27-10-2023, 08:13 PM
Korinna Suder
Betazoid
Tamara uscì nel giardino, ondeggiando elegantemente sulle pietre che o attraversavano formando un piccolo sentiero in direzione della serra costruita da Korinna con il prezioso aiuto di Sal. Signora, mi dispiace disturbarla, ma c'è una chiamata per lei da parte della signora T'Dal. Desidera che la faccia richiamare? si informò la donna, affacciandosi prudentemente all'interno della serra. Korinna drizzò la testa: erano diversi giorni che si chiedeva se l'amica fosse riuscita a scoprire qualcosa e, anche se non l'avesse fatto sarebbe stato comunque un piacere sentirla. No, no... dille che arrivo. rispose telepaticamente, posando le forbici da giardinaggio accanto alla pompa dell'acqua. Con calma, ma arrivo... precisò, sfilandosi i guanti e dando un paio di colpi al grembiule color verde smeraldo che indossava per liberarlo il più possibile dalla terra, prima di rientrare in casa.
Non si preoccupò nemmeno di cambiarsi, sapendo che per la vulcaniana non sarebbe stato un problema vederla con i capelli scarmigliati e le guance che avvampavano ancora per il caldo del lavoro in serra. L'anziana si lasciò affondare nella propria poltrona prima di prendere la chiamata. E' un piacere vederti. Come stai? si premurò, salutando l'amica e contemporaneamente, dando una rapida sistemata ai corti capelli bianchi.
Non si preoccupò nemmeno di cambiarsi, sapendo che per la vulcaniana non sarebbe stato un problema vederla con i capelli scarmigliati e le guance che avvampavano ancora per il caldo del lavoro in serra. L'anziana si lasciò affondare nella propria poltrona prima di prendere la chiamata. E' un piacere vederti. Come stai? si premurò, salutando l'amica e contemporaneamente, dando una rapida sistemata ai corti capelli bianchi.