19-01-2023, 03:50 PM
Victory is not achieved if an Empire is destroyed in order to win a war, and it is not failure if a battle is backed away from in order to preserve an Empire.
Seeth Rahnaz Mezza Klingon
Il suo disagio era evidentemente trapelato ma Seeth non poteva dirsi realmente sorpresa di quel fatto: anche se Suder non fosse stata una telepate, certamente avrebbe notato qualcosa dalla sua espressione o dalla sua gestualità. Semplicemente, parlare di trill - soprattutto quando si trattava di trill uniti - la mandava in crisi. Trovarsi poi ad un passo da una guerra contro la Federazione peggiorava soltanto le cose, in quanto quello era un conflitto che lei, a differenza dei suoi 'fratelli' fanatici di battaglie e spargimenti di sangue, non voleva vedere. Se suo padre gli aveva fatto apprezzare la cultura e il modo di pensare klingon, sua madre aveva fatto lo stesso con quella trill e in più generale federale. Si sentiva una klingon ma non poteva negare le sue radici trill.
Certo, me ne occupo subito. Rispose, alzandosi dalla sua sedia. La richiesta della betazoide magari era stata basata sul desiderio che aveva percepito da lei, ma Seeth aveva intenzione di essere il più possibile ospitale, per quanto fosse possibile su una nave da guerra. Idaris al momento è nelle mani della Guardia Imperiale, la nostra polizia. Spiegò, mentre si avvicinava al replicatore. Non era sicura che quella potesse essere considerata una buona notizia ma quantomeno non era ancora stato trasferito a Rura Penthe. Anche se... È in previsione un suo trasferimento in una nostra colonia penale, quindi se volesse richiedere un incontro sarebbe preferibile farlo il prima possibile.
Trovare un alcolico non velenoso per la specie della sua ospite non era difficile, più complesso era sceglierne uno che non finisse per farla scendere dalla nave ubriaca. Klingon e bassa gradazione alcolica non erano esattamente compatibili. Un esempio classico poteva essere il tradizionale Bloodwine che, oltre ad essere inadatto all'attuale situazione, era così inebriante da rendere difficile per i non-klingon tollerarlo. Il liquore ra'taj potrebbe essere un'opzione ma, considerato il suo gusto forte, glielo sconsiglierei puro... per quanto sia perfetto per correggere il caffè. In effetti il raktajino era ai primi posti nella sua personale lista di bevande klingon da consigliare ai federali, assieme al succo di na'ran. Magari i suoi colleghi sarebbero rimasti straniti all'idea di bere il succo di na'ran al posto di usarlo per la creazione di salse ma, durante la sua permanenza nella Federazione, Seeth aveva decisamente apprezzato il succo di arancia. Se desidera un alcolico le consiglierei la warnog: è una birra chiara, dalla gradazione non esattamente bassa ma nemmeno troppo forte. Altrimenti posso offrirle un caffè, anche corretto, o un succo di agrumi. Proseguì, controllando le opzioni offerte dal replicatore.
La successiva domanda non la colse esattamente impreparata, non dopo quello che aveva detto solo un attimo prima. In un certo senso, se l'era andata a cercare. Mia madre era una trill. Rispose semplicemente. Non poteva dire di trovarsi esattamente a suo agio a parlare del suo sangue trill, in quanto era un argomento troppo affine ad una certa informazione tabù, ma non aveva intenzione di negarlo. Mantenere i segreti del suo popolo è il mio modo per onorarla. Si trattava di una mezza verità, in quanto quello non era il suo unico motivo né il più importante, ma era comunque verità.
Certo, me ne occupo subito. Rispose, alzandosi dalla sua sedia. La richiesta della betazoide magari era stata basata sul desiderio che aveva percepito da lei, ma Seeth aveva intenzione di essere il più possibile ospitale, per quanto fosse possibile su una nave da guerra. Idaris al momento è nelle mani della Guardia Imperiale, la nostra polizia. Spiegò, mentre si avvicinava al replicatore. Non era sicura che quella potesse essere considerata una buona notizia ma quantomeno non era ancora stato trasferito a Rura Penthe. Anche se... È in previsione un suo trasferimento in una nostra colonia penale, quindi se volesse richiedere un incontro sarebbe preferibile farlo il prima possibile.
Trovare un alcolico non velenoso per la specie della sua ospite non era difficile, più complesso era sceglierne uno che non finisse per farla scendere dalla nave ubriaca. Klingon e bassa gradazione alcolica non erano esattamente compatibili. Un esempio classico poteva essere il tradizionale Bloodwine che, oltre ad essere inadatto all'attuale situazione, era così inebriante da rendere difficile per i non-klingon tollerarlo. Il liquore ra'taj potrebbe essere un'opzione ma, considerato il suo gusto forte, glielo sconsiglierei puro... per quanto sia perfetto per correggere il caffè. In effetti il raktajino era ai primi posti nella sua personale lista di bevande klingon da consigliare ai federali, assieme al succo di na'ran. Magari i suoi colleghi sarebbero rimasti straniti all'idea di bere il succo di na'ran al posto di usarlo per la creazione di salse ma, durante la sua permanenza nella Federazione, Seeth aveva decisamente apprezzato il succo di arancia. Se desidera un alcolico le consiglierei la warnog: è una birra chiara, dalla gradazione non esattamente bassa ma nemmeno troppo forte. Altrimenti posso offrirle un caffè, anche corretto, o un succo di agrumi. Proseguì, controllando le opzioni offerte dal replicatore.
La successiva domanda non la colse esattamente impreparata, non dopo quello che aveva detto solo un attimo prima. In un certo senso, se l'era andata a cercare. Mia madre era una trill. Rispose semplicemente. Non poteva dire di trovarsi esattamente a suo agio a parlare del suo sangue trill, in quanto era un argomento troppo affine ad una certa informazione tabù, ma non aveva intenzione di negarlo. Mantenere i segreti del suo popolo è il mio modo per onorarla. Si trattava di una mezza verità, in quanto quello non era il suo unico motivo né il più importante, ma era comunque verità.