13-09-2023, 08:25 PM
Logic is the beginning of wisdom, not the end of it
T'Dal Zayrus | Vulcan
Osservai silenziosamente Korinna mentre la betazoide si lasciava andare alle emozioni e ai ricordi dolorosi che stavano affiorando. Era profondamente consapevole della sofferenza che la sua amica stava vivendo, dopo aver accolto il suo dolore e rispose con empatia telepatica a quelle sensazioni travagliate.
Le sue parole, però, mi colpirono profondamente. //Il tuo dolore è legittimo, ogni sofferenza è personale e unica, e tutti noi dobbiamo affrontarla a modo nostro. Non c'è alcun bisogno di... obbligarti a sentirti felice per noi e vorrei ricordarti che non è logico confrontare la tua vita con la mia, sono molto diverse ed è un bene, ma posso capire.// dissi pacatamente. Avevo subito in giovinezza dei lutti - la morte di mio padre e di mio fratello maggiore -, ma c'era stato un divorzio e ora incombevano altri tipi di pensieri.
Quando Korinna tirò fuori l'oggetto da dentro il giocattolo di Lon, il mio sguardo si posò immediatamente su di esso, riconoscendolo come l'oggetto di interesse che avevano visto nella mente di Gabor.
Annuii leggermente, alla domanda di Korinna. //Sì, è lo stesso oggetto che abbiamo visto nella mente di Gabor. Non ho mai visto niente di simile, dovremmo scoprire cosa rappresenta e come possa essere collegato a tutto questo trambusto... e magari tu potresti avere risposte.// dissi per poi guardare attentamente l'oggetto, incerta se potessi prenderlo tra le mani, cercando indizi che potessero rivelare la sua natura e la sua origine.
Sapevo che il compito che avevano di fronte non sarebbe stato semplice, ma ero determinata a svolgerlo con la stessa fermezza e dedizione che ebbi durante la mia carriera da ufficiale... sebbene erano passati molti anni da quando ero andata in pensione.
Le sue parole, però, mi colpirono profondamente. //Il tuo dolore è legittimo, ogni sofferenza è personale e unica, e tutti noi dobbiamo affrontarla a modo nostro. Non c'è alcun bisogno di... obbligarti a sentirti felice per noi e vorrei ricordarti che non è logico confrontare la tua vita con la mia, sono molto diverse ed è un bene, ma posso capire.// dissi pacatamente. Avevo subito in giovinezza dei lutti - la morte di mio padre e di mio fratello maggiore -, ma c'era stato un divorzio e ora incombevano altri tipi di pensieri.
Quando Korinna tirò fuori l'oggetto da dentro il giocattolo di Lon, il mio sguardo si posò immediatamente su di esso, riconoscendolo come l'oggetto di interesse che avevano visto nella mente di Gabor.
Annuii leggermente, alla domanda di Korinna. //Sì, è lo stesso oggetto che abbiamo visto nella mente di Gabor. Non ho mai visto niente di simile, dovremmo scoprire cosa rappresenta e come possa essere collegato a tutto questo trambusto... e magari tu potresti avere risposte.// dissi per poi guardare attentamente l'oggetto, incerta se potessi prenderlo tra le mani, cercando indizi che potessero rivelare la sua natura e la sua origine.
Sapevo che il compito che avevano di fronte non sarebbe stato semplice, ma ero determinata a svolgerlo con la stessa fermezza e dedizione che ebbi durante la mia carriera da ufficiale... sebbene erano passati molti anni da quando ero andata in pensione.