28-08-2023, 02:33 PM
Osyraa Retik
Oroniana
Non conosceva tutti a bordo e non aveva ancora avuto il tempo di incontrare gli ufficiali superiori... almeno fino a quel momento. Aveva però fatto i compiti a casa e aveva controllato i fascicoli pubblici degli ufficiali superiori della nave dunque il loro susseguirsi nella sala non la colse impreparata.
Non ebbe difficoltà a riconoscere i vari "attori" della giornata con l'eccezione però di un tellarite che non avrva mai visto prima di quel momento e il cui volto non le risultava essere particolarmente familiare. Corrugò leggermente le sopracciglia alle sue parole che, era abbastanza palese, non sembravano incontrare minimamente il suo consenso.
Aveva diverse cose da dire ed era abbastanza palese, tuttavia per il momento si limitò ad ascoltare e lasciar parlare gli altri, intervenendo solo alla fine attualmente la Federazione non è in condizioni di muovere guerra ai romulani, finché si tratta di una base isolata in una zona non direttamente controllata dell'Impero Stellare non rischiamo una guerra almeno non probabilmente ma se cominciamo ad attaccare le strutture informatiche romulane per distruggere i dati delle loro ricerche potrebbero prenderlo come il preludio ad una guerra e attaccare. Finiremmo con scatenare una guerra evitabile e che potremmo non vincere sospirò tuttavia nel caso in cui fossero localizzate altre installazioni di ricerca l'intelligence si occuperà al meglio di neutralizzare la minaccia. Senza azioni troppo... eclatanti non lo aveva detto ma era palese che non apprezzasse il tono fatalistico del tellarite.
Ascoltò, annuendo, le parole di Kirk a tal proposito è necessario che la navetta, i dati e i pareri della squadra ingegneristica che l'ha esamina siano trasferiti quanto prima in una struttura specializzata in modo che la Flotta Stellare possa essere pronta quanto prima. Posso predisporre un rendez-vous con un'altra nave non appena torneremo nello spazio federale sicuro se non altro almeno così avrebbero potuto avere una base dalla quale partire per i loro futuri studi su quella tecnologia.
Non ebbe difficoltà a riconoscere i vari "attori" della giornata con l'eccezione però di un tellarite che non avrva mai visto prima di quel momento e il cui volto non le risultava essere particolarmente familiare. Corrugò leggermente le sopracciglia alle sue parole che, era abbastanza palese, non sembravano incontrare minimamente il suo consenso.
Aveva diverse cose da dire ed era abbastanza palese, tuttavia per il momento si limitò ad ascoltare e lasciar parlare gli altri, intervenendo solo alla fine attualmente la Federazione non è in condizioni di muovere guerra ai romulani, finché si tratta di una base isolata in una zona non direttamente controllata dell'Impero Stellare non rischiamo una guerra almeno non probabilmente ma se cominciamo ad attaccare le strutture informatiche romulane per distruggere i dati delle loro ricerche potrebbero prenderlo come il preludio ad una guerra e attaccare. Finiremmo con scatenare una guerra evitabile e che potremmo non vincere sospirò tuttavia nel caso in cui fossero localizzate altre installazioni di ricerca l'intelligence si occuperà al meglio di neutralizzare la minaccia. Senza azioni troppo... eclatanti non lo aveva detto ma era palese che non apprezzasse il tono fatalistico del tellarite.
Ascoltò, annuendo, le parole di Kirk a tal proposito è necessario che la navetta, i dati e i pareri della squadra ingegneristica che l'ha esamina siano trasferiti quanto prima in una struttura specializzata in modo che la Flotta Stellare possa essere pronta quanto prima. Posso predisporre un rendez-vous con un'altra nave non appena torneremo nello spazio federale sicuro se non altro almeno così avrebbero potuto avere una base dalla quale partire per i loro futuri studi su quella tecnologia.