03-04-2023, 10:01 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 03-04-2023, 10:05 PM da T'Dal.)
Logic is the beginning of wisdom, not the end of it
T'Dal Zayrus | Vulcan
Ascoltai attentamente la risposta di Seeth, annuendo in accordo con la logica linea d'azione nei confronti del comandante Erulen e del primo ufficiale della Saratoga. C'erano momenti in cui mi chiedevo se la Klingon avesse studiato logica o ero io a sentirmi tremendamente stanca: la seconda era l'opzione più probabile, sebbene la donna essendo una diplomatica, cercava probabilmente di... trovare una via di mezzo più adeguata. In ogni caso, avrei parlato con Dakona non appena chiusa la conversazione con le due donne e a quanto pare, anche Korinna pensava fosse una buona idea. La parte umana mi suggeriva che quella collaborazione particolare e di conservarla, se avesse avuto dei figli probabilmente sarebbe stata una delle sue storie preferite.
«Dopo aver ascoltato entrambe, devo concordare con le vostre valutazioni a questo punto, il coinvolgimento ufficiale sia del Comando della Flotta Stellare che dell'Alto Comando Klingon sarebbe necessario per affrontare adeguatamente la situazione.» e annuii quando Korinna disse che speravano che Federazione e Impero Klingon fossero più lungimiranti.
Sapevo che la situazione era delicata, quindi il coinvolgimento della Federazione e dell'Impero Klingon non faceva che aumentare la complessità, ma c'era una parte di me che avrebbe detto che la salvaguardia della Federazione era della massima importanza, a qualunque costo; in quanto anche se è vero che alcuni all'interno della Flotta Stellare potessero avere delle proprie intenzioni non esattamente legittime e relativi tornaconto, credevo che la maggior parte di chi ci lavorava fosse sia dedita a sostenere i principi delle Federazione e aveva intenzione di continuare a lavorare per proteggere il bene superiore.
Per un istante mi chiesi quanto fossi certa di quel mio pensiero, quanto di quello che avevo provato sulla mia pelle rispecchiava la mia idea del "lavorare tutti per il bene superiore"?
Tuttavia, nonostante quei pensieri, fino a che indossavo la divisa ero pronta a garantire la sicurezza della Federazione e lo avrei fatto a qualunque mezzo.
«Vi terrò informate entrambe di eventuali sviluppi. Nel frattempo, procediamo con cautela, ma credo che sarebbe saggio per noi continuare a collaborare e condividere informazioni mentre andiamo avanti. Le implicazioni di questa situazione sono di vasta portata.»
Sapevo che la strada da percorrere non sarebbe stata facile, ma ero fiduciosa delle mie capacità e nel supporto del suo equipaggio. Insieme, avrebbero trovato un modo per risolvere la questione e proteggere gli interessi sia della Federazione che dell'Impero Klingon.
Quando la klingon parlò di Voi e del ChoH'a' guardai di nuovo Seeth e annuii. «Grazie per l'informazione. Farò del mio meglio per approfondire la questione e vedere cosa si può scoprire mentre aspetto tue notizie.» dissi le ultime parole rivolta a Korinna. Sapevo che l'accesso a informazioni riservate sarebbe stato difficile, ma ero intraprendente e determinata, ed era fiduciosa di poter trovare un modo per scoprire almeno qualcosa. Magari il dottore sapeva qualcosina.
Detto questo, rimasi in silenzio, aspettando di vedere se qualcuno avesse ulteriori domande o commenti. Questa situazione era complessa e delicata, ma era fiduciosa che con i loro sforzi combinati sarebbero stati in grado di trovare una via d'uscita.
«Dopo aver ascoltato entrambe, devo concordare con le vostre valutazioni a questo punto, il coinvolgimento ufficiale sia del Comando della Flotta Stellare che dell'Alto Comando Klingon sarebbe necessario per affrontare adeguatamente la situazione.» e annuii quando Korinna disse che speravano che Federazione e Impero Klingon fossero più lungimiranti.
Sapevo che la situazione era delicata, quindi il coinvolgimento della Federazione e dell'Impero Klingon non faceva che aumentare la complessità, ma c'era una parte di me che avrebbe detto che la salvaguardia della Federazione era della massima importanza, a qualunque costo; in quanto anche se è vero che alcuni all'interno della Flotta Stellare potessero avere delle proprie intenzioni non esattamente legittime e relativi tornaconto, credevo che la maggior parte di chi ci lavorava fosse sia dedita a sostenere i principi delle Federazione e aveva intenzione di continuare a lavorare per proteggere il bene superiore.
Per un istante mi chiesi quanto fossi certa di quel mio pensiero, quanto di quello che avevo provato sulla mia pelle rispecchiava la mia idea del "lavorare tutti per il bene superiore"?
Tuttavia, nonostante quei pensieri, fino a che indossavo la divisa ero pronta a garantire la sicurezza della Federazione e lo avrei fatto a qualunque mezzo.
«Vi terrò informate entrambe di eventuali sviluppi. Nel frattempo, procediamo con cautela, ma credo che sarebbe saggio per noi continuare a collaborare e condividere informazioni mentre andiamo avanti. Le implicazioni di questa situazione sono di vasta portata.»
Sapevo che la strada da percorrere non sarebbe stata facile, ma ero fiduciosa delle mie capacità e nel supporto del suo equipaggio. Insieme, avrebbero trovato un modo per risolvere la questione e proteggere gli interessi sia della Federazione che dell'Impero Klingon.
Quando la klingon parlò di Voi e del ChoH'a' guardai di nuovo Seeth e annuii. «Grazie per l'informazione. Farò del mio meglio per approfondire la questione e vedere cosa si può scoprire mentre aspetto tue notizie.» dissi le ultime parole rivolta a Korinna. Sapevo che l'accesso a informazioni riservate sarebbe stato difficile, ma ero intraprendente e determinata, ed era fiduciosa di poter trovare un modo per scoprire almeno qualcosa. Magari il dottore sapeva qualcosina.
Detto questo, rimasi in silenzio, aspettando di vedere se qualcuno avesse ulteriori domande o commenti. Questa situazione era complessa e delicata, ma era fiduciosa che con i loro sforzi combinati sarebbero stati in grado di trovare una via d'uscita.