23-08-2016, 09:42 AM
Marjorie Hye Midway
Android
Ascoltò con attenzione le parole del comandante. In qualche modo era piacevole conversare con lui, per quanto quella conversazione le stesse facendo per la prima volta capire esattamente cosa significava essere una civile. Non si trattava solo - se così si poteva dire - di non poter più controllare una stazione stellare e non avere più accesso al database della flotta... significava anche non poter fare troppe domande, non potersi proporre per aiutare, nemmeno quando le proprie competenze avrebbero potuto essere utili. Dalle parole del capitano Curzon, infatti, aveva compreso due cose. La prima era che la situazione non era delle migliori: il malfunzionamento era complesso da risolvere e forse i tecnici non avevano ancora idea da dove iniziare per sistemare il problema. La seconda era che il capitano non le avrebbe dato più informazioni di così. La tentazione, a quel punto, era quella di infiltrarsi nel computer per controllare lei stessa la situazione e, magari, dare una mano di soppiatto... ma sarebbe stato corretto? No, di certo no. Sarebbe stato al pari di un'azione illegale. Eppure non riusciva a fare a meno di essere tentata. Oh, quel dannato chip emotivo!
"Concordo, riparazioni frettolose potrebbero solo peggiorare la situazione. La mia permanenza qui sarà breve, ma se notassi qualche malfunzionamento lo segnalerò al vostro staff." Si limitò a dire, per quanto una parte di lei avrebbe voluto aggiungere qualcosa come "mi piacerebbe dare una mano". Una frase che, però, non avrebbe avuto molto senso: non solo ormai era una civile, ma non aveva nemmeno una laurea che attestava le sue capacità. D'altronde, quelle erano le capacità di suo padre, o quantomeno una piccola parte delle sue capacità, che le aveva trasmesso durante la programmazione.
"Allora, capitano, la salut..." Stava per accomiatarsi quando la caratteristica voce del computer della stazione la interruppe. Il livello di CO2 era oltre la soglia di guardia? Mid non poté fare a meno di guardarsi attorno, notando che nessuno dei presenti stava dando segni di ipossia. Insomma, le persone colpite da ipossia difficilmente riuscivano a rendersi conto della loro situazione, ma lei - essendo un androide - non aveva bisogno di respirare, quindi le sue capacità percettive erano a posto. Ma quello non significava che non ci fosse pericolo. "Un altro malfunzionamento?" Si ritrovò a domandare, mentre frugava nella sua tracolla. Essendo un androide - e sapendo che a casa del suo creatore avrebbe trovato fin troppi vestiti ad aspettarla (suo fratello, in quel senso, la trattava quasi come una bambola) - aveva portato ben poco con sé, ma era stata attenta a non lasciare su New Vulcano strumenti fondamentali come il suo tricorder scientifico. Una volta estratto dalla borsa, fece partire un'analisi della composizione dell'aria, senza preoccuparsi troppo di cosa avrebbero pensato il capitano e i suoi colleghi del suo gesto.
"Concordo, riparazioni frettolose potrebbero solo peggiorare la situazione. La mia permanenza qui sarà breve, ma se notassi qualche malfunzionamento lo segnalerò al vostro staff." Si limitò a dire, per quanto una parte di lei avrebbe voluto aggiungere qualcosa come "mi piacerebbe dare una mano". Una frase che, però, non avrebbe avuto molto senso: non solo ormai era una civile, ma non aveva nemmeno una laurea che attestava le sue capacità. D'altronde, quelle erano le capacità di suo padre, o quantomeno una piccola parte delle sue capacità, che le aveva trasmesso durante la programmazione.
"Allora, capitano, la salut..." Stava per accomiatarsi quando la caratteristica voce del computer della stazione la interruppe. Il livello di CO2 era oltre la soglia di guardia? Mid non poté fare a meno di guardarsi attorno, notando che nessuno dei presenti stava dando segni di ipossia. Insomma, le persone colpite da ipossia difficilmente riuscivano a rendersi conto della loro situazione, ma lei - essendo un androide - non aveva bisogno di respirare, quindi le sue capacità percettive erano a posto. Ma quello non significava che non ci fosse pericolo. "Un altro malfunzionamento?" Si ritrovò a domandare, mentre frugava nella sua tracolla. Essendo un androide - e sapendo che a casa del suo creatore avrebbe trovato fin troppi vestiti ad aspettarla (suo fratello, in quel senso, la trattava quasi come una bambola) - aveva portato ben poco con sé, ma era stata attenta a non lasciare su New Vulcano strumenti fondamentali come il suo tricorder scientifico. Una volta estratto dalla borsa, fece partire un'analisi della composizione dell'aria, senza preoccuparsi troppo di cosa avrebbero pensato il capitano e i suoi colleghi del suo gesto.