27-12-2023, 09:32 PM
Where I come from, if someone
saves your life, you don't stab them in the back.
James T. Kirk | Human
Infinite analisi, oltre ad una buona dose di tempo e pazienza, non erano state sufficienti a concludere oltre ogni ragionevole ombra di dubbio che le insolite formazioni polverose che sembravano seguirli sul pianeta fossero creature senzienti. D'altra parte, quelle stesse analisi non erano riuscite a concludere nemmeno che non lo fossero. Il tempo, intanto, continuava a scorrere e se non si fossero sbrigati con le riparazioni alla stazione di rilevazione rischiavano di ritardare il rendez-vous con il cargo che erano stati incaricati di scortare. Teletrasportare la strumentazione a bordo dell'Enterprise per effettuare le dovute sistemazioni era fuori discussione: un simile spostamento avrebbe richiesto poi giorni interi per ricalibrare l'intero sistema, assicurando loro quel ritardo che speravano di evitare. Le opzioni a loro disposizione non erano molte: potevano posticipare uno dei due incarichi o correre qualche rischio e portare a termine entrambi.
La speranza di recuperare ulteriori dati in tempo utile cominciava infatti a scemare e fu probabilmente quella la ragione per cui Jim decise che era arrivato il momento di agire. A passo deciso il capitano si avviò verso l'infermeria, le porte si aprirono con un debole sibilo e per un istante fu quasi sorpreso di trovarla semi-deserta: era difficile distinguere giorno e notte a bordo di una nave stellare e solo l'illuminazione che la sera si faceva più tenue gli annunciò che tra le varie incombenze della giornata doveva aver perso il senso del tempo. Ormai era un po' troppo tardi per sperare di trovare l'ufficiale medico capo ancora in servizio...
La speranza di recuperare ulteriori dati in tempo utile cominciava infatti a scemare e fu probabilmente quella la ragione per cui Jim decise che era arrivato il momento di agire. A passo deciso il capitano si avviò verso l'infermeria, le porte si aprirono con un debole sibilo e per un istante fu quasi sorpreso di trovarla semi-deserta: era difficile distinguere giorno e notte a bordo di una nave stellare e solo l'illuminazione che la sera si faceva più tenue gli annunciò che tra le varie incombenze della giornata doveva aver perso il senso del tempo. Ormai era un po' troppo tardi per sperare di trovare l'ufficiale medico capo ancora in servizio...