05-09-2016, 07:39 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-09-2016, 12:42 PM da Navigator.)
Eva Svetlana Ivanova
Human
La verità sulle passate esperienze del Tenente Ivanova potevano riassumersi molto brevemente, la maggior parte del tempo la bionda la trascorreva in laboratorio ho negli archivi, se durante l'accademia aveva partecipato a delle simulazioni riguardavano altre tipologie de competenze inoltre questa era la versione migliorate ed aggiornata per questo motivo veniva testata sulla Voyager.
Eva ebba il buon senso e l'umiltà di non replicare in alcun modo alle prime frasi del primo ufficiale che le chiariva alcune basi sulla sala ologrammi, a volte l'entusiasmo degli ultimi arrivati porta a questo genere di situazioni. Ivanova tuttavia è una ragazza con la spina dorsale che incassa e procede avanti stringendo i denti quando c'è bisogno. Senza esitazione si slaccia la cintura contenente il suo equipaggiamento che passa alla custodia del signor Paris.
Lo stesso XO aggiunge una premessa che introduce l'esercitazione di sopravvivenza; tutto questo non esclude che la giovane ricercatrice ha avuto l'opportunità di osservare la collega catiana che si è unita a lei per il test e per ultimo il capo ingegnere Metteus; accoglie con un cenno del capo rispettoso il saluto di entrambi:
Tenente Erovan, Comandante Metteus, un piacere conoscervi, sono il Tenete Ivanova.
quindi lo stesso denobulano andrà a prendere il comando della squadra. Lei non ha niente da aggiungere, il loro compito è molto chiaro ed al tempo stesso comporta la collaborazione della squadra e la capacità di resistenza. L'umana prende un respiro profondo e cerca di raggiungere la posizione dove si avvierà il programma di simulazione.
Io sono pronta.
In quella ultima frase si percepisce un lieve accento russo, chiaro segno delle emozioni che avverte nascere per l'adrenalina. Rivolge ancora uno sguardo al resto della sua squadra in attesa dell' inizio della simulazione e delle istruzioni del capo squadra.
Eva ebba il buon senso e l'umiltà di non replicare in alcun modo alle prime frasi del primo ufficiale che le chiariva alcune basi sulla sala ologrammi, a volte l'entusiasmo degli ultimi arrivati porta a questo genere di situazioni. Ivanova tuttavia è una ragazza con la spina dorsale che incassa e procede avanti stringendo i denti quando c'è bisogno. Senza esitazione si slaccia la cintura contenente il suo equipaggiamento che passa alla custodia del signor Paris.
Lo stesso XO aggiunge una premessa che introduce l'esercitazione di sopravvivenza; tutto questo non esclude che la giovane ricercatrice ha avuto l'opportunità di osservare la collega catiana che si è unita a lei per il test e per ultimo il capo ingegnere Metteus; accoglie con un cenno del capo rispettoso il saluto di entrambi:
Tenente Erovan, Comandante Metteus, un piacere conoscervi, sono il Tenete Ivanova.
quindi lo stesso denobulano andrà a prendere il comando della squadra. Lei non ha niente da aggiungere, il loro compito è molto chiaro ed al tempo stesso comporta la collaborazione della squadra e la capacità di resistenza. L'umana prende un respiro profondo e cerca di raggiungere la posizione dove si avvierà il programma di simulazione.
Io sono pronta.
In quella ultima frase si percepisce un lieve accento russo, chiaro segno delle emozioni che avverte nascere per l'adrenalina. Rivolge ancora uno sguardo al resto della sua squadra in attesa dell' inizio della simulazione e delle istruzioni del capo squadra.
Ten. KIRA TALIA
Ten. EVA SVETLANA IVANOVA