13-09-2023, 09:11 PM
We will do what we have always done, Jim. We will find hope in the impossible.
Spock S'chn T'gai | Vulcan
Con la consapevolezza della responsabilità che gravava su di me, annuii seriamente alle sue richieste e risposi: «Vi do la mia parola, Rekon, che ciò che vedrò rimarrà confidenziale. Comprendo l'importanza di proteggere la Federazione e la sua sicurezza. Non divulgherò nulla di quanto vedrò.» dissi, sperando che il capitano avesse le mie buone intenzioni, dato che talvolta si lasciava troppo condizionare dai propri sentimenti.
Mi preparai quindi per l'inizio della fusione mentale a tre, consentendo a Rekon di condividere con me e il Capitano Kirk i suoi ricordi. Mentre esploravo le immagini che lui proiettava nella mia mente, mi trovai subito immerso nella simulazione della Plancia dell'Enterprise D. Era un'esperienza affascinante vedere il funzionamento di quella nave così avanzata rispetto alla nostra epoca.
Continuai ad osservare attentamente mentre Rekon ci guidava attraverso i dettagli della tecnologia avanzata e delle risorse di cui disponeva l'Enterprise. Era evidente quanto fosse impressionante e potente questa astronave rispetto alle navi stellari del nostro tempo.
Poi, la visione si spostò sui Borg. Non avevo mai visto niente di simile e mi trovai a vivere le fasi iniziali dell'attacco dei Borg, la loro incredibile potenza, nonché la loro capacità di adattarsi alle nostre armi. La lotta disperata e la distruzione delle navi stellari della Federazione erano impressionanti e scioccanti. Le immagini del capitano tramutato in Borg erano ancor più perturbanti, testimoniando la sua completa assimilazione nella Collettività. Era una testimonianza potente del pericolo che i Borg rappresentavano per la Federazione e per l'intera galassia del futuro.
Mentre esploravo questi ricordi, la mia mente razionale analizzava le informazioni, cercando di comprenderle appieno e trarne insegnamenti per il futuro. Quando Rekon interruppe il flusso di ricordi, capii che aveva condiviso con noi abbastanza per farci comprendere appieno la minaccia dei Borg, ero grato per l'opportunità di aver avuto accesso a queste preziose informazioni, anche se erano state esperienze strazianti da rivivere. Guardai Rekon e annuii solennemente, rispondendo con voce calma e ponderata: «Comprendo ora la gravità della minaccia del futuro, Rekon. Le immagini che hai condiviso sono impressionanti e rivelano una minaccia senza precedenti. Prometto che non divulgherò mai ciò che ci hai mostrato.»
Mi girai verso il Capitano Kirk e dissi: «Capitano, penso che ora sia chiaro quanto sia cruciale affrontare questa minaccia con la massima cautela. Dobbiamo fare tutto il possibile per proteggere la Federazione e la sua integrità. Rekon ha condiviso con noi informazioni preziose, e dobbiamo utilizzarle saggiamente. Suggerisco di fare tutto il possibile per affrontare questa minaccia in modo responsabile e prudente.»
Mi preparai quindi per l'inizio della fusione mentale a tre, consentendo a Rekon di condividere con me e il Capitano Kirk i suoi ricordi. Mentre esploravo le immagini che lui proiettava nella mia mente, mi trovai subito immerso nella simulazione della Plancia dell'Enterprise D. Era un'esperienza affascinante vedere il funzionamento di quella nave così avanzata rispetto alla nostra epoca.
Continuai ad osservare attentamente mentre Rekon ci guidava attraverso i dettagli della tecnologia avanzata e delle risorse di cui disponeva l'Enterprise. Era evidente quanto fosse impressionante e potente questa astronave rispetto alle navi stellari del nostro tempo.
Poi, la visione si spostò sui Borg. Non avevo mai visto niente di simile e mi trovai a vivere le fasi iniziali dell'attacco dei Borg, la loro incredibile potenza, nonché la loro capacità di adattarsi alle nostre armi. La lotta disperata e la distruzione delle navi stellari della Federazione erano impressionanti e scioccanti. Le immagini del capitano tramutato in Borg erano ancor più perturbanti, testimoniando la sua completa assimilazione nella Collettività. Era una testimonianza potente del pericolo che i Borg rappresentavano per la Federazione e per l'intera galassia del futuro.
Mentre esploravo questi ricordi, la mia mente razionale analizzava le informazioni, cercando di comprenderle appieno e trarne insegnamenti per il futuro. Quando Rekon interruppe il flusso di ricordi, capii che aveva condiviso con noi abbastanza per farci comprendere appieno la minaccia dei Borg, ero grato per l'opportunità di aver avuto accesso a queste preziose informazioni, anche se erano state esperienze strazianti da rivivere. Guardai Rekon e annuii solennemente, rispondendo con voce calma e ponderata: «Comprendo ora la gravità della minaccia del futuro, Rekon. Le immagini che hai condiviso sono impressionanti e rivelano una minaccia senza precedenti. Prometto che non divulgherò mai ciò che ci hai mostrato.»
Mi girai verso il Capitano Kirk e dissi: «Capitano, penso che ora sia chiaro quanto sia cruciale affrontare questa minaccia con la massima cautela. Dobbiamo fare tutto il possibile per proteggere la Federazione e la sua integrità. Rekon ha condiviso con noi informazioni preziose, e dobbiamo utilizzarle saggiamente. Suggerisco di fare tutto il possibile per affrontare questa minaccia in modo responsabile e prudente.»