03-03-2019, 04:50 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 03-03-2019, 04:51 PM da T'Dal.)
Logic is the beginning of wisdom, not the end of it
T'Dal Zayrus | Vulcan
Guardai Leena, potevo lontanamente immaginare che si trovasse in una situazione critica, dove la priorità era quella di mettere in salvo la figlia. Nella situazione in cui ci trovavamo, ora che l'incredulità andava scemando, non avevo l’impressione che la nostra vita fosse in pericolo, piuttosto avevo la sensazione che le persone intorno a noi avessero delle aspettative di altro tipo. Essere salvate, avere risposte e dovevamo trovare il modo di riuscire ad esaudire questo loro desiderio. Altri ci ignoravano, perciò o non erano interessati a tornare a casa, o semplicemente non volevano avere niente a che fare con noi. Questa seconda possibilità non era totalmente da escludere.
In ogni caso, la situazione doveva trovare una soluzione: io avevo fornito parzialmente una risposta, ma non ci aveva fatto fare passi in avanti, anche se riflettere non mi dispiaceva e avevo l’impressione che N’veyan, poteva aiutarmi in questo. Mi fidavo ciecamente di Leena, ma il ragazzo, vulcaniano almeno all’apparenza, mi ispirava quanto meno fiducia. Ascoltai con attenzione le ipotesi di N’veyan e le ponderai entrambe.
«Potrebbe essere un altro andoriano, si. Tuttavia, il fatto che sia qualcosa di luminoso, possa essere una risposta adeguata, ma alquanto improbabile. Alla fine, abbiamo incontrato il rivale andoriano, se possiamo definirlo così, di Babbo Natale. Se fosse qualcosa di luminoso, potrei suggerire… l’uscita da questo posto.» risposi al ragazzo pacatamente, sebbene non fossi molto convinta della mia deduzione. Se fossi stata umana, avrei fatto notare che stavamo brancolando nel buio, ma non lo ero e in quel momento avrebbe solo rimarcato l’ovvietà di quella affermazione.
“Un Andoriano. Che cosa mi suggerisce?” pensai, ma non avevo una risposta che potesse dare la quadratura del cerchio. Nulla che potesse suggerire una soluzione semplice che potesse portarci alle nostre rispettive vite. “T’Dal la vita non è mai semplice” ricordai le parole di mia madre e sospirai appena. Non era il momento (né tantomeno era logico) di pensare a New Vulcano e a quello che avevo lasciato laggiù, avevo una missione più urgente da compiere, con nuovi e vecchi amici.
Ascoltando i due, annuii semplicemente: era estremamente logico trovare l’uscita dalla villa e capire la prossima mossa. La proposta di Leena era ottima e guardando ciò che avevo con me, mi resi conto che avevo entrambi i miei tricorder, quello scientifico, ma quello della sicurezza. Non ricordavo di averlo portato con me, ma nel caso specifico poteva essere davvero utile.
« Credo sia l’unica soluzione attuabile, creiamo una piccola task force e troviamo l’uscita da questo posto. Ho il security tricorder con me, eventualmente possiamo fare una piccola indagine incrociata.» dissi pacatamente rivolta principalmente a N’veyan, richiedendo tacitamente il suo pensiero a tal riguardo. In realtà non ero certa che potesse servire davvero in una villa, ma era una situazione poco convenzionale.
In ogni caso, la situazione doveva trovare una soluzione: io avevo fornito parzialmente una risposta, ma non ci aveva fatto fare passi in avanti, anche se riflettere non mi dispiaceva e avevo l’impressione che N’veyan, poteva aiutarmi in questo. Mi fidavo ciecamente di Leena, ma il ragazzo, vulcaniano almeno all’apparenza, mi ispirava quanto meno fiducia. Ascoltai con attenzione le ipotesi di N’veyan e le ponderai entrambe.
«Potrebbe essere un altro andoriano, si. Tuttavia, il fatto che sia qualcosa di luminoso, possa essere una risposta adeguata, ma alquanto improbabile. Alla fine, abbiamo incontrato il rivale andoriano, se possiamo definirlo così, di Babbo Natale. Se fosse qualcosa di luminoso, potrei suggerire… l’uscita da questo posto.» risposi al ragazzo pacatamente, sebbene non fossi molto convinta della mia deduzione. Se fossi stata umana, avrei fatto notare che stavamo brancolando nel buio, ma non lo ero e in quel momento avrebbe solo rimarcato l’ovvietà di quella affermazione.
“Un Andoriano. Che cosa mi suggerisce?” pensai, ma non avevo una risposta che potesse dare la quadratura del cerchio. Nulla che potesse suggerire una soluzione semplice che potesse portarci alle nostre rispettive vite. “T’Dal la vita non è mai semplice” ricordai le parole di mia madre e sospirai appena. Non era il momento (né tantomeno era logico) di pensare a New Vulcano e a quello che avevo lasciato laggiù, avevo una missione più urgente da compiere, con nuovi e vecchi amici.
Ascoltando i due, annuii semplicemente: era estremamente logico trovare l’uscita dalla villa e capire la prossima mossa. La proposta di Leena era ottima e guardando ciò che avevo con me, mi resi conto che avevo entrambi i miei tricorder, quello scientifico, ma quello della sicurezza. Non ricordavo di averlo portato con me, ma nel caso specifico poteva essere davvero utile.
« Credo sia l’unica soluzione attuabile, creiamo una piccola task force e troviamo l’uscita da questo posto. Ho il security tricorder con me, eventualmente possiamo fare una piccola indagine incrociata.» dissi pacatamente rivolta principalmente a N’veyan, richiedendo tacitamente il suo pensiero a tal riguardo. In realtà non ero certa che potesse servire davvero in una villa, ma era una situazione poco convenzionale.