12-05-2017, 04:36 PM
Misdirection is the key to survival, never attack what your enemy defends, never behave as your enemy expects, and never reveal your true strength, if knowledge is power then to be unknown is to be unconquerable.
Dhivael s'Ehweia | Romulan
L'esclamazione del borg l'aveva colta di sorpresa, forse perché fino a quel momento l'ammasso di ferraglia era rimasto relativamente tranquillo (tanto che la romulana avrebbe potuto paragonarlo ad un semplice arredo), oppure perché il tono della sua voce, alterato dai sub-processori vocali, le era sembrato decisamente imperioso e dannatamente borg. Per quanto la sua esclamazione fosse più che corretta e più che comprensibile, comunque era servita a ricordare a Dhivael che quell'essere non era poi così tanto innocuo. Anche se, come il borg stava proprio in quel momento ricordando loro (aumentando le poche conoscenze della romulana in materia), lui non faceva parte della Collettività ma di una nuova e più pacifica fazione, comunque non cambiava il fatto che fosse un borg. E Dhivael avrebbe fatto meglio a ricordarselo e, di conseguenza, tenerlo d'occhio.
All'affermazione successiva del borg, però, Dhiv fece decisamente fatica a trattenersi dallo scoppiare a ridere. L'assurdità dell'affermazione di Quattro di Nove riguardante i Q aveva fatto piagare le sue labbra in un sorriso, ma in qualche modo era riuscita a contenersi, a differenza di un certo tellarite. Per quanto i romulani non avessero grandi conoscenze sulla specie dei Q, e i contatti con essi fossero decisamente minori rispetto a quelli che aveva avuto la federazione, comunque Dhiv era ben consapevole che non fossero qualcosa che si potesse assimilare. Anche se non aveva intenzione di considerarli come degli dei o delle entità superiori, questo non significava che fosse così sciocca da ritenere che potessero aver paura di lei o dei borg.
In ogni caso, Quattro di Nov... no... Mne1 aveva affermato qualcosa di interessante, un qualcosa che era passato quasi in secondo piano a causa della sua affermazione assurda sui Q. Q aveva fatto scomparire tutti i borg tranne lui dalla nave? Quello era decisamente un bene, ma Dhiv non riusciva proprio a capire cosa avesse in mente il loro rapitore... oltre che farla impazzire a causa delle cretinate dette e fatte da quelle creature inferiori, naturalmente.
In un certo senso, in suo aiuto arrivò la ragazzina umana. A quelle parole che analizzavano il comportamento di Q e la loro situazione, Dhivael si rese conto di averla sottovalutata. Insomma, Joanna non era riuscita a trovare una risposta al quesito che tormentava la romulana, né aveva detto niente di eccessivamente innovativo, ma era riuscita a riassumere correttamente il tutto senza avere nemmeno una conoscenza di base su Q e il 2383.
Concordo con l'uman... con Joanna. Disse quindi a malincuore. Non dobbiamo fidarci obbligatoriamente l'uno dell'altro Anche perché lei per prima non aveva intenzione di fidarsi dei membri di quella combriccola quasi totalmente federale. ma dobbiamo trovare un modo per tornare da dove siamo partiti. E, se per noi l'aiuto di Q non sarebbe strettamente necessario, per la ragazzina è fondamentale. A meno che non vogliate tentare un salto nel passato con una nave borg... un azzardo insensato, direi.
Scosse la testa, scacciando quell'idea ridicola, e riprendendo a parlare: Quindi dobbiamo riuscire ad attirare l'attenzione di Q, ma non come abbiamo fatto fino ad adesso. Diventare un gruppetto di bambine umane non ci aiutereb... Ma la sua affermazione fu interrotta dall'ennesimo lampo di luce bianca.
Si girò giusto in tempo per vedere l'ennesimo umano della federazione comparire poco distante. Un umano che aveva tra le mani un phaser e sembrava pronto ad usarlo. Sei cieco, hevam2? Affermò, mentre anche Rekon partiva all'azione. Se Mne... il borg... fosse una minaccia saremmo già tutti assimilati. Non che lei per prima si fidasse del borg ma, diamine, sarebbe stato preferibile evitare di mettersi a sparare come degli idioti!
Note:
All'affermazione successiva del borg, però, Dhiv fece decisamente fatica a trattenersi dallo scoppiare a ridere. L'assurdità dell'affermazione di Quattro di Nove riguardante i Q aveva fatto piagare le sue labbra in un sorriso, ma in qualche modo era riuscita a contenersi, a differenza di un certo tellarite. Per quanto i romulani non avessero grandi conoscenze sulla specie dei Q, e i contatti con essi fossero decisamente minori rispetto a quelli che aveva avuto la federazione, comunque Dhiv era ben consapevole che non fossero qualcosa che si potesse assimilare. Anche se non aveva intenzione di considerarli come degli dei o delle entità superiori, questo non significava che fosse così sciocca da ritenere che potessero aver paura di lei o dei borg.
In ogni caso, Quattro di Nov... no... Mne1 aveva affermato qualcosa di interessante, un qualcosa che era passato quasi in secondo piano a causa della sua affermazione assurda sui Q. Q aveva fatto scomparire tutti i borg tranne lui dalla nave? Quello era decisamente un bene, ma Dhiv non riusciva proprio a capire cosa avesse in mente il loro rapitore... oltre che farla impazzire a causa delle cretinate dette e fatte da quelle creature inferiori, naturalmente.
In un certo senso, in suo aiuto arrivò la ragazzina umana. A quelle parole che analizzavano il comportamento di Q e la loro situazione, Dhivael si rese conto di averla sottovalutata. Insomma, Joanna non era riuscita a trovare una risposta al quesito che tormentava la romulana, né aveva detto niente di eccessivamente innovativo, ma era riuscita a riassumere correttamente il tutto senza avere nemmeno una conoscenza di base su Q e il 2383.
Concordo con l'uman... con Joanna. Disse quindi a malincuore. Non dobbiamo fidarci obbligatoriamente l'uno dell'altro Anche perché lei per prima non aveva intenzione di fidarsi dei membri di quella combriccola quasi totalmente federale. ma dobbiamo trovare un modo per tornare da dove siamo partiti. E, se per noi l'aiuto di Q non sarebbe strettamente necessario, per la ragazzina è fondamentale. A meno che non vogliate tentare un salto nel passato con una nave borg... un azzardo insensato, direi.
Scosse la testa, scacciando quell'idea ridicola, e riprendendo a parlare: Quindi dobbiamo riuscire ad attirare l'attenzione di Q, ma non come abbiamo fatto fino ad adesso. Diventare un gruppetto di bambine umane non ci aiutereb... Ma la sua affermazione fu interrotta dall'ennesimo lampo di luce bianca.
Si girò giusto in tempo per vedere l'ennesimo umano della federazione comparire poco distante. Un umano che aveva tra le mani un phaser e sembrava pronto ad usarlo. Sei cieco, hevam2? Affermò, mentre anche Rekon partiva all'azione. Se Mne... il borg... fosse una minaccia saremmo già tutti assimilati. Non che lei per prima si fidasse del borg ma, diamine, sarebbe stato preferibile evitare di mettersi a sparare come degli idioti!
Note:
- Mne: "quattro" in romulano, Dhiv lo usa come abbreviazione di "Quattro di Nove".
- Hevam: termine dispregiativo per "umano".