04-02-2015, 10:13 AM
Eral sutai-Cultuic
Klingon
Mentre il tempo passava, il capitano riceveva notifiche da tutta la nave. Dalle informazioni sembrava che tutto stesse andando per il meglio: tutti i sistemi principali compreso l'occultamento e gli armamenti, erano stati prontamente resi operativi, e gli ingegneri si stavano affrettando ad occuparsi di fare le ultime sistemazioni. A quanto sembrava, avevano intenzione di finire prima della partenza della nave. Un atto di codardia? No, non poteva considerare il loro comportamento a quel livello: semplicemente non facevano parte dell'equipaggio della sua nave e avevano altri compiti oltre a quello di riparare la wo'raD. Non potevano permettersi di rimanere a combattere assieme a lei. Ma non erano solo questi i pensieri che occupavano la mente di Eral mentre l'orario della partenza si avvicinava. La IKS Hor'Cha aveva inviato delle informazioni prima che venisse perso ogni contatto. E quei dati la preoccupavano assai. Sarebbe bastata una sola nave per riconquistare QiV'ol? E la Federazione centrava in tutta questa storia o era solo una mossa 'locale'? Qualunque fosse la risposta alle sue domande, gli umani avrebbero dovuto spiegare parecchie cose.
Quando i dieci minuti furono passati, Eral fece riaprire le comunicazioni interne: "Onorevoli guerrieri, la wo'raD ora partirà alla riconquista di QiV'ol! Gloria all'Impero!", poi le chiuse e diede l'ordine di partire. In breve tempo la nave si staccò dalla stazione e si allontanò a distanza di sicurezza a velocità impulso, per poi entrare in curvatura.
Quando i dieci minuti furono passati, Eral fece riaprire le comunicazioni interne: "Onorevoli guerrieri, la wo'raD ora partirà alla riconquista di QiV'ol! Gloria all'Impero!", poi le chiuse e diede l'ordine di partire. In breve tempo la nave si staccò dalla stazione e si allontanò a distanza di sicurezza a velocità impulso, per poi entrare in curvatura.