14-11-2023, 10:47 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 14-11-2023, 10:52 PM da T'Dal.)
We will do what we have always done, Jim. We will find hope in the impossible.
Spock S'chn T'gai Mezzo Vulcaniano
Il capitano Kirk mi aveva esaurientemente illustrato la situazione e fornendoci un resoconto delle rivelazioni di Rekon, sia a me che al dottor McCoy, che nonostante tutto sembrava scettico e ci chiese cosa ne pensavamo.
Il dottor McCoy aveva incrociato le braccia e lo osservai.
«Senza offesa per il nostro ospite che mi sembra una brava persona, non mi fido del tutto di nessuno che arriva dal futuro e sembra portare miglioramenti tecnologici, nemmeno se avesse le orecchie a punta come quelle di Spock; ma se c'è una possibilità di migliorare la nostra situazione senza compromettere la sicurezza della Federazione, sono disposto a esaminare questa proposta con più attenzione.» rispose l'uomo con la sua solita franchezza. Dal mio punto di vista, la reazione di McCoy era comprensibile, considerando il suo atteggiamento spesso critico verso situazioni non convenzionali.
Dal canto mio, aspettai un istante a dire ciò che pensavo dopo aver soppesato mentalmente tutte le variabili e le conseguenze delle possibili decisioni e quando Jim mi guardò, decisi di dire ciò che avevo in mente. «Capitano, la proposta di Rekon è certamente allettante dal punto di vista tecnologico, i dati a disposizione sembrano indicare una soluzione accettabile e data la nostra attuale mancanza di alternative concrete e considerando la minaccia Romulana imminente; l'opzione offertaci da Rekon appare la più logica e praticabile. Tuttavia, dobbiamo considerare attentamente l'impatto che tali informazioni potrebbero avere sul nostro sviluppo come società. Inoltre, come avevamo già valutato il problema della possibilità di alterare il corso degli eventi futuri, che è un rischio significativo da prendere in considerazione, per questo raccomanderei di implementare protocolli di sicurezza aggiuntivi per mitigare il rischio potenziale.» risposi, cercando di sintetizzare la mia valutazione razionale della situazione.
«Spero che tu abbia ragione, Spock. Altrimenti, potremmo trovarci a fare i conti con una serie di problemi molto più grandi di quelli che stiamo cercando di risolvere ora.» borbottò McCoy, ancora scettico.
Il dottor McCoy aveva incrociato le braccia e lo osservai.
«Senza offesa per il nostro ospite che mi sembra una brava persona, non mi fido del tutto di nessuno che arriva dal futuro e sembra portare miglioramenti tecnologici, nemmeno se avesse le orecchie a punta come quelle di Spock; ma se c'è una possibilità di migliorare la nostra situazione senza compromettere la sicurezza della Federazione, sono disposto a esaminare questa proposta con più attenzione.» rispose l'uomo con la sua solita franchezza. Dal mio punto di vista, la reazione di McCoy era comprensibile, considerando il suo atteggiamento spesso critico verso situazioni non convenzionali.
Dal canto mio, aspettai un istante a dire ciò che pensavo dopo aver soppesato mentalmente tutte le variabili e le conseguenze delle possibili decisioni e quando Jim mi guardò, decisi di dire ciò che avevo in mente. «Capitano, la proposta di Rekon è certamente allettante dal punto di vista tecnologico, i dati a disposizione sembrano indicare una soluzione accettabile e data la nostra attuale mancanza di alternative concrete e considerando la minaccia Romulana imminente; l'opzione offertaci da Rekon appare la più logica e praticabile. Tuttavia, dobbiamo considerare attentamente l'impatto che tali informazioni potrebbero avere sul nostro sviluppo come società. Inoltre, come avevamo già valutato il problema della possibilità di alterare il corso degli eventi futuri, che è un rischio significativo da prendere in considerazione, per questo raccomanderei di implementare protocolli di sicurezza aggiuntivi per mitigare il rischio potenziale.» risposi, cercando di sintetizzare la mia valutazione razionale della situazione.
«Spero che tu abbia ragione, Spock. Altrimenti, potremmo trovarci a fare i conti con una serie di problemi molto più grandi di quelli che stiamo cercando di risolvere ora.» borbottò McCoy, ancora scettico.