23-04-2017, 02:26 PM
Four of Nine
Liberated Borg
Una parte di me ancora detestava gli individui e quella situazione mi stava decisamente a dura prova. Non potevano stare zitti e cercare di capire qualcosa di concreto piuttosto che blaterare sui paradossi temporali -davo per scontato che la piccola avrebbe dovuto sapere quanto meno possibile circa il suo futuro- o sulle leggi della Federazione in materia. Adesso basta! quasi urlai, ma se non fosse stato per i sub-processori vocali borg non avrei avuto quel tono così imperioso. Purtroppo per me i borg ritenevano inefficiente la comunicazione vocale che era raramente usata e dunque i processori e sub-processori vocali erano tarati "alla borg", dunque il tono non era per niente piacevole. Sebbene avesse provato più volte ad addolcirlo, non ci era mai riuscito in modo.. Efficiente.
No, non sarete assimilati. Non faccio parte della collettività da un po' di tempo, non avete sentito del ritorno a casa della Voyager e della nuova fazione borg? Siamo pacifici, alla ricerca della nostra perduta individualità, prima dell'assimilazione ero Umano. risposi così alla domanda della Zaldan, cercando di rassicurarla in qualche modo. Per quanto non fossi certo che i romulani sapessero di quanto successo -il che comunque era improbabile, data la loro rete di intelligence- era improbabile che gli altri, Joanna a parte, non sapessero del movimento Unimatrice Zero e del ritorno a casa della Voyager.
Quanto a Q... mi rivolsi a Joanna in particolare, ma anche agli altri ovviamente i borg hanno avuto contatti sporadici con queste entità. Meno di 4 interazioni in tutta la memoria collettiva. Presumevamo che ci temessero, ma non abbiamo mai avuto modo di assimilarli e non sappiamo chi sono. La Flotta stellare ha avuto molte più occasioni dei Borg di conoscere questa entità. Nemmeno io so che cosa dovremmo fare.
Quando Rekon, nella forma di bambina, montò sulla consolle con un rapido movimento dei miei muscoli e servomotori di movimento mi diressi verso di lui e con uno strattone per niente delicato tentai di scansarlo dalla consolle, ammonendolo I tuoi tentativi di provocare una mia reazione tramite il nomignolo "barattolino" sono irrilevanti, ma non posso lasciarti operare sui sistemi della Sfera con una rapida occhiata vidi che cosa stava cercando di fare, e nuovamente mi indirizzai a tutto il gruppo. vi ho già dato le coordinate spazio-temporali di questo vascello, confermate dai sensori. Prima di fare qualsiasi cosa, chiedete a me... O potreste venire assimilati da qualche consolle se non state attenti. E sebbene suonasse come una minaccia, non voleva esserlo. Era un puro, semplice e direttissimo avvertimento.
E per inciso, a bordo ci siamo solo noi. Quando siete comparsi, gli altri sono spariti.
Infine, con un rapido movimento del braccio, ma mantenendo lo sguardo sui miei compagni di disavventure, attivai gli iniettori tubolari, che entrarono nella consolle... L'intento era quello di avviare un ciclo di analisi con i sensori esterni a lungo e corto raggio. Magari c'era qualcosa di interessante che ci stavamo perdendo mentre gli altri erano impegnati a discutere tra loro.