01-08-2014, 11:05 AM
T'Dal Zayrus
Vulcan
Era la prima volta da anni che mi trovavo su quella nave stellare, che raccoglievo le mie cose con la consapevolezza che non sarei più tornata a bordo. Non sarei più tornata sulla U.S.S. Constellation che in quegli anni era stata la mia casa, che mi aveva aiutata quando Vulcano era stato distrutto. Su quella nave avevo incontrato nuovamente Korinna che era stata per anni la mia unica amica seppur era una betazoide ed era un'amicizia un pò strana considerando quanto le nostre razze la pensassero diversamente riguardo ai sentimenti. Però avere lei come porto sicuro mi aveva permesso prima di stringere amicizia con gli altri membri del ponte. Poi era arrivato Surak, credevo di provare interesse per lui, quando poi si trasferì definitivamente su New Vulcano e mi resi conto che il mio era solo un desiderio effimero, portato solo dalla distruzione del mio pianeta e dell'insicurezza che aveva portato il momento. Poi scoprii che Mestral era ancora vivo e io provai un leggero senso di colpa, che poi si era tarsformato in sollievo: non eravamo ancora sposati, ma sapevo che molto presto sarebbe accaduto e Mestral, come poche altre cose, era stata una costante e un punto fermo che mi era stato d'aiuto. Forse però, era stato un bene parlare con lei mentre mi accompagnava su New Vulcano e durante quel lungo periodo in cui ci eravamo salutate, in parte ero riuscita ad accettare i miei sentimenti umani. Non li accettavo, ma non li sopprimevo tanto come prima, una logica via di mezzo.
Avevo raccolto tutte le mie cose perchè mi era stato offerto un altro posto: quello di primo ufficiale sulla U.S.S. Eternity. Posto che per un breve periodo era stato il posto di Kira Aroya prima di venire trasferita sulla U.S.S. Constellation come primo ufficiale, dopo un periodo di aspettativa. Era bizzarro anche il pensiero che in un anno circa, avevo avuto modo di cambiare idea anche su Harris e la sua attitudine al comando. Le cose cambiano mi dissi, e poi pensai che un pò di logica vulcaniana avrebbe fatto comodo a tutti e Elina, oltre ad essere un buon capitano - ne ero certa - avrebbe eventualmente potuto chiedere aiuto a Kira, che era una persona preparata e sapeva il fatto suo. Senza contare che, se voleva, poteva sempre chiedere aiuto a me in qualche modo (e in modo informale) se le faceva piacere, ovviamente. Avevo accettato, anche se bisognava dire che la cosa mi aveva sorpreso e molto in quanto credevo che il mio lavoro come navigatore e addetto alle armi fosse adatto a me più che un ruolo di comando che non avevo mai realmente svolto.
Arrivai all'ufficio del capitano, dove era logico che Elina Dax fosse e suonai, così da poterla salutare ed andare su Earth Spacedock, così da trasferirmi poi sulla U.S.S. Eternity ed incontrare il nuovo capitano.
Avevo raccolto tutte le mie cose perchè mi era stato offerto un altro posto: quello di primo ufficiale sulla U.S.S. Eternity. Posto che per un breve periodo era stato il posto di Kira Aroya prima di venire trasferita sulla U.S.S. Constellation come primo ufficiale, dopo un periodo di aspettativa. Era bizzarro anche il pensiero che in un anno circa, avevo avuto modo di cambiare idea anche su Harris e la sua attitudine al comando. Le cose cambiano mi dissi, e poi pensai che un pò di logica vulcaniana avrebbe fatto comodo a tutti e Elina, oltre ad essere un buon capitano - ne ero certa - avrebbe eventualmente potuto chiedere aiuto a Kira, che era una persona preparata e sapeva il fatto suo. Senza contare che, se voleva, poteva sempre chiedere aiuto a me in qualche modo (e in modo informale) se le faceva piacere, ovviamente. Avevo accettato, anche se bisognava dire che la cosa mi aveva sorpreso e molto in quanto credevo che il mio lavoro come navigatore e addetto alle armi fosse adatto a me più che un ruolo di comando che non avevo mai realmente svolto.
Arrivai all'ufficio del capitano, dove era logico che Elina Dax fosse e suonai, così da poterla salutare ed andare su Earth Spacedock, così da trasferirmi poi sulla U.S.S. Eternity ed incontrare il nuovo capitano.