01-02-2023, 10:06 PM
Logic is the beginning of wisdom, not the end of it
T'Dal Zayrus | Vulcan
Ero esausta, ero rientrata da una ricognizione che mi lasciò una gamba dolorante, alcune escoriazioni al viso e una caviglia dolorante. Tutto venne prontamente guarito dal mio primo ufficiale medico e di conseguenza ricevetti la solita reprimenda: ero stata troppo impulsiva.
«Strano per un vulcaniano. Doveva rimanere qui e lasciare che se ne occupasse il suo primo ufficiale. Ha pur sempre un marito da cui tornare.» disse il buon dottore.
«Dottore, non c'è stato alcun pericolo e come vede sono in perfetta forma.» dissi
«Se non c'era nessun pericolo, io ero già nel mio ufficio a compilare dei rapporti prima di andare a cena e non qui con lei. Beh, credo che lei capitano mi porterà al prepensionamento se continua così.» disse con tono scherzoso.
«Come dite voi umani, non ci credo nemmeno se lo vedo. Le piace un po' troppo questo lavoro.»
L'uomo rise, dicendomi di andare nei miei alloggi e cercare di riposare, lo vedeva dai valori che non ero riposata: per una volta, decisi di assecondare il dottore. Alcune scelte prese sul pianeta, erano state logiche, ma avevano portato alla morte di un mio sottoposto e io sapevo che avevo agito in un paio di occasioni non al massimo delle mie capacità.
Feci una doccia, indossai uno dei pochi abiti vulcaniani che possedevo - una sorta di vestaglia -, replicai un the vulcaniano e mi dissi che avrei chiamato Mestral, quando un trillo dall'interfono mi richiamò all'ordine.
«Capitano. Chiamata in entrata. Codice di sicurezza 47.» disse il mio ufficiale addetto alle comunicazioni.
«D'accordo, la prendo qui nel mio alloggio. Grazie.» dissi pacatamente, chiedendomi che stava succedendo, era rarissimo che quel codice venisse usato e alzai un sopracciglio notando Korinna in quella che sembrava a tutti gli effetti un vascello klingon. Che diavolo succedeva?
«Korinna, che posso fare per te o per voi? Mi sembra logico che tu stia collaborando a qualcosa.» dissi.
«Strano per un vulcaniano. Doveva rimanere qui e lasciare che se ne occupasse il suo primo ufficiale. Ha pur sempre un marito da cui tornare.» disse il buon dottore.
«Dottore, non c'è stato alcun pericolo e come vede sono in perfetta forma.» dissi
«Se non c'era nessun pericolo, io ero già nel mio ufficio a compilare dei rapporti prima di andare a cena e non qui con lei. Beh, credo che lei capitano mi porterà al prepensionamento se continua così.» disse con tono scherzoso.
«Come dite voi umani, non ci credo nemmeno se lo vedo. Le piace un po' troppo questo lavoro.»
L'uomo rise, dicendomi di andare nei miei alloggi e cercare di riposare, lo vedeva dai valori che non ero riposata: per una volta, decisi di assecondare il dottore. Alcune scelte prese sul pianeta, erano state logiche, ma avevano portato alla morte di un mio sottoposto e io sapevo che avevo agito in un paio di occasioni non al massimo delle mie capacità.
Feci una doccia, indossai uno dei pochi abiti vulcaniani che possedevo - una sorta di vestaglia -, replicai un the vulcaniano e mi dissi che avrei chiamato Mestral, quando un trillo dall'interfono mi richiamò all'ordine.
«Capitano. Chiamata in entrata. Codice di sicurezza 47.» disse il mio ufficiale addetto alle comunicazioni.
«D'accordo, la prendo qui nel mio alloggio. Grazie.» dissi pacatamente, chiedendomi che stava succedendo, era rarissimo che quel codice venisse usato e alzai un sopracciglio notando Korinna in quella che sembrava a tutti gli effetti un vascello klingon. Che diavolo succedeva?
«Korinna, che posso fare per te o per voi? Mi sembra logico che tu stia collaborando a qualcosa.» dissi.