23-08-2016, 10:36 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23-08-2016, 10:37 PM da ChrisBlackthorn.)
Enomis Curzon
Joined Trill
La risposta alla mia domanda arriva da parte sua in modo molto innocente. Ma come ho fatto a non pensarci! Stava soltanto analizzando la composizione dell'aria! Non riesco a trattenere una risatina isterica, che spezza la tensione che sto accumulando. Sembrerò scemo ma proprio non riesco a trattenermi dal fare della sana autoironia. Lascio perdere, mi dico... Poi però cambio idea, è il caso di chiarire subito... "Non intendevo alla lettara, cavolo!" ho il fiato un po' corto ma il tono è ancora lungi dall'essere pacato e cordiale. "Ha un tricorder e la prontezza di riflessi di tirarlo fuori e fare una scansione della composizione dell'aria in pochi secondi. Lei non è una normale civile... Si identifichi." Potrebbe non essere nulla, magari si tratta di un ufficiale della Flotta in vacanza a casa, ma potrebbe essere una spia o un terrorista! Non si sa mai, certo non mi aspetto una risposta del tipo -sì sono qui per sabotare la stazione- ma almeno la sto mettendo alle strette...
In ogni caso la sua analisi dell'aria rivela che è tutto a posto quando noi ormai siamo al sicuro al di là del portello stagno. Mi fermo davanti a lei e la fisso. Sono in allerta, sulla difensiva... In attesa di un'eventuale sua mossa. Chi non sa che ci sia anche un phaser in quella borsa. Faccio cenno al sottufficiale che ha appena chiuso il portello di stare in allerta... "Si armi, capo." ordino, non lontano dovrebbe esserci un armadietto di sicurezza. "Allora!?" chiedo, come a spronare la donna a parlare. Sembra ne sappia anche di computer e sistemi di bordo da come parla. In tutto questo, ovviamente, nessuno ha ancora risposto dalla Sala Comando.
Facciamo un riepilogo delle cose per cui sono preoccupato: continui malfunzionamenti, rischio di morte per ipossia (falso allarme, ok, ma lo spavento me lo sono preso), sconosciuta che mi ringrazia per averle salvato la vita e che si comporta in modo da darmi tutte le possibilità di sospettare di lei.
Molto bene, oggi sarà una lunga giornata.
In ogni caso la sua analisi dell'aria rivela che è tutto a posto quando noi ormai siamo al sicuro al di là del portello stagno. Mi fermo davanti a lei e la fisso. Sono in allerta, sulla difensiva... In attesa di un'eventuale sua mossa. Chi non sa che ci sia anche un phaser in quella borsa. Faccio cenno al sottufficiale che ha appena chiuso il portello di stare in allerta... "Si armi, capo." ordino, non lontano dovrebbe esserci un armadietto di sicurezza. "Allora!?" chiedo, come a spronare la donna a parlare. Sembra ne sappia anche di computer e sistemi di bordo da come parla. In tutto questo, ovviamente, nessuno ha ancora risposto dalla Sala Comando.
Facciamo un riepilogo delle cose per cui sono preoccupato: continui malfunzionamenti, rischio di morte per ipossia (falso allarme, ok, ma lo spavento me lo sono preso), sconosciuta che mi ringrazia per averle salvato la vita e che si comporta in modo da darmi tutte le possibilità di sospettare di lei.
Molto bene, oggi sarà una lunga giornata.