17-02-2015, 05:52 PM
Aperakei Issarra, l'ingegnere capo della IKS wo'raD, era in sala macchine, a fare gli ultimi controlli. Stava borbottando contrariato (a voce alta, come qualsiasi buon klingon) qualcosa sul fare i controlli pre-partenza dopo la partenza della nave e su chi faceva le diagnosi sui suoi sistemi senza nemmeno pensare di avvertirlo, quando ricevette la chiamata di Surn. Dopo che le parole smisero di fuoriuscire dal suo comunicatore, l'ingegnere fece un sonoro sbuffo. Ritornò a controllare i dati del tricorder, come per dimostrare a sé stesso e a colui che stava aspettando la sua chiamata, che il suo lavoro era più importante della richiesta di un ufficiale che nemmeno conosceva, e questo suo rimandare la risposta dette il tempo a Surn di compilare i suoi appunti e di inviarli al comandante con successo. Quando infine Aperakei decise che era arrivato il momento di degnare Surn di una risposta, attivò il comunicatore. "Qui l'ingegnere capo Issarra. Mi trovo in sala macchine. Se vuole parlarmi alzi il sedere e mi raggiunga." Esclamò dunque, nella sua solita maniera rude, per poi chiudere la comunicazione e tornare al suo lavoro. Non che fosse sua intenzione essere maleducato ma, da bravo klingon, era fin troppo abituato a dire quello che gli passava per la testa.