh s'Dor è stato avvertito del complotto, si dirige nel bunker situato sotto al Palazzo Imperiale assieme alle Guardie Imperiali e ai due agenti della Tal'Shiar.

Con la scusa di intervenire nella situazione d'emergenza, Maiek s'Rehu arriva al Palazzo Imperiale insieme ad una squadra nella quale è presente anche Nérios. Nello stesso momento, il Pretore dà l'ordine a tutte le astronavi della Flotta Pretoriale di posizionarsi in orbita stazionaria intorno a Romulus, bloccando qualsiasi tentativo di raggiungere o lasciare il pianeta.

A quel punto, l'Impero si trova in una situazione di piena emergenza e, come definito dalle leggi, in casi simili è Comandante Supremo della Tal'Shiar a dover prendere decisioni al posto dell'Imperatore. Maiek s'Rehu, dunque, contatta Vrih s'Kiell, ordinandogli di giungere a Palazzo assieme ad alcuni membri dell'equipaggio della Khazara, con la scusa di proteggere l'Imperatore.

Episode 06 - Coup d'état (Part III)


Nel frattempo, nel bunker l'imperatore e i suoi sottoposti si ritrovano di fronte ad un imprevisto guasto tecnico, che impedisce loro di comunicare con l'esterno. La verità di cui i presenti non sono consapevoli è che non si tratta di un guasto: è tutta colpa della Tal'Shiar, che sta disturbando le comunicazioni sopra al Palazzo.

Una volta che Maiek, Vrih, Nérios e i loro uomini giungono al bunker, il primo dà ordine di smettere di disturbare le comunicazioni. Quell'ordine e la loro presenza permettono all'imperatore di comprendere che non esiste alcuna congiura. Anzi, che la congiura esiste ma non era quella di cui è stato informato.

In diretta video, Nérios rivela la sua identità e il complotto dell'imperatore nei confronti di suo padre, per poi sfidarlo a duello. Una volta che il combattimento si è concluso con la morte di Terrh s'Dor, però, le trasmissioni si interrompono di colpo.

L'imperatore è finalmente morto ma i piani di Vrih non prevedono che Ŏ'ŗên s'Llhweiir sia il nuovo leader dell'Impero. È il momento che il potere torni nelle mani Pretore e che Khoal s'Khev governi l'Impero. Vrih vorrebbe uccidere Nérios ma il Pretore e Maiek hanno raggiunto un'accordo. Maiek ha accettato di usare il suo figlio adottivo come pedina per permettere al pretore di sostituire l'imperatore, ma solo in cambio dell'incolumità del ragazzo.

Attaccato all'improvviso dai suoi stessi alleati e dagli uomini del padre adottivo, Nérios cerca di difendersi ma finisce stordito da un colpo di disgregatore.

Episode 07 - Coup d'état (Part IV)


Portato fuori da palazzo su di una lettiga, Neriòs viene dichiarato morto a seguito delle gravi ferite ricevute durante il duello. L'Impero si prepara per le cerimonie funebri di ben due imperatori: Terrh s'Dor e Ŏ'ŗên s'Llhweiir. Essendo il trono vacante, è il pretore Khoal s'Khev ad assumere il potere. Raha, la figlia di Terrh s'Dor, viene incoronata come nuova imperatrice ma il suo ruolo risulta esclusivamente cerimoniale.

Al suo risveglio, Neriòs si ritrova sulla Ti’Mur, la nave mercantile del padre ora usata per le operazioni sotto copertura della Tal'Shiar, diretto verso lo spazio federale. Percependo le azioni di Maiek s'Rehu, l'uomo che da sempre chiama padre, come un vero e proprio tradimento, Neriòs pretende da lui delle spiegazioni. Il Comandante Supremo della Tal'Shiar gli spiega che non ha avuto scelta, che quello era l'unico modo per mantenerlo in vita. Farsi nemico il pretore non solo non avrebbe permesso a Neriòs di salire sul trono ma avrebbe anche messo in pericolo la sua incolumità.

Maiek gli rivela di aver preso contatti con Spock S'chn T'gai, l'anziano vulcaniano che è entrato nella loro dimensione durante l'incidente con Nero. Vista la critica situazione dei vulcaniani, ormai divenuti una specie in via di estinzione, Maiek e Spock hanno aperto le trattative. Si tratta di trattative occulte, in quanto un accordo tra l'Impero e la Federazione era improbabile sotto il precedente imperatore ed è diventato impossibile adesso che il Pretore ha preso il potere. La Tal'Shiar ha accettato di condurre orfani romulani su New Vulcano perché possano essere cresciuti come vulcaniani e ripopolare la specie, mentre Spock ha accettato di prendere sotto la sua tutela Neriòs, con lo scopo di crescere il futuro imperatore romulano.

Episode 08 - Lord of Death (Part I)


Kelvin Memorial Archive, Londra. Inconsapevole della situazione che si è venuta a formare nell'Impero Stellare Romulano, Emil Sheppard decide di inviare un suo sottoposto ad infiltrarsi nella base di Shinigami: la Stazione Io, situata nell'orbita dell'omonima luna di Giove. L'obiettivo dell'infiltrato è quello di conquistare la fiducia di Shinigami, facendogli credere di aver tradito Sheppard, e accedere al computer della stazione. Una volta disattivati gli scudi, allora sarebbe stata la squadra di sbarco ad occuparsi di arrestare Shinigami e dei suoi uomini.

La sua scelta cade sull'agente NX-01, Emmet Brown. L'uomo non può essere incluso tra i suoi fedelissimi e, di conseguenza, Sheppard non può fidarsi al cento per cento di lui, ma non fa nemmeno parte dei congiurati. Risulta dunque la figura più adatta per l'operazione.

Episode 09 - Lord of Death (Part II)


Lo sbarco di NX-01 alla Stazione Io risulta ben più semplice di quanto l'agente avrebbe potuto immaginare. È lo stesso Shinigami ad accettare la sua richiesta di attracco, un po' per rispetto della sua fama di scienziato, un po' per curiosità nei confronti di cosa Sheppard abbia in serbo per lui. La consapevolezza di Shinigami sulla possibilità che l'arrivo di NX-01 faccia parte di una manovra di Sheppard è stato preventivata da quest'ultimo, ma ritiene che il suo agente sia in grado di fargli cambiare idea.

Quello che Sheppard di certo non può aspettarsi è che NX-01 abbia dei forti dubbi verso di lui. Lo scienziato non può fare a meno di ascoltare la versione di Shinigami e di riflettere attentamente sulla situazione. Una volta messo a corrente dei gravi problemi psichici di Sheppard e aver visualizzato referti medici e altre prove, NX-01 decide di unirsi ai congiurati. Questo comporta il fallimento dell'ultima possibilità per Sheppard di ribaltare la situazione.

Dopo alcune settimane, l'influenza di Sheppard all'interno della Sezione 31 subisce un altro crollo. Helori Lan, l'agente Shinigami, non ha però la possibilità di prendere il controllo del bureau a causa delle rapide azioni di Ash Tyler, che approfitta del conflitto tra lui e Sheppard per riunire i suoi sostenitori. La salita al potere di Tyler, nuovamente Capo della Sezione 31, costringe Ruthven e i suoi alleati a interrompere le operazioni contro l'organizzazione. Hanno vinto la battaglia, in quanto Sheppard è stato sconfitto, ma hanno perso la guerra, in quanto non sono riusciti a rendere un proprio uomo il presidente della Sezione 31.

Episode 10 - Fire With Fire


Mara Rejac è stata un membro dell'Alto Comando Klingon ma è stata disonorata, tradita ed infine condannata a morte. Tutto per avere amato un umano, Edgar Davis, e aver generato il frutto del loro amore, Alexander, il primo ibrido umano-klingon della storia. La sua vita è andata bene fino al momento in cui il figlio ha manifestato in pubblico le capacità ereditate dal padre, un umano potenziato. Alex è stato preso prigioniero e studiato, per ordine diretto del Cancelliere Lorak, una persona di cui lei si era fidata. Lei ed Edgar sono stati condannati a morte ma, grazie all'aiuto di un amico, sono riusciti a scappare. Mara allora ha gridato vendetta, giurando che un giorno avrebbe ucciso Lorak.

E quel giorno è finalmente giunto. L'alleanza tra l'Impero Klingon e la Federazione Unita dei Pianeti preoccupa le potenze confinanti. Hanno timore che i due alleati li attacchino, sfruttando la potenza della loro flotta unita. La situazione dell'Impero Stellare Romulano e il suo cambio al vertice non le è sfuggita. Ora che il pacifista Terrh s'Dor è morto e il guerrafondaio Khoal s'Khev è salito al potere, basterebbe una scintilla per scatenare la guerra.

E lei ha intenzione di essere quella scintilla. Lasciato Betazed, sul quale era rimasta in esilio fino a quel momento, si è diretta su uno dei pianeti più esterni dello spazio klingon, dove ha incontrato i promotori della rivolta contro il Cancelliere Lorak. Poi, al comando dello sparviero IKS Pagh, si è diretta verso lo spazio romulano. Raggiunto Carraya IV, pianeta situato nel settore Tau Dewa, lo ha bombardato, sterminando i suoi abitanti. Questo ha provocato l'immediata risposta di Khoal s'Khev, Pretore dell’Impero Stellare Romulano, che ha dichiarato guerra alla Federazione e all'Impero Klingon.
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