16-02-2014, 06:15 PM
Emil Sheppard
Human
Alle parole del tenente, l'ammiraglio aggrottò le sopracciglia, pensieroso. Aprì nel suo terminale la scheda del tenente Zhou Wu, leggendola attentamente per qualche istante. "Sul tenente Wu non sembra esserci nulla di sospetto, né nel suo curriculum, né nelle relazioni dei suoi superiori. Ma è originario di Tongzhou, un distretto di Pechino. Non sappiamo dove esattamente sia situata la base della Triade del Loto Bianco, ma si sospetta che si trovi in quella zona. " Commentò, rivolto a Nicole Williams, per poi volgersi verso Afolayan. "Comandante, faccia fare dei controlli su questo tenente Wu. E, appena sarà recuperata la scatola nera del centro operativo, faccia in modo che chi la analizzerà controlli con attenzione le sue eventuali mosse. Se è - o era, nel caso sia deceduto - un agente del Loto Bianco, voglio saperlo. Può andare." Il comandante scattò sull'attenti, esclamando un "Sissignore." e lasciò la stanza.
L'ammiraglio guardò per qualche istante la porta da cui il comandante era appena uscito, poi attivò il comunicatore, contattando il comandante Farina. Ora non poteva più rimandare: aveva bisogno di parlare con quella peste di Samantha, e per farlo la cosa migliore era contattare il suo superiore: Farina, appunto. "Comandante Farina, il tenente Samantha Mayfair è all'interno del quartier generale?" Domandò, saltando qualsiasi convenevole.
La risposta arrivò subito: "Non credo, signore. Il tenente Mayfair stamattina non si è presentata. Conoscendola potrei scommettere che quella scansafatiche è ancor a casa a dormire."
"Capisco." Commento l'ammiraglio, chiudendo la chiamata e smanettando un po' sul terminale del computer, aprendo le comunicazioni esterne e chiamando a casa di Claire. Se Samantha era in casa, avrebbe di sicuro risposto.
La chiamata è stata rifiutata. Fu l'assurda risposta del computer.
"Cosa!?" Sbottò l'ammiraglio, tra il preoccupato e il furibondo. Che Claire o Samantha rifiutassero una chiamata dal quartier generale della flotta era semplicemente impossibile. Aveva già preso in considerazione l'eventualità che la prima fosse stata rapita, ma non aveva pensato all'eventualità che anche Samantha fosse in pericolo.
"Tenente Williams, voglio che lei vada a controllare la situazione a Villa Mayfair. Le assegnerò un pilota e una navetta per arrivare a New Orleans il prima possibile." Ordinò. "Se non ha domande, può andare."
L'ammiraglio guardò per qualche istante la porta da cui il comandante era appena uscito, poi attivò il comunicatore, contattando il comandante Farina. Ora non poteva più rimandare: aveva bisogno di parlare con quella peste di Samantha, e per farlo la cosa migliore era contattare il suo superiore: Farina, appunto. "Comandante Farina, il tenente Samantha Mayfair è all'interno del quartier generale?" Domandò, saltando qualsiasi convenevole.
La risposta arrivò subito: "Non credo, signore. Il tenente Mayfair stamattina non si è presentata. Conoscendola potrei scommettere che quella scansafatiche è ancor a casa a dormire."
"Capisco." Commento l'ammiraglio, chiudendo la chiamata e smanettando un po' sul terminale del computer, aprendo le comunicazioni esterne e chiamando a casa di Claire. Se Samantha era in casa, avrebbe di sicuro risposto.
La chiamata è stata rifiutata. Fu l'assurda risposta del computer.
"Cosa!?" Sbottò l'ammiraglio, tra il preoccupato e il furibondo. Che Claire o Samantha rifiutassero una chiamata dal quartier generale della flotta era semplicemente impossibile. Aveva già preso in considerazione l'eventualità che la prima fosse stata rapita, ma non aveva pensato all'eventualità che anche Samantha fosse in pericolo.
"Tenente Williams, voglio che lei vada a controllare la situazione a Villa Mayfair. Le assegnerò un pilota e una navetta per arrivare a New Orleans il prima possibile." Ordinò. "Se non ha domande, può andare."