06-01-2019, 02:35 PM
For a joined Trill, nothing is more important than to protect the life of the symbiont. Nothing.
Elina Milayn Dax | Joined Trill
Se doveva essere sincera, Leena non era molto ottimista di riuscire a creare una squadra. Con ogni probabilità, i non federali lì presenti non sarebbero stati felici di essere comandati da un capitano della flotta stellare. Per quanto riguardava i suoi compatrioti... beh... non aveva dubbio che i civili si sarebbero affidati a lei. Eppure, portare un gruppo di innocui cittadini federali con lei in esplorazione sarebbe stato improponibile. Col solo aiuto di Sybok, non sarebbe mai riuscita a proteggerli.
Quindi, il suo discorso era rivolto soprattutto a chi, come lei, faceva parte di un'organizzazione pseudo-militare: membri della flotta stellare, mercenari, guardie imperiali andoriane... anche eventuali militari di fazioni nemiche. Sicuramente, se si fosse trovata al comando di una squadra simile, sarebbe dovuta star bene attenta a non essere accoltellata alle spalle, ma avrebbe anche avuto la possibilità di risolvere più velocemente la prova a cui quel bastardo dal nome monosillabico - anzi, monolettera - aveva deciso di sottoporli.
Per quanto riguardava i civili, quella sala sembrava essere sicura. Non era certa al cento per cento che quella potesse essere considerata una safe zone ma, se avesse lasciato qualcuno a proteggerli, i civili sarebbero stati più al sicuro lì che con lei fuori da quella villa. Anzi, se avesse trovato qualcuno di affidabile, avrebbe anche potuto affidargli Nilani mentre lei...
No, Nil rimane con me. Quel pensiero attraversò d'un tratto la sua mente.
Magari la bambina sarebbe stata più al sicuro in quella sala, ma la trill non ce la faceva proprio a separarsi da lei. Non in una situazione di pericolo come quella in cui si trovavano.
Facendo del suo meglio per scacciare quelle preoccupazioni dalla sua mente, l'attenzione della donna tornò sulla folla, giusto in tempo per sentire una voce rispondere alle sue parole. Una voce a lei estremamente familiare.
T'Dal!
Quando l'amica si fece strada tra i presenti, il volto di Leena venne illuminato da un sorriso. Ora che sapeva di avere la vulcaniana al suo fianco, la trill si sentiva più tranquilla.
Quindi, il suo discorso era rivolto soprattutto a chi, come lei, faceva parte di un'organizzazione pseudo-militare: membri della flotta stellare, mercenari, guardie imperiali andoriane... anche eventuali militari di fazioni nemiche. Sicuramente, se si fosse trovata al comando di una squadra simile, sarebbe dovuta star bene attenta a non essere accoltellata alle spalle, ma avrebbe anche avuto la possibilità di risolvere più velocemente la prova a cui quel bastardo dal nome monosillabico - anzi, monolettera - aveva deciso di sottoporli.
Per quanto riguardava i civili, quella sala sembrava essere sicura. Non era certa al cento per cento che quella potesse essere considerata una safe zone ma, se avesse lasciato qualcuno a proteggerli, i civili sarebbero stati più al sicuro lì che con lei fuori da quella villa. Anzi, se avesse trovato qualcuno di affidabile, avrebbe anche potuto affidargli Nilani mentre lei...
No, Nil rimane con me. Quel pensiero attraversò d'un tratto la sua mente.
Magari la bambina sarebbe stata più al sicuro in quella sala, ma la trill non ce la faceva proprio a separarsi da lei. Non in una situazione di pericolo come quella in cui si trovavano.
Facendo del suo meglio per scacciare quelle preoccupazioni dalla sua mente, l'attenzione della donna tornò sulla folla, giusto in tempo per sentire una voce rispondere alle sue parole. Una voce a lei estremamente familiare.
T'Dal!
Quando l'amica si fece strada tra i presenti, il volto di Leena venne illuminato da un sorriso. Ora che sapeva di avere la vulcaniana al suo fianco, la trill si sentiva più tranquilla.