05-03-2023, 09:24 PM
It's nice to have a family.
Carol Marcus Umana
Stavo guardando i monitor, quando qualcosa ci impediva di sondare e di capire dove ci trovavamo o di contattare l'Enterprise. A quanto pare eravamo bloccati e decisi di non pensare che potevamo potenzialmente non tornare sull'Enterprise. Non ero il tipo che si piangeva addosso e cercavo di trovare una soluzione, così cercai di studiare i monitor, ma non trovavo nessuna soluzione al nostro problema.
Quando il capitano disse che sarebbe tornato al massimo in un paio d'ore e di non allontanarci dalla navetta, annuii.
«Sissignore. Fate attenzione» dissi e quando mi resi conto che dissi ad alta voce quelle ultime due parole, aggiunsi semplicemente «tutti voi» sperando che nessuno si rendesse conto della gaffe che difficilmente avrei sistemato.
Quando il capitano disse che sarebbe tornato al massimo in un paio d'ore e di non allontanarci dalla navetta, annuii.
«Sissignore. Fate attenzione» dissi e quando mi resi conto che dissi ad alta voce quelle ultime due parole, aggiunsi semplicemente «tutti voi» sperando che nessuno si rendesse conto della gaffe che difficilmente avrei sistemato.
I don't need a doctor, damn it! I am a doctor!
Leonard McCoy Umano
All'arrivo degli scossoni, pregai che non fosse nulla di grave, ma quando capii che avevamo perso il contatto con l'Enterprise alzai gli occhi al cielo. Era possibile che in quella nave succedeva sempre qualcosa? Perché dovevo fare sempre da babysitter a Jim?
Avrei dovuto aspettarmelo però: Spock non aveva contestato - sembrava - gli ordini di Jim con la sua irreprensibile logica, doveva essere successo qualcosa. L'aveva pagato? Gli aveva fatto promesse? Quel dannato folletto dal sangue verde difficilmente si faceva influenzare, ma mai dire mai con lui. Avrei davvero parlato con Spock al mio rientro sulla nave, dicendogli che era tutta colpa sua se l'intera squadra di sbarco era morta tra atroci sofferenze, dato che non si era impuntato abbastanza con Jim. Beh, se eravamo morti, era difficile che io dicessi qualsiasi cosa; in quel caso, gli avrei tirato le dita dei piedi nel sonno, giusto per dargli noia: non si sarebbe liberato di me tanto facilmente e avrei infestato l'Enterprise abbastanza a lungo per far vacillare la sua logica.
«Ci mancava solo questa. Alla faccia della missione tranquilla, qui si preannuncia una missione suicida» borbottai. Quando Jim disse alla dottoressa Marcus che sarebbe tornato in un paio d'ore lo guardai.
«Tu non vai da nessuna parte senza il sottoscritto.» dissi rivolto al capitano. Mi fidavo abbastanza della dottoressa Marcus per lasciarla da sola sulla navetta, dopo averla conosciuta meglio sapevo che era una persona con la testa sulla spalle. Mi fidavo di Jim? Certo che mi fidavo di lui, l'avrei seguito in capo al mondo, ma quell'uomo aveva notoriamente la capacità di mettersi nei guai anche solo starnutendo e comunque se si faceva male era una mia responsabilità. Avrei dovuto dire di no alla missione, alla faccia della tranquillità.
Avrei dovuto aspettarmelo però: Spock non aveva contestato - sembrava - gli ordini di Jim con la sua irreprensibile logica, doveva essere successo qualcosa. L'aveva pagato? Gli aveva fatto promesse? Quel dannato folletto dal sangue verde difficilmente si faceva influenzare, ma mai dire mai con lui. Avrei davvero parlato con Spock al mio rientro sulla nave, dicendogli che era tutta colpa sua se l'intera squadra di sbarco era morta tra atroci sofferenze, dato che non si era impuntato abbastanza con Jim. Beh, se eravamo morti, era difficile che io dicessi qualsiasi cosa; in quel caso, gli avrei tirato le dita dei piedi nel sonno, giusto per dargli noia: non si sarebbe liberato di me tanto facilmente e avrei infestato l'Enterprise abbastanza a lungo per far vacillare la sua logica.
«Ci mancava solo questa. Alla faccia della missione tranquilla, qui si preannuncia una missione suicida» borbottai. Quando Jim disse alla dottoressa Marcus che sarebbe tornato in un paio d'ore lo guardai.
«Tu non vai da nessuna parte senza il sottoscritto.» dissi rivolto al capitano. Mi fidavo abbastanza della dottoressa Marcus per lasciarla da sola sulla navetta, dopo averla conosciuta meglio sapevo che era una persona con la testa sulla spalle. Mi fidavo di Jim? Certo che mi fidavo di lui, l'avrei seguito in capo al mondo, ma quell'uomo aveva notoriamente la capacità di mettersi nei guai anche solo starnutendo e comunque se si faceva male era una mia responsabilità. Avrei dovuto dire di no alla missione, alla faccia della tranquillità.