05-09-2013, 10:44 AM
La carriera del tenente Zhou Wu era relativamente nella norma. Di origini cinesi, aveva frequentato l'accademia della Flotta Stellare e si era diplomato in medicina con ottimi voti. Aveva prestato servizio su diverse navi prima di riuscire a ottenere il posto che bramava: quello di agente della Sezione 31. Per l'agenzia, poi, aveva compiuto diverse missioni, soprattutto come supporto medico. Era considerato affidabile, una persona a cui si poteva dare l'accesso al centro operativo, una persona a cui si poteva dare il compito di controllare la salute degli agenti che lavoravano al vertice della base terrestre. Eppure, come le registrazioni della scatola nera avrebbero confermato più tardi, quel giorno qualcosa non era andato come previsto. L'affidabile tenente Wu era entrato, come ogni mattina, nel Quartier Generale della Flotta Stellare, aveva preso l'ascensore ed era sceso fino al piano sotterraneo che ufficialmente non esisteva ma che ufficiosamente conteneva il principale centro di comando della Sezione 31, poi al posto di dirigersi in infermeria si era diretto verso la zona di comando. E lì era esploso. L'esplosione aveva distrutto buona parte del piano, carbonizzando innumerevoli agenti della Sezione 31 prima che venisse bloccata dal sistema di sicurezza del Quartier Generale. Gli allarmi avevano iniziato a scattare in tutto l'edificio, mentre i campi di forza contenevano l'esplosione ed evitavano il crollo di diverse zone della struttura, visto il danneggiamento delle fondamenta.
Una volta che il Comando di Flotta si fu reso conto di quello che la scossa che aveva attraversato l'edificio e l'attivarsi del sistema di sicurezza significavano, si erano subito attivate le squadre di soccorso... ma anche quelle di sicurezza. I sensori del piano sotterraneo non funzionavano, come d'altronde tutto il resto, e le interferenze dovute all'esplosione impedivano la scansione a lungo raggio quindi non si sapeva se era sopravvissuto qualcuno: bisognava controllare di persona. L'ammiraglio Sheppard (assente, come - per fortuna - anche il Comandante Uchiha) era stato contattato e avvisato della situazione, e lui aveva fatto in modo che anche diversi agenti della Sezione 31 venissero avvisati, richiedendo loro di raggiungere il Quartier Generale della Flotta.
Una volta che il Comando di Flotta si fu reso conto di quello che la scossa che aveva attraversato l'edificio e l'attivarsi del sistema di sicurezza significavano, si erano subito attivate le squadre di soccorso... ma anche quelle di sicurezza. I sensori del piano sotterraneo non funzionavano, come d'altronde tutto il resto, e le interferenze dovute all'esplosione impedivano la scansione a lungo raggio quindi non si sapeva se era sopravvissuto qualcuno: bisognava controllare di persona. L'ammiraglio Sheppard (assente, come - per fortuna - anche il Comandante Uchiha) era stato contattato e avvisato della situazione, e lui aveva fatto in modo che anche diversi agenti della Sezione 31 venissero avvisati, richiedendo loro di raggiungere il Quartier Generale della Flotta.