06-07-2017, 06:24 PM
Joanna McCoy
Human
L'arrivo improvviso di un’altra persona creò un gran scompiglio all’interno della nave.
La sorpresa e la paura del nuovo arrivato lo fecero agire senza riflettere e puntò la sua arma contro il Borg. La ragazzina aveva capito che gli altri erano diffidenti verso questi, ma solo con quel gesto riuscì a vedere la gravità della situazione. Quelle creature erano considerate pericolose.
No, aspetta!
Si limitò a dire alzando una mano quasi nel tentativo di fermarlo. Non lo toccò per non spaventarlo e decide di rimanere al suo posto, fortunatamente qualcuno era intervenuto prima di lei e l’aveva fatto ragionare.
Scampato il pericolo e risolta la situazione, Joanna si avvicinò all’altro sorridendogli per incoraggiarlo.
Mi chiamo Joanna McCoy e sono un cadetto dell’Accademia della Flotta stellare. Q mi ha portato qui da quello che per voi è il passato.
Si voltò verso Rekon, era felice di vedere che sia la Romulana che il Tellarite l’avevano ascoltata. Era di vitale importanza sapere il ruolo di ognuno di loro e a cosa potevano essere utili.
Io sono un’apprendista infermiera. Mi muovo bene nei campi riguardanti la Genetica e la Microbiologia. Non so se potrà essere utile.
Si sentiva un pochino persa in quel posto, era così lontano da casa e non per sua scelta. Aveva ragione Dhivael: era l’unica che aveva seriamente bisogno di Q per tornare alla sua vita e questo le creava una grande preoccupazione.
Che cosa poteva fare lì? Era sicuramente meno utile di tutti i presenti, sia per quanto riguardava le conoscenze del tempo sia perché era ancora un cadetto e certamente non aveva la loro esperienza.
La sorpresa e la paura del nuovo arrivato lo fecero agire senza riflettere e puntò la sua arma contro il Borg. La ragazzina aveva capito che gli altri erano diffidenti verso questi, ma solo con quel gesto riuscì a vedere la gravità della situazione. Quelle creature erano considerate pericolose.
No, aspetta!
Si limitò a dire alzando una mano quasi nel tentativo di fermarlo. Non lo toccò per non spaventarlo e decide di rimanere al suo posto, fortunatamente qualcuno era intervenuto prima di lei e l’aveva fatto ragionare.
Scampato il pericolo e risolta la situazione, Joanna si avvicinò all’altro sorridendogli per incoraggiarlo.
Mi chiamo Joanna McCoy e sono un cadetto dell’Accademia della Flotta stellare. Q mi ha portato qui da quello che per voi è il passato.
Si voltò verso Rekon, era felice di vedere che sia la Romulana che il Tellarite l’avevano ascoltata. Era di vitale importanza sapere il ruolo di ognuno di loro e a cosa potevano essere utili.
Io sono un’apprendista infermiera. Mi muovo bene nei campi riguardanti la Genetica e la Microbiologia. Non so se potrà essere utile.
Si sentiva un pochino persa in quel posto, era così lontano da casa e non per sua scelta. Aveva ragione Dhivael: era l’unica che aveva seriamente bisogno di Q per tornare alla sua vita e questo le creava una grande preoccupazione.
Che cosa poteva fare lì? Era sicuramente meno utile di tutti i presenti, sia per quanto riguardava le conoscenze del tempo sia perché era ancora un cadetto e certamente non aveva la loro esperienza.
È'questa la maledizione dell'essere me.Èe
Sapere che il libero arbitrio è una barzelletta e io sono la battuta finale. (Layla Rose Miller/X-Factor)