12-07-2012, 08:38 PM
T'Dal Zayrus
Vulcan
La guardai. Apprezzo la tua sincerità. Lo so, i miei sentimenti e non avrei mai affermato che sotto alla mia dura corazza a prova d'urto di vulcaniana tutta d'un pezzo, forse creata per sentirmi più vulcaniana di tanti alti vulcaninai, una di quelli che non ti aspetteresti mai che possedeva una metà umana, mi rende diversa, ma troppo diversa e spesso emarginata, i metà vulcaniani e metà umani non sono ben visti, soprattutto quando partono per la federazione. dissi con tranquillità per poi ascoltare la sua situazione per lei che era una betazoide. Non doveva essere facile. In quel momento, pensai che i sentimenti, seppur nella sterelità logica in cui li avevo relegati, mi avevano sempre aiutato ad analizzare e stare tranquilla. Fino a quel momento, c'era qualcosa che non andava.
Non ho nulla da nascondere, nei miei pensieri. E lo sai che non ho mai considerato il tuo essere betazione un problema, anzi. E poi non sembra interessante conoscere i fatti altrui.
Annuii quando mi chiese se erano già passati sette anni. Ripensai a quanto era successo, al dramma che avevo provato e allo spavento che mi ero presa. Avevo sentito ribollire il sangue, era stata un'esperienza davvero terribile e sapere che sarebbe tornato.. non l'avrei augurato a nessuno. L'avevo conosciuta in quella situazione e direi che aveva giovato entrambe e forse, il fatto che fosse in qualche modo la mia unica amica.. mi faceva sentire in qualche modo al sicuro.
Si, sette anni. Lo sento nel sangue, qualcosa sta cambiando. E credo che non sia solo per il.. chiusi gli occhi per un attimo, decidendo poi di chiamare le cose con il suo nome Ponn Farr. Credo che sia anche qualcosa d'altro e non vorrei che si trattasse di Mestral, il ragazzino a cui sono stata promessa.lasciai cadere il discorso, non avevo mai parlato nemmeno con lei di Mestral, ma ormai le carte erano in tavola.
Quando mi chiese se potevo provare quello che provava lei, dopo una fusione mentale, mi trovai ad annuire seppure distrattamente. Certo che posso, ma non credo sia appropriato. ammisi guardandola. Sapevo che lei poteva gestirli, ma io?
Non ho nulla da nascondere, nei miei pensieri. E lo sai che non ho mai considerato il tuo essere betazione un problema, anzi. E poi non sembra interessante conoscere i fatti altrui.
Annuii quando mi chiese se erano già passati sette anni. Ripensai a quanto era successo, al dramma che avevo provato e allo spavento che mi ero presa. Avevo sentito ribollire il sangue, era stata un'esperienza davvero terribile e sapere che sarebbe tornato.. non l'avrei augurato a nessuno. L'avevo conosciuta in quella situazione e direi che aveva giovato entrambe e forse, il fatto che fosse in qualche modo la mia unica amica.. mi faceva sentire in qualche modo al sicuro.
Si, sette anni. Lo sento nel sangue, qualcosa sta cambiando. E credo che non sia solo per il.. chiusi gli occhi per un attimo, decidendo poi di chiamare le cose con il suo nome Ponn Farr. Credo che sia anche qualcosa d'altro e non vorrei che si trattasse di Mestral, il ragazzino a cui sono stata promessa.lasciai cadere il discorso, non avevo mai parlato nemmeno con lei di Mestral, ma ormai le carte erano in tavola.
Quando mi chiese se potevo provare quello che provava lei, dopo una fusione mentale, mi trovai ad annuire seppure distrattamente. Certo che posso, ma non credo sia appropriato. ammisi guardandola. Sapevo che lei poteva gestirli, ma io?