[@Les]

Korinna Suder

Betazoid

Divergenze di opinioni su questioni educative rispose Korinna alla domanda che T'Dal non le aveva posto. Nini è un'incosciente, ma per lei sono io ad essere troppo protettivo e mi rimprovera come se il bambino fossi io ogni volta che controllo che Tomi stia bene. si sentì in dovere di precisare il marito. Nat è di Rixx, non ha mai giocato in spazi aperti come questo e vede pericoli ovunque. Bisogna concedergli che Tomi non è il bambino più tranquillo del vicinato, ma se vuole farsi male ci riesce perfettamente anche in casa. Mi piacerebbe che Nat riuscisse a rilassarsi. disse per poi rivolgersi al marito Non vi ho portati qui perché fossi più stressato che a casa. precisò, sfiorandogli affettuosamente il volto mentre si sedeva accanto a lui.

Cioccolato? chiese Nat perplesso, felice di cambiare argomento. Korinna gli rivolse un'occhiata sorpresa è una sostanza a base di cacao che deriva da una pianta terrestre. Si usa per preparare dolci, bevande... davvero non te l'ho mai fatto assaggiare?! Ai tempi dell'Accademia avevo sviluppato una brutta dipendenza da quella roba. Contiene modeste dosi di triptofano, a quanto pare i nostri amici vulcaniani non digeriscono bene le sostanze che alterano l'umore e noi siamo altrettanto sensibili, anche se l'effetto è decisamente più piacevole. scherzò Korinna ... comunque no. Ci serviamo a una pasticceria locale, se avete voglia più tardi possiamo andare a visitarla: coltivano le piante secondo i metodi agricoli tradizionali e la produzione viene fatta interamente a mano. E' più che altro un'attrazione per turisti, ci siamo stati qualche giorno fa con Tomi e ci hanno spiegato tutto il processo di lavorazione... è abbastanza interessante e noi abbiamo scoperto che ci piace il risultato. disse, rivolgendo un sorriso al marito.

Le successive parole di Mestral, tuttavia, riuscirono a farlo sparire dal suo volto. Aspetta... cosa?! chiese, convinta di aver frainteso T'Dal, vuoi lasciare la Flotta e ritirarti su New Vulcano? Ero rimasta a te che non volevi nemmeno sentir parlare del pianeta e adesso ti ci vuoi trasferire per un periodo perfino più lungo di quello strettamente necessario? Mi sono persa qualcosa? domandò mentre il suo sguardo passava da uno all'altro dei due vulcaniani e la sua mente si allungava fino a lambire quella dell'amica, in cerca di una risposta.